Mi diverte rispondere a questa domanda. Ognuno è unico? Si... ognuno di voi è unico in effetti. Distinguiamo però perchè ve lo diciamo e con quale logica.
Ognuno di voi è veramente unico a noi donne, per i modi, per l'estetica, per lo stile, anche per come fa sesso, se è veloce, se è lento, se è pesante, se è aggressivo, se è simpatico, se è spiritoso, se è eccitante, ci sono tantissime variabili che spingono una girl magari ad affezionarsi un po ad un cliente. Se portiamo proprio proprio all'estremo questo ragionamento magari un cliente può essere talmente unico che ci fa piacere se ci viene a trovare al punto da preferirlo ad altri o trattarlo meglio o più tempo o farci un aperitivo insieme in amicizia o...chissà... può nascere qualcosa extra-lavoro.
Questo tema è da distinguere con quello che invece volete sentirvi dire e che fa parte del gioco di ruolo nel rapporto cliente-escort! Sappiamo perfettamente che non volete sentirvi clienti, e che nella vostra fantasia volete vivere un appuntamento calandovi nel sogno che sia vero. Quanti di voi magari durante il sesso dicono frasi come: "Ti piace come ti scopo eh? Sono bravo a leccarla vero? Con me godi veramente eh maialina?"
E che vi dobbiamo rispondere? "No guarda mi dai fastidio con questa barba piantala e mettimi a pecora così vieni subito? Si guarda sono 20 minuti che mi stai trapanando in una posizione scomodissima per me, mi fai male, e grondi sudore... e si vede che ti stai impegnando solo per farmi godere che tanto non verrò mai così come mi hai messa e questa posizione non piace nemmeno a te".
Vi immaginate questa risposta? Ovviamente accogliamo il vostro entusiasmo e lo cavalchiamo perchè questo è quello che volete da noi, ed è quello di cui avete bisogno quando vi rivolgete a professioniste come noi. Un po come un bambino che si vede da astronauta e va dai genitori dicendogli "Papà papà guarda come sono forte! Sono un supereroe dello spazio".... e il papà gli risponde "Si campione gli alieni hanno già paura di te".... immaginatevi se gli rispondesse invece "Ma sei serio figlio? Dai ti sei messo la bacinella di plastica in testa e un boccaglio con la carta stagnola intorno... non fai paura nemmeno al pesce rosso".
Ovvio che no! Sei un cane di padre se rispondi così... è un gioco per entrambi, non ha senso per nessuno dei due lati rompere questa illusione, nessuno vuole vedere questa realtà in faccia dopotutto.
Giusto 😁
Dà jibã