Nome: cristina
Nazionalità: romania
Età dichiarata: 26
età presunta: conforme
altezza: circa 1,65
Seno: seconda ben fatta
Capelli: castani
Occhi: marroni
Sigle richieste: rai 1, rai2, BJ
single concesse: rai 1, bj
Rate: come da cartello della zona: VU-20
Luogo di incontro: binasca, svincolo per Basiglio.
elementi positivi: ottimo social, si spoglia completamente, non mette fretta, chiappe da urlo.
Elementi negativi: luogo di imbosco che proprio non mi piace anche se in fin dei conti non è di passaggio puffi.
Dopo una serata di perlustrazione, decido di togliermi lo sfizio di vederla all'opera.
Ero già stato con cristina per un BJ che mi aveva lasciato parecchio soddisfatto, non tanto per la qualità dato che in zona ce ne sono decisamente di più brave (vedi l'imbattibile Viola) quanto per impegno, gradimento, tempistiche e social.
La ragazza ha una buona base di clientela fidelizzata ed una bella presenza, quindi non è sempre di facile reperimento. Tuttavia, vista l'ora favorevole, la vedo al suo posto. Il luogo di incontro è comodo ma decisamente d'intralcio qualora ci fossero macchine dietro alla propria puttancar, quindi opto per fermarmi un pelino pià avanti per lasciare libero il passaggio. Intervista di rito, chiedo se è disponibile per rai2 ma gentilmente declina con un "mi fa male, sei grande". Pazienza, la voglia comunque era tanta.
La faccio accomodare e ci dirigiamo verso il luogo di imbosco, adiacenze Eny (per chi conosce), con tutti i pro e contro del caso. Lei si spoglia completamente e questa è cosa assolutamente graditissima. Ha un fisico da fare invidia ad una diciottenne, minuta ma perfettamente proporzionata, con seconda di seno, bei capezzoli rosa ma soprattutto un fondoschiena che è un piacere da maneggiare.
Primo Round:
incappuccia per bene senza troppa fatica dato che ancora, grazie al signore, l'erezione non è un problema. Anzi. Inizia quindi con il piatto che avevo già assaggiato, il BJ, con ampi movimenti di testa, poco ausilio delle mani seppur con rari affondi degni di nota. Comunque, un piacere vederla all'opera visto soprattutto il viso carino e particolarmente simpatico. La lascio fare mentre esploro il suo bel corpicino: seno, patatina completamente depilata, rai2 per principio ma solo in maniera superficiale e chiappe che sono appunto il pezzo. Senza troppa fretta, anche se avrebbe potuto durare un pò di più, dichiara chiuso il primo round.
Secondo round:
Mi chiede in che posizione gradisco combattere ed essendo minuta, opto per farmi cavalcare. Scelta azzeccata, dato che pur non avendo un macchinone ma una comunissima utilitaria, non si presentano problemi di spazio. Mi cavalca per bene e lascia baciare il seno, mentre le mani rimangono quasi sempre fedelmente ancorate al fondoschiena. Mi rilasso, mi stendo bene, e mi godo lo spettacolo della pulzella che cavalca con maestria la mia umile sella. Passano i minuti, il piacere sale ma non è ancora giunto il momento di capitolare.
Terzo Round:
La ragazza non mette fretta a differenza delle colleghe della zona, seppur soffra della sindrome rumena di far finire l'incontro il prima possibile. Lo fa comunque con eleganza e senza mai pronunciare una parola che faccia intendere questa inclinazione nazionale. Si sdraia sul sedile passeggero e mi invita al missionario. Comandi: penetro la sua bella patatina depilata, curiosamente non un buco dell'ozone come le sue colleghe ma ancora abbastanza strettina da creare un buon attrito. Si continua così, con lei che emette qualche lieve gemito sussurrato e si prodiga in carezze. Sarei allenato per arrivare a molti altri round ma da combattente navigato, conosco le regole tacite dell'incontro e come un pugile poco sportivo, mi accingo a farmi mettere al tappeto. Incremento il ritmo, le tengo la testa sotto il braccio, annuso il suo collo dato il piacevole odore, spingo ben in fondo, stringo le sue chiappe in una mano (quanto adoro i piccoli culetti!!!) e prima del gong, capitolo.
Post K.O.:
Messo al tappeto, rimaniamo ancora un pò nella puttancar per rivestirci. Non ha fretta, rimane a parlare. Mi accendo una sigaretta ed attendo che finisca di rivestirsi. Mi conferma che è pronta quindi accendo la macchina, mi avvio salvo trovare un impedimento lungo la strada: un collega probabilmente neofita ma particolarmente ingriffato, stava aspettando Eny comodamente parcheggiato in mezzo alla carreggiata. Ragazzi, suvvia, un minimo di educazione e buon senso non guastano.
Torno all'ufficio della suddetta che mi saluta con due baci e felicemente mi accingo a fare il lungo viaggetto verso casa.
Questo il mio sogno che volevo condividere con voi.