Premetto che il mio non è un consiglio ma solo dato di fatto:
in passato, molte pay, soprattutto albanesi, hanno contratto matrimoni di convenienza con cittadini italiani, spesso tossici o disperati, in cambio di una elargizione una tantum, oppure di un tot mensile.
Ottenendo subito il pds, poi, dopo 2 anni di matrimonio, hanno potuto chiedere la cittadinanza.
Oggi però i controlli sono più severi, e i tempi per ottenere la cittadinanza si sono allungati: prima lo stato aveva 24 mesi di tempo per rifiutare la richiesta, dopodichè si otteneva il diritto per silenzio assenso.
Oggi i mesi sono 48 ( quindi devi pagare il marito per più tempo) e il diritto non è automatico.
Per le moldave invece è uso comprarsi un passaporto rumeno, e ottenere subito lo status di cittadino ue.
Entrambe le pratiche sono illegali e punite dalla legge.