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CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NOME INSERZIONISTA: Sofia
NAZIONALITA': Spagnola
PRESENZA: Turnante
ETA': Sui 35 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Si, dal vivo forse rende meglio
SERVIZI OFFERTI: BJ, DATY, RAI1, RAI2, FK, 2 Shot
RATE DI PARTENZA: 2VU
RATE CONCORDATO: 4VU
DESCRIZIONE FISICA: 1.65, capelli scuri, occhi scuri, forme mediterranee e sinuose
ATTITUDINE: Hard. Devi chiederti non quello che vuoi farle, ma quello che lei vuole fare a te
FUMATRICE: No
REPERIBILITA': Mediamente impegnata
LOCATION: Ok
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Sì
INDEX: IDXe7aa17da19dc77f12b7552c216274ed7
RACCONTO (Titolo: Pesca miracolosa)
Chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando?
L’unica risposta che so è l’ultima: mi sto dirigendo verso la casa dell’ammmore, così come la chiama un amico.
Sul perché io stia puntando proprio su di lei che, di norma, non sarebbe il mio genere per eccellenza, è quasi mistero, ma stamattina mi ero svegliato sentendo una voce: “Prendi il largo e cala le tue reti”.
Quasi come nella parabola della pesca miracolosa, anche se, invero, questa è una parabola un po’ eretica.
Eppure quando si apre la porta c’è una rete bianca, un vestitino a rete bianca, per nulla vuoto. La pesca ha dato i suoi frutti, perché dentro c’è Sofia.
La signora è distante dalle consuete aguglie ed acciughine che compongono il mio pescato prediletto, ma la differenza non consta solo nella fisicità più prorompente.
Qui la rete avvolge lei, ma, l’averla catturata è solo un’impressione, e ti accorgi che forse ad esser caduto nella rete sei tu, grazie al suo mix di paranza di grande allegria e attitudine hard.
Anche nella penombra di una stanza scura come un fondale oceanico, quei due occhi neri, brillano maliziosi, altro che sguardo da triglia.
È una ragazza di esperienza, ma anche di efficienza.
È un inconsueto che avrebbe fatto invidia ad Henry Ford in persona. È distante dall’essere una catena di montaggio, ma ha una produzione elevatissima a livello di sensazioni corporali.
Sa veramente sfruttare a pieno i suoi doni, non solo per concessione di sigle, ma perché del suo corpo sa utilizzare ogni centimetro quadrato su di te e sul tuo piacere.
Non è quello che fa, ma il come.
I suoi baci sono leggeri ma sensuali, in opposizione alle sue caratteristiche assai spinte e, nei due round che ci siamo fatti (entrambi completati anche per suo merito), è stata fantasia ed inventiva, angolazioni e posizioni, disponibilità ed atleticità, fisicità nella giusta proporzione ed un po’ di recitazione.
Cinquanta sfumature di sesso in una stanza scura.
Un sotto, sopra, fronte, retro di cui ho perso il conto ben presto, finendone un po’ frastornato come un capitano Achab in balia delle onde.
È ancora avvolta nella sua rete, quella rete con aperture nei punti giusti. Non è certo uno dei miei must, ma non posso non accorgermi che non la peschi, è lei che è pescatrice di uomini.
Chi sono, da dove vengo, dove sto andando?
La morale di questa parabola eretica, ma anche un po’erotica è molto semplice.
Non farti troppe domande, goditi i risultati.
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
. Quando sento che sto per venire la giro e le vengo in bocca e sulle tette copiosamente. 
