calacausi:
Socc'mel! Noto soltanto adesso che sono entrato in un Bar Rossoblu. Siete tutti Bolognesi o limitrofi!
Che gasamento... io da ragazzo non volevo avere il pisello più grosso, volevo essere Bolognese.
Mancano Stantion, Evil, PaoloBitta il buon Mauro/Lindo Ferretti e pochi altri credo.
Voi Bolognesi, e lo dico con stima, avete la capacità di fare "cricca" in qualsiasi ambiente.
Del resto la vostra terra è la più cooperativa, per antonomasia.
Raramente vi si vede litigare tra di voi, ma più facilmente "fare a fette" qualcuno venuto da fuori a comandare.
Le vostre ragazze si chiamano Diana "la cadaverica", Giulia "la sambista", Carmen "la lurida"... e le trattate con affetto e amicizia, come paesane vostre.
C'entrerà forse la fondazione della città ad opera degli Etruschi?
Che le diedero il nome probabimente di "terra fertile" o "luogo fortificato".
Bologna la Dotta, Bologna la Grassa. E i vostri scritti sono Grasso che cola, sulle pareti del Forum.
Scusate, non mi sono presentato: son calacausi, professione Leccaculo e Ruffiano di qualità.
Caro Cala...fonte inesauribile di saggezza e risate...hai fatto un dagherrotipo impeccabile della bolognesità!La goliardia e l'avversione per le angherie del bolognese risale a storie antiche.Attorno ai primi del 500',il papa Giulio II detto il guerriero,conquistò la città,cacciando i Bentivoglio e vessando la popolazione,che già da allora non era proprio un esempio di bigottismo ecclesiastico.A testimonianza del potere autoconferitosi,commissionò una enorme statua di bronzo a Michelangelo Buonarroti che fece mettere sulla facciata della basilica.Ovviamente,i bolognesi si rivoltarono e fecero a pezzi la statua.Mandarono poi i resti a Ferrara presso Alfonso d'este che la fece fondere e ci forgiò una colubrina con la quale i committenti presero a bombardare l'esercito papale.Fedeli alla loro goliardia,la chiamarono "La Giuliana".