Restare in Italia legalmente

Ho un'amica ucraina.Si trova bene in Italia e vorrebbe restare per sempre e fare un lavoro normale.Ho cercato su internet ma le risposte sono datate e vorrei qualcosa di aggiornato ad oggi.Da quello che ho capito,col passaporto biometrico non c'è bisogno del visto.Ma come funziona col permesso di soggiorno?Mi è parso di capire che funziona con un iter del tipo:1)Arrivi in italia col passaporto.2)Con un affitto o una dichiarazione di ospitalità vai a dire dove stai per avere il pds.3)Cerchi lavoro e in caso il datore di lavoro ti da un nulla osta per un pds di lavoro invece che quello turistico.È corretto?Con una dichiarazione di ospitalità,può restare ad oltranza o deve sempre attenersi al permesso di soggiorno?La via dell'asilo politico per motivi di guerra visto che in Ucraina c'è la guerra,è una buona opzione?E infine..come estrema soluzione..un matrimonio di convenienza,risolverebbe il problema o comunque servirebbero sempre dei permessi di soggiorno e fare vai e vieni Italia-Ucraina?Esistono altre soluzioni di cui non sono a conoscenza?

Da quello che so, il visto turistico può essere tramutato in permesso di soggiorno e lavoro.
Non in tutto il territorio dell'Ucraina esiste la guerra.
Bisognerebbe informarsi in merito all'Ufficio Immigrazione della Questura.

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Franco

Il passaporto biometrico ha solo sostituito il visto per motivi turistici: trascorsi i 3 mesi o vai o diventi clandestino e rischi il divieto di ingresso in territorio UE per 10 anni
Non hai diritto di lavorare, di prendere la residenza e meno che mai a un permesso di soggiorno
Per avere un PdS la strada non è facile: ti consiglio di rivolgerti a un patronato, sempre che tu sia un potenziale datore di lavoro con partita iva
Altrimenti le strade sono:
1) PDS per lavoro subordinato per badante/colf
Però occhio che come colf scattano facilmente controlli fiscali
2) pds per motivi familiari se la ragazza rimane incinta
3) matrimonio: in questo caso niente pds ma cittadinanza automatica

Se hai domande chiedi pure

Premetto che il mio non è un consiglio ma solo dato di fatto:

in passato, molte pay, soprattutto albanesi, hanno contratto matrimoni di convenienza con cittadini italiani, spesso tossici o disperati, in cambio di una elargizione una tantum, oppure di un tot mensile.
Ottenendo subito il pds, poi, dopo 2 anni di matrimonio, hanno potuto chiedere la cittadinanza.
Oggi però i controlli sono più severi, e i tempi per ottenere la cittadinanza si sono allungati: prima lo stato aveva 24 mesi di tempo per rifiutare la richiesta, dopodichè si otteneva il diritto per silenzio assenso.
Oggi i mesi sono 48 ( quindi devi pagare il marito per più tempo) e il diritto non è automatico.

Per le moldave invece è uso comprarsi un passaporto rumeno, e ottenere subito lo status di cittadino ue.

Entrambe le pratiche sono illegali e punite dalla legge.

001:

Premetto che il mio non è un consiglio ma solo dato di fatto:

in passato, molte pay, soprattutto albanesi, hanno contratto matrimoni di convenienza con cittadini italiani, spesso tossici o disperati, in cambio di una elargizione una tantum, oppure di un tot mensile.
Ottenendo subito il pds, poi, dopo 2 anni di matrimonio, hanno potuto chiedere la cittadinanza.
Oggi però i controlli sono più severi, e i tempi per ottenere la cittadinanza si sono allungati: prima lo stato aveva 24 mesi di tempo per rifiutare la richiesta, dopodichè si otteneva il diritto per silenzio assenso.
Oggi i mesi sono 48 ( quindi devi pagare il marito per più tempo) e il diritto non è automatico.

Per le moldave invece è uso comprarsi un passaporto rumeno, e ottenere subito lo status di cittadino ue.

Entrambe le pratiche sono illegali e punite dalla legge.

Da quello che so, le moldave d'etnia romena possono ottenere legalmente e senza molti costi e requisiti, il passaporto della Romania.

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Franco

Confermo: se il cittadino moldavo prova di avere ascendenti rumeni e di avere subito la separazione postbellica (prima Romania e moldavia erano uno stato unico (non è proprio così, ma semplifico)), allora ha diritto al (ri)ottenimento della cittadinanza romena

Quindi non è che la cittadinanza romena la comprino: occhio a quello che dite e scrivete

Più o meno è sempre la solita solfa e spiego cosa intendo : conosco molte thailandesi che si sono sposate con italiani per ottenere la cittadinanza e anche tante che stanno frequentando / frequentano italiani per poi raggiungere sempre lo stesso obiettivo . Ma c'è pure l'altra faccia della medaglia .. ce ne sono -e conosco- sempre prendendo come esempio le orientali cinesi e thailandesi che restano qui ma nell'illegalità .. thailandesi che se ne fregano di non essere in regola ma poi se vengono pizzicate ciao ciao .. idem per le cinesi anche se qui da ciò che vedo è diverso rispetto alle thai , faccio un'esempio esaustivo : do' un passaggio in auto ad un'amica cinese .. per caso incrociamo un'auto della Polizia e vedo il panico che aggredisce lei , cerca di nascondersi per non farsi vedere all'interno dell'abitacolo ( non ce n'era motivo perchè nessun posto di blocco ) e anche se avevo capito la situazione dopodichè la capisco ancora meglio ... il passaporto è in mano a chi la sfrutta nonostante lei cerchi di fare una vita apparentemente senza troppe restrizioni ( parlo di cose semplici di tutti i giorni ) .

Pussynauta:

. il passaporto è in mano a chi la sfrutta nonostante lei cerchi di fare una vita apparentemente senza troppe restrizioni ( parlo di cose semplici di tutti i giorni ) .

Sono cose note a tutti,o quasi,ma che purtroppo dimentichiamo( o vogliamo dimenticare)...la cruda realtá di certe etnie.....vivere nella paura!! agghiacciante.....