Aggiungo la mia esperienza di stamattina con la Nataly...
RIFERIMENTO INTERNET:
http://napoli.bakecaincontr…
CITTA DELL'INCONTRO: Lago Patria
NOME INSERZIONISTA: Nataly
NAZIONALITA': Brasile
ETA': 26 (ci sta tutto)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: le foto anche se fenomenali non rendono l'idea
SERVIZI USUFRUITI: BJ, RAI1, accenno di DATY
RATE: VU+20
DESCRIZIONE FISICA: confermo le rece precedenti, vedi sotto
ATTITUDINE: poco partecipe
REPERIBILITA': Facile, lei spiega benissimo come arrivarci
PARCHEGGIO: comodo
BARRIERE ARCHITETTONICHE: gradini esterni, scala interna a chiocciola
Cari colleghi,
era da un po' di giorni che stavo pianificando la prossima mossa, e complice qualche acciacco che mi ha tenuto a casa ho spulciato un po' la rete tenendo sempre d'occhio il forum e le vostre novità.
Stamattina, in preda ad una crisi d'astinenza per motivi con i quali non sto qui ad annoiarvi, comincio a contattare tutte le ragazze su una scaletta che avevo preparato... ma tra risposte negative (vado in weekend a Sorrento, mi sono svegliata tardi, ecc...) e telefoni che squillavano a vuoto, mi ritrovavo con le mani in mano e il basso ventre sovraccarico, senza sapere che fare.
E così, nonostante avessi più di una perplessità in merito viste le vostre recensioni, mi sono convinto a chiamare Nataly, che pure avevo intenzione di provare ma non con queste "urgenza", diciamo. Un paio di squilli e (finalmente!) sento rispondere: e qua subito una nota dolente! La promozione-lancio sarà terminata, la ragazza ha già aumentato il rate da VU a VU+20 per una cosa tranquilla... ovviamente tutto covered.
I dubbi crescevano ma contemporaneamente anche il gonfiore alle palle (in senso figurato e non), e per questo mi sono convinto e ho lanciato le mie quattro ruote in direzione Lago Patria.
Indicazioni chiare, zona notoriamente tranquilla ma non isolata, arrivo e parcheggio comodamente davanti al cancello, seguo le istruzioni che Nataly mi ha dato al telefono e aspetto davanti alla porta, che si apre dopo qualche momento, mostrandomi il buio dell'ingresso e nient'altro.
Ma appena coni e bastoncelli si mettono d'accordo con la poca luce disponibile, mi si svela tutto insieme questo spettacolo della natura (e della chirurgia estetica) che è la nostra Nataly. Credo di non aver visto niente di simile in vita mia. Signori non credo di esagerare e non temo di essere smentito dicendo che la visione di quel ben di Dio che si porta addosso vale da sola la metà del rate e la benzina consumata per arrivarci.
In tutina a rete rossa, tesissima sulle sue forme e dalle quali spuntavano i suoi capezzoloni appuntiti, e scarpe col tacco alto mi fa accomodare e mi invita a seguirla sulla scala a chiocciola (veramente spettacolare, come dice Sonny), che pare essere messa lì soltanto per farti sbavare ancora di più mentre la ammiri salire ancheggiando, col suo gran culo in faccia. E' un culo rotondo, che si allarga imrpovvisamente subito dopo il suo vitino da vespa, molto probabilmente super rifatto ma veramente da infarto. Sarà che ero arrapatissimo, ma potevo venire anche solo così.
Si arriva al primo piano, in casa c'è qualche altra ragazza che probabilmente dorme, lei bussa ad una porta scambiando qualche parolina e intanto io approfitto per fermarmi al bagno (cosa che Nataly sembra apprezzare). Entro poi mi fa entrare in camera sua, molto pulita e accogliente; lei ccende il condizionatore (oggi fa un caldo mostruoso), un po' rumoroso ma che non riesce a distrarmi dalle sue zinne enormi. Ora riesco a guardarla pure meglio, è bellissima, ha anche un gran bel sorriso, ma gli occhi tristi e lontani... è già evidente quello che hanno raccontato gli altri, una ragazza splendida ma che probabilmente vorrebbe essere decisamente altrove e non lì in camera con uno sconosciuto. Solito rituale, regalino, mi spoglio, si spoglia (ma perché lo chiama vestito quello?), mi fa sdraiare e mi piomba addosso con quelle bombe a mano appese al petto, che comincia a strusciare intorno all'amichetto in mezzo alle gambe che apprezza estremamente questa splendida sensazione mai vissuta prima.
L'incontro va avanti con qualche toccatina da parte mia, leccata di capezzoli ("solo leccare, non succhiare, ok?" "ok, figurati!"
, lei è estremamente preoccupata dal preservare quel corpo divino ma la cosa mi disturba fino ad un certo punto, essendoci già preparato...
Il BJ coperto è buono, non eccezionale... lei ti guarda negli occhi, ma almeno a me non è riuscito a catturarmi più di tanto. Dopo un accenno di DATY (concesso, proabilmente, per intercessione divina o per il recente incremento del rate, non so) mi invita a montare su e a darmi da fare... Soprassiedo sul resto perché lo sapete e perché le mie prestazioni non meritano racconti.
Al termine delle danze mi sorprende concedendomi qualche coccola, più ricevuta che data in verità, ma porgendomi la schiena mi invitava ad accarezzarla e sembrava gradire. In tutto il tempo residuo, però, la sensazione di distanza non mi ha mai abbandonato, nonostante i suoi blandi tentativi di interazione e la cortesia che non ha mai smesso di avere.
Mentre mi riaccompagna alla porta è lei che parla della scala, con molta dolcezza mi invita a fare attenzione e con un sorriso (il primo sincero, forse) mi racconta che ogni volta teme che qualcuno possa caderci e "che cosa faccio se succede? a chi chiedo aiuto e che gli racconto??".
Mi allontano da quella casa, leggero e soddisfatto, ma non posso non pensare alla ragazza che ha appena chiuso la porta alle mie spalle. Penso che mettendo un po' di passione in più nel suo "lavoro" potrebbe seriamente far perdere veramente la testa a tante persone... ed aspirare a rates ben più alti... Ma quel sorriso triste dovrebbe brillare per davvero, e probabilmente il suo posto non è qui.