Joy Ghanese, se è la stessa che dico io, opera nel centro storico da almeno una decina d'anni, ma saranno quasi altrettanti che non indago sulla sua presenza, quindi potrebbe essere che sia sempre rimasta lì tutto il tempo, così come potrebbe trattarsi di un ritorno.
L'età tornerebbe, se ha detto di essere trentenne, perché quando la conobbi ne aveva poco più di una ventina. All'epoca mi aveva portato in un tugurio che condivideva con altre ragazze in Vico dei Droghieri, se non erro.
Se non ci tornai mai, né la cercai più (al punto da non essere neanche certo che sia sempre rimasta a Genova), è perché all'epoca, come molte ragazze afro che allora lavoravano lì, si era rivelata tanto frettolosa, scazzata e scorretta in stanza, quanto era stata mielosa e sorridente nell'adescarmi giù in strada. Forse, con l'età, ha capito che a lavorare così ci si rovina il mercato nel giro di poco e dunque è diventata educata e gentile come la descrivi tu. Buon per lei, ma, malgrado la rarità delle black nel CSG, credo che difficilmente tornerei da lei, qualora dovesse capitami di ribeccarla in strada.
Caro collega milanese,anche tu a Genova?
Come ti sei trovato nel CSG?
Non sono a Genova in questo momento, ma ci sono andato varie volte, pur avendo scoperto il CSG piuttosto tardi nella mia vita, da appena poco più di un decennio.
Ultimamente ho meno spesso l'occasione di farmi giterelle a Genova, ma negli anni vi ho trovato notevoli perle (non senza qualche missiletto! ). Non voglio andare off-topic qui, tuttavia: se vuoi continuare la conversazione, scrivimi in privato.