Nome : Jasmine
Nazionalità: rumena
Età: 23 dichiarati
Attitudine: furbetta con l'aria da innocente, missile
Social: non troppo chiacchierona per via delle lingua italiana ancora da migliorare, ma tutt'altro che ostile
Posto: via Gallarate, alla rotonda alla fine di via Rizzo
Aspetto fisico: altezza media, fisichino giovane niente male, pelle liscia, bel culo e tette una seconda svuotata
Servizi richiesti: 30 per BBJ, 50 per BBJ + RAI1
Servizi usufruiti: 30 BBJ + RAI1 (dopo capirete perché
Peccato perché Jasmine non fa una brutta impressione all'approccio. Arrivata (dice) da tre settimane, parla ancora un italiano stentato, ma all'intervista è sorridente, quantunque ferma nei servizi elargiti: solo bocca 30 euro, se aggiungi la patonza sali a 50. Niente da fare per togliere qualche soldino se fai BJ. Prendo tempo e faccio un giro, ma vista la penuria generale in termini non solo di numeri, ma anche e soprattutto di quantità incalcolabile di missili, o potenziali tali, che imperversano per le strade di Milano, dopo un po' ritorno e la carico. Questo però mettendo subito le cose in chiaro: 30 euro solo pompino a crudo, se poi mi sale la carogna scopereccia, avanti di copula. Senza sgradite sorprese. Affare fatto. Sale a bordo e mi porta in un vicolo buio a pochi metri che a quell'ora (era passata l'una) non dovrebbe dare preoccupazioni. Una volta a destinazione, le propongo di accomodarci dietro, nel caso poi decidessi per il menu più ricco. Fa qualche smorfia e prova a convincerci di rimanere davanti, primo segnale di fretta che fa girare i coglioni. Niente da fare, si va dietro senza troppe storie. Non appena l'arbitro dà il fischio di inizio, la vedo armeggiare con il preservativo e le chiedo cosa stesse facendo. Con un sorriso da furbetta mi risponde che per 30 fa solo coperto. Un bel par de palle, le rispondo. Vedendomi contrariato, mette via il cellophane e si prodiga per un pompino scoperto pessimo. Cerca cioè di farmi venire subito accelerando il ritmo alla velocità della luce. Per quanto abbastanza infoiato, non riesco di certo a concludere in 2 minuti. Considerato il servizio scadente, decido di scoparla perché la ragazza è giovane e carina e mi era venuto il desiderio di vederla a quattro zampe. Anche lì fa qualche smorfia di disappunto in quanto avrebbe voluto la posizione normale. Devo dire che a pecorella la vista di quel culo vale una buona parte del prezzo del biglietto. Prima di accettare il passaggio alla scopata, mi ricorda che ci vogliono 20 in più, tuttavia la rassicuro dicendole che glieli do dopo, avendo il portafoglio nel portaoggetti. Nell'atto però sembra di trombare un cadavere, non un gemito o un leggero sospiro. Riesco a darle quattro picconate, quando le arriva un messaggio whatsapp sul telefono che tiene in mano. E' il pappone deficiente che le intima di chiudere il sipario. Non erano passati che cinque minuti CINQUE dall'inizio del match. Breve digressione. In terza elementare se provi a spiegare il concetto che un atteggiamento frettoloso del genere serve solo ad uccidere il business perché il cliente non torna e non ad aumentarlo con un maggior numero di clienti, si offendono perché pensano che li stai prendendo per dementi. Occorre quindi scomodare Newton, Archimede e Einstein per comprendere un assunto così banale? Evidentemente i papponi fanno un corso accelerato di cretineria prima di accedere a questo mondo. Tornando a noi, ecco il coupe de theatre della fanciulla appena ricevuto il messaggio: si stacca e con un sorrisetto da dispersa in mezzo alla foresta dice: "no hay tiempo", mostrando le sue reminiscenze dell'attività svolta in Spagna. Rimango sbalordito, benché non dovrei più stupirmi da cotanta idiozia papponesca visto la piega che ha preso la cosa da diversi anni. L'unico aspetto positivo è che ho risparmiato 20 euro, in quanto Jasmine è svicolata via senza chiedermi le sue spettanze concordate. In conclusione: in altri tempi e addestrata in tutt'altro modo, la giovane rumenita poteva riservare qualche soddisfazione grazie all'aspetto fisico non malaccio e al temperamento mite; in questo contesto, ha sfoderato una performance complessiva più brutta di quella dell'Italia ieri con la Svizzera. E ce ne vuole.