L'autotutela è un semplicissimo foglio scritto, non occorre essere avvocati.
Se davvero si ha un parente, stiamo facendo un esempio, è bene andare lì col parente presente, si spiega la situazione, ed i vigili saranno realisticamente comprensivi in quella situazione, proprio perchè la ZTL è contro noi punter.
Se ti trovi davanti il comandante iper-stronzo, quello di manderà dal giudice di pace che sono 43€ solo di spese, su una multa di circa 90 euro.
Il ricorso in autotutela non richiede conoscenze approfondite, bastano poche righe
"Spettabile Polizia Municipale,
con riferimento al verbale XXX dichiaro che in tale giorno ho avuto necessità di prestare urgente assistenza notturna al mio parente/conoscente Sig. XXX residente in Trezzano all'indirizzo XXX. Per raggiungere la sua abitazione è stato necessario entrare nella ZTL.
Allego autocertificazione del sig. XXX e i suoi documenti di identità.
Vogliate cordialmente archiviare il verbale in oggetto in considerazione del mio stato di necessità.
Distinti saluti,
XXX"
E a quel punto o ti rispondono picche, e che devi andare al giudice di pace (ma sono stronzi, ripeto) o capiscono la situazione.
Poi lo so, stiamo parlando di fuffa perchè uno su un milione avrà il parente anziano a Trezzano che durante la notte gli si buca il pannolone e si deve cambiare.
Cazzo ne so, questa autocertificazione va bene anche se sei il badante del signor XXX e lui ti ha chiamato la notte.
Ma il parente/amico/assistito DEVE esistere, DEVE risidere a Trezzano, e DEVE in qualche modo esporsi.