Col tempo che mi ritrovo in abbondanza, mi son letto tutto il thread a raffica. Mi vengono in mente alcune osservazioni e altre riflessioni personali tratte dai vari post.
Dal punto di vista sanitario:
1) non ha tutti i torti chi sostiene che le escort vedano meno clienti di quanto ne veda una cassiera del supermercato, però le escort ce li hanno che le ansimano in faccia (figuramoci FK)
2) Le OTR che ho scelto di frequentare saltuariamente (all'interno del mio territorio comunale, che è abbastanza ridotto) sono sparite, e non sarebbe strano, tutto l'anno sapevano già i giorni poco redditizi e manco si presentavano al lavoro, ma vale anche quelle dei Comuni confinanti dove ce n'erano parecchie - testate a suo tempo. Zero. Non so se stanno lavorando in casa, se sono tornate in patria, o semplicemente sono in pausa. Il loro mercato era buono, credo che reggano ad una mancanza di entrate più di me. Una sola mi ha risposto che riceve (una loft, non ho chiesto se ha ritoccato i prezzi) ma con le ultime restrizioni non mi arrischio troppo lontano dalla residenza e non ho motivi di lavoro (ahimé. Non so se badino alla loro salute o no. Il mio dato è questo. Vedo che sulle varie bakeche molti account sono volutamente sospesi per coronavirus
3) Il vaccino arriverà? Chi lo confronta con il morbillo (30 anni per farlo) dimentica di confrontare anche l'attuale livello scientifico e lo scambio di informazioni a livello mondiale. Ciò detto, speriamo. Il vaccino dell'influenza l'hanno trovato oltre 10 anni fa e da allora lo devono solo modificare in base alla variante dell'anno.
Dal punto di vista socio-economico:
1) sono poche le categorie che non subiranno un ammanco di entrate. Facendo seguito al criticato post di Max21, non l'ho interpretato come trattativa a strozzo (sgradevole, lo capisco) ma una sorta di livellamento verso il basso tra domanda e offerta, e da qui i commenti sul "cambio turno" delle signorine (dirette in migliori mercati - auguri) con fornitrici di minori pretese, di solito con minore qualità. E qui, auguri ai punters rammentando loro di quando il mercato si popolò di black o tossiche.
2) Ma con questo livello di stress, quando anche per fare la spesa devi organizzarti con disinfettarti, metterti i guanti, fare una coda, capire i regolamenti e magari fare attenzione se esci dal territorio comunale (nei paesi è quasi d'obbligo e non si è trovata una deroga), ma che voglia avete di cacciarvi in ulteriori guai?
Dal punto di vista sanitario:
1) non ha tutti i torti chi sostiene che le escort vedano meno clienti di quanto ne veda una cassiera del supermercato, però le escort ce li hanno che le ansimano in faccia (figuramoci FK)
2) Le OTR che ho scelto di frequentare saltuariamente (all'interno del mio territorio comunale, che è abbastanza ridotto) sono sparite, e non sarebbe strano, tutto l'anno sapevano già i giorni poco redditizi e manco si presentavano al lavoro, ma vale anche quelle dei Comuni confinanti dove ce n'erano parecchie - testate a suo tempo. Zero. Non so se stanno lavorando in casa, se sono tornate in patria, o semplicemente sono in pausa. Il loro mercato era buono, credo che reggano ad una mancanza di entrate più di me. Una sola mi ha risposto che riceve (una loft, non ho chiesto se ha ritoccato i prezzi) ma con le ultime restrizioni non mi arrischio troppo lontano dalla residenza e non ho motivi di lavoro (ahimé. Non so se badino alla loro salute o no. Il mio dato è questo. Vedo che sulle varie bakeche molti account sono volutamente sospesi per coronavirus
3) Il vaccino arriverà? Chi lo confronta con il morbillo (30 anni per farlo) dimentica di confrontare anche l'attuale livello scientifico e lo scambio di informazioni a livello mondiale. Ciò detto, speriamo. Il vaccino dell'influenza l'hanno trovato oltre 10 anni fa e da allora lo devono solo modificare in base alla variante dell'anno.
Dal punto di vista socio-economico:
1) sono poche le categorie che non subiranno un ammanco di entrate. Facendo seguito al criticato post di Max21, non l'ho interpretato come trattativa a strozzo (sgradevole, lo capisco) ma una sorta di livellamento verso il basso tra domanda e offerta, e da qui i commenti sul "cambio turno" delle signorine (dirette in migliori mercati - auguri) con fornitrici di minori pretese, di solito con minore qualità. E qui, auguri ai punters rammentando loro di quando il mercato si popolò di black o tossiche.
2) Ma con questo livello di stress, quando anche per fare la spesa devi organizzarti con disinfettarti, metterti i guanti, fare una coda, capire i regolamenti e magari fare attenzione se esci dal territorio comunale (nei paesi è quasi d'obbligo e non si è trovata una deroga), ma che voglia avete di cacciarvi in ulteriori guai?