Buonasera a tutti,
questo è il mio primo post dopo qualche giorno di sana lettura, di grasse risate e ammirazione per la capacità dialettica di alcuni di voi...chapeau!
Purtroppo non sono un assiduo frequentatore di donne dedite al mestiere più rilassante del mondo (per noi, almeno).... ma qualcosina ogni tanto cerco di fare, quando riesco a sfuggire alle grinfie della consorte che, per motivi vari, ho sempre intorno!
Avendo trovato questa piacevole compagnia goliardica ed essendomi sollazzato tra ispiranti deliri e tecniche recensioni, mi sembrava giusto nel mio piccolo inserirmi con una delle mie esperienze, ben lontane dall'esperienza di molti di voi, ma comunque pregna (con la p o con la f?) di significato nei miei rarissimi momenti di evasione.
Questo incontro è avvenuto a luglio e spero che nel frattempo la protagonista non sia peggiorata nei suoi comportamenti, ma anzi abbia aggiunto del suo e che quindi valga la pena riprovare.
Parlo di Monica, una delle due sorelline che lavorano in Via O. Vigliani quasi angolo Piazza Caio Mario. Era qualche sera che passavo da quelle parti e la vedevo alla mattonella, ma non essendo mai solo non ero mai riuscito a fermarmi.
Gioia e gaudio quella sera la mia dolce consorte (che lassù l'abbiano in gloria perchè almeno mentalmente ha delle corna tali che stanno solleticando i piedi dei cherubini) decise di andare trovare parenti fermandosi per la notte. Ecco che a quel punto il diavoletto tentatore riuscì a scudisciate a farmi docciare e uscire per la caccia alla volpe.
La trovo verso le 22.30. Vestita in nero con una mini inguinale, capelli sciolti e supertacchi mi ingrifa all'inverosimile.... non sapevo il rate o se faceva a casa o in car. Sinceramente non me lo sono manco chiesto. Per una volta che mi capita di poter fare, e che piffero, diamoci dentro, no?
Appena si avvicina la invito a salire. Lei sorride e infatti mi chiede perchè non chiedo info. Io la guardo e rispondo che ne parliamo in auto.
Lei sale e il mio compare di merende già si azzuffa con la zip per affacciarsi e guardare chi gli porto in visita. Monica mi indica rate (solita VU) solo a casa. Accetto e partiamo. La Location non è lontano. E' in una viuzza che porta alla memoria zone dimenticate in Torino da almeno 50 anni...sembra una parte di un paesino. l'appartamento è all'interno di un cortile ed è piccolo, ma arredato abbastanza bene. Soprattutto è pulito!
Lei mi chiede gentilmente di tenere bassa la voce (penso che gli altri inquilini mal sopportino il suo viavai) e mentre mi fa spogliare, lei va in bagno per lavarsi (io mi ero appena docciato e lei credo se ne fosse accorta). Devo dire che nella mia infinitesima esperienza non mi è mai capitato di trovare una signorina che si lavi anche prima!
Comunque, dopo il lavaggio arriva da me completamente nuda...ragazzi ancora un po' e mi viene un coccolone. Per i miei gusti è bellissima! Non alta, ben tornita, con vita stretta, un culo che parla e una quarta di seno meravigliosa!. Di viso mi piace molto...occhi chiari che ti scrutano, anche se un po' tristi e una bocca che invita al bacio (che ovviamente non concede).
Ci mettiamo nel letto e mi aspetto subito l'assalto al cugino per fare in fretta. Invece mi sorprende iniziando a chiacchierare del più e del meno accarezzandomi il corpo e lasciandosi fare altrettanto! Inutile dire che il cugino stava già iniziando a strombazzare per l'inizio delle danze, ma io questi 5 minuti buoni me li son goduti tutti. Quando decisi che non potevo andare oltre, lei mi incappuccia il cugino direttamente con la bocca e inizia con un lavoro orale che mi mise davvero a dura prova. Lento, accurato e senza mani. Ogni tanto qualche affondo molto profondo (non è che ho proprio una mazza da baseball). Tecnicamente perfetto, anche se mancava di quel pizzico di partecipazione che avrebbe fatto la differenza. Quando iniziai ad ispezionare io la sua fighetta, l'unico veto che ricevetti era di bagnarmi le dita con la mia saliva. Da lì siamo passati a lei sopra girata di schiena, permettendomi di godere del suo culetto strusciare su di me.... movimenti lenti e sensuali, apparentemente senza nessuna fretta, ma senza tanta partecipazione... alla pecorina stessa cosa.... tecnicamente perfetta, ma un po' freddina.
Ammetto che queste considerazioni posso farle ora a freddo. In quel momento mi ingrifava tanto che poteva anche cospargersi di ghiaccio e non me ne sarei accorto!
Alla fine ancora un po' di social nel tragitto fino alla sua mattonella e tanti saluti.
Che vi devo dire, per me è stata una bella esperienza, anche se dopo, leggendovi, mi rendo conto che forse si può ottenere di più. Ma la saggezza viene con l'esperienza e spero di poter avere saggi consigli da chi ne sa più di me, umilmente e pacatamente...
Certo che se qualcuno ha news più recenti su di lei o mi può indiacere di meglio in zona...beh, non posso che ringraziare e sperare di ricambiare col tempo.
Grazie della vostra pazienza
Bigolotto