Interessantissimo il punto del re dello stato di Edo. Uno non ci crederebbe e invece è proprio così.
Io aggiungerei anche che onestamente sono state troppe per troppo, troppo tempo. Io ricordo, come in effetti riportato, IDX5c5a85ef9d4c4a1b9de3463e31155964 di gambe lunghe statuarie ce n'erano eccome. Però ricordo anche ogni punto di ogni provinciale sfigata era pieno di africane. Alcune belle, ma la maggioranza brutte, a branchi, anche 3-4 nello stesso punto ed era un solo punto di 10 punti in pochi km. è vero il 10 euro, ma spesso la prestazione si riduceva a "su il gommone rosso e via in batteria". Troppe, troppe, troppe. Mi chiedevo che ci facessero, lì alle 4 di notte di Natale, tutta la notte, tutte le notti in una zona in 20, a fare uno o massimo due da 10 ciascuna. Non avevano mercato. Che poi una bella figa bianca in strada con lo stesso servizietto, spesso si trattava a 20 (e tuttora si trova), e allora tanti preferivano la moldava.
Ora la strada sta sparendo. Fa freddo, c'è internet, le chiusure, i controlli, sempre meno gente in giro...
E poi aggiungo le cinesi. Per un mercato, quello delle nere, che sta sparendo, c'è quello delle cinesi è in fortissima ascesa. Da loro si spende poco e si scopa molto, molto bene. Difficile uscire non contento da un bordello cinese. C'è il prezzo contenuto (si arriva 30, massimo 40), la comodità di una stanza pulita, il tempo fino 30 minuti senza fretta, la disponibilità enorme della tipa, 0 garganzi in vista, sorrisi... e non dicono mai di no. Mai. Giustamente dite che è la fine di un'epoca, quella delle nere a 10 sulla strada provinciale in bicicletta, ma è in pieno svolgimento una ancora più incredibile. Scopate di qualità a 30 Euro come succede oggi nei bordelli cinesi, erano un miraggio con qualsiasi etnia 10-20 anni fa a quei prezzi. Dirò la stessa scopata che qui paghi 30 Euro a Shanghai costava almeno 60-70 con vietnamite o cambogiane.
Con la crescita sempre più decisa della Cina e la fame di femmine che c'è lì, temo che non durerà molto il paradiso cinese.