Circa alla ripresa dell'attività sono stato da questa Virginia, italiana, magra, tatuata, alta, slanciata, seno piccolissimo praticamente piatta, bel culetto. Avevo trovato il suo annuncio su Bakeca senza foto, ma ai tempi avevo intravisto una discussione sul "richieste informazioni" e mi ero interessato, il telefono coincideva.
In effetti la prima impressione è una giovane ragazza fuorisede che si prostituisce, ma osservandola un attimo di più si capisce che è solo una scappata di casa con qualche storia brutta. Del resto le italiane che si prostituiscono in Italia lo fanno per necessità. Diversamente, volendo restare in ambito andrebbero comunque a fare tutt'altro (escort di lusso con uno sugar daddy) o vanno all'estero.
Insomma, sì fisico slanciato, caruccia nel complesso, piedini scalzi da giovane femminuccia, ma scatta ovunque. Non dico che non sia in qualche modo disponibile, ma insomma è qui, la sfiori e non è più qui è di là. Infine arriva con questo fare veloce, tic tac si butta sul cazzo e succhia. Devo dire brava tutto sommato ma anche lì veloce, pompa pompa pompa ed in un attimo si mette pronta a prenderlo nella fica. Una vota ficcata hai l'impressione che voglia finire al più presto. Non dice nulla eh, ma l'impressione è quella.
Una volta finito, salta al lato, fazzoletti "ciao ciao, grazie, ciao ciao" e sei fuori. L'impressione è che sì, ha fatto tutto quel aveva da fare, lamenti in stile rumena o albanese non ne ha lanciati "dai finisci" non l'ha mai detto. Ma sei comunque sulla porta interdetto.
Una specie di fast food del sesso. Non che non sia sazio, ma... ma cazzo!
Lì per lì ho pensato fosse in astinenza da droga o appena fatta. Penso per altro che sia nel giro purtroppo.
Quello che nei post precedenti è stato indicato come "lunatismo" mi sa che purtroppo è dovuto all'uso di sostanze.
Non so se è cambiata nei 2-3 anni da cui esercita, mi pare di capire non sempre presente, ma mi ha dato l'impressione di una persona persa, ormai sbandata, in giri strani con gente strana.