La signorina non é presenza fissa, ma compare a volte in tarda serata sul marciapiede in Viale Lunigiana all'angolo con Via Sammartini (fronte locale di videolottery); decido ti testarla, di passaggio durante una delle serate di presenza: una quarantina di anni, veste in latex nero (provocante, ma non volgare), attende con pazienza senza particolari atteggiamenti.
La approccio, lei molto gentile, ci facciamo quattro chiacchiere, al termine delle quali mi dimostro interessato ad andare oltre, lei mi propone un giro di giostra per VU + 10 con la comoditá di una stanza sita in un vicino condominio, un tempo noto (per i piú scafati di voi) come il palazzo del sesso; accetto e ci rechiamo all'alcova, che é anche sua dimora, nella quale usofruisco di BJ e RAI1.
Morale della favola: molto gentile e chiacchierona, persona con la quale si possono fare tranquillamente discorsi piú o meno seri, al netto di quelli soliti da mestierante, tipo il pericolo che corre nello stare in strada (mi racconta di un marocco ubriaco che ha tentato di derubarla in ascensore) o il fatto di essere fidanzata con "uno della DIGOS"; per il resto, meglio lasciare perdere, compitino eseguito con la tecnica di farti concludere il piú velocemente possibile per metterti alla porta quanto prima.