CITTA DELL'INCONTRO: Roma
NOME INSERZIONISTA: Sofia
NAZIONALITA': italiana
ETA': enta
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:si
SERVIZI OFFERTI: tantra o almeno ci prova
RATE DI PARTENZA: 2vu
DURATA DELL'INCONTRO:43 min complessivi
DESCRIZIONE FISICA: vicina di casa
ATTITUDINE: poco loquace
REPERIBILITA': Ottima
FUMATRICE: non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: si
Link:
https://www.rossomassaggi.c…
Ci sono incontri che passano come una rara brezza estiva, di quelle che, chiudendo gli occhi speri ti possano refrigerare e quando li riapri sei più sudato di prima. Ecco con questa ragazza è stato esattamente così, non che mi aspettassi nulla, anche se poi così male non è andata, ma è uno di quegli incontri che poco aggiungono al tuo bagaglio personale.
Un passo indietro.
Incuriosito dal messaggio in bacheca provo a chimare ma il telefono come spesso accade suona a vuoto, decido così di scriverle chiedendo il rate, la durata del massaggio e come si svolgesse.
Mezz'ora dopo mi arriva una bella risposta dettagliata: si inizia in piedi, poi sul futon, mi spiega tutta l'apertura dei chatra , entrambi nudi bla bla bla...e tutto ciò che io apprezzo da una professionista..patti chiari, prezzi trasparenti e pochi fraintendimenti. Carinamente mi manda anche delle foto personali che mostrano in maniera veritiera, la bella ragazza che mi si presenterà davanti.
Mi da del lei, mi chiede di essere preciso nell'orario, insomma nulla da eccepire. Tutte dovrebbero lavorare così.
Due note SOLO PER ME STONATE, la prima è che lavora dalle 10 alle 18 il che vuol dire prendersi ore di permesso a lavoro, la seconda è la location, a 20 metri da montecitorio. Il che, sebbene io abbia lo scooter, muovermi tra le viuzze del centro mi mette sempre un pò a disagio.
La mattina mi manda un messaggio di conferma ed io mi presento con ben 20 minuti di anticipo.
Stradina trafficata di turisti, telecamere e carabinieri ovunque, non che io abbia nulla da nascondere, anzi, ma mi viene sa sorridere su chi spesso mi chiede informazioni su privacy e parcheggio. In questa situazione due emeriti sconosciuti.
Non indico il piano per non essere cazziato dall'admin e senza prendere l'ascensore, godendomi gli interni di un palazzo in pieno centro raggiungo la porta di ingresso. Premetto che per gli amici disabili ci sono rampette che potrebbero infastidire la deambulazione.
Mi apre la ragazza della foto in questo monolocale assolato e luminoso, dove si vede la totale assenza della mano maschile e la palese presenza di un felino, tra foto, lettini e gattiere. Nel salone tra libri, quadri giapponesi ed un divano, un futon. Finestre spalancate, tende aperte, una bella terrazza, chiavi della macchina sul muretto ed una cucina a vista. Mi guardo intorno per capire se finirò in qualche video porno girato amatorialmente da qualche dirimpettaio. L'oraio, il periodo e la zona mi fanno ben sperare non ci sia il vicino adolescente brufoloso con il cellulare in mano atto a riprendere una situazione imbarazzante.
Piccolo inciso. Gia nella foto del suo profilo su whatsapp appare in una foto di gruppo, la sua espressione, il luogo in cui vive mi fanno fantasticare sulla figlia fricchettona abbiente, che per vivere si sia data alla filosofia indiana. Durante l incontro il suo atteggiamento un pò distaccato, silenzioso, il suo modo di muoversi, sedersi e l'arredamento, hanno rafforzato quello che per me rimane solo un'impressione personale.
Veniamo al trattamento.
Tutto rimane aperto, tende finestre, devo dire di essermi sentito a disagio essendo abituato a quei luoghi di penombra tra candele ed incensi, ma dall'altro lato il fatto di poterla ammirare bene "alla luce del sole" ha dato all'incontro una veste decisamente insolita.
Si impegna, ho visto di molto molto peggio, come contrariamente ho visto di meglio, si struscia come mamma l'ha fatta, non ha un grande seno, forse una seconda svuotata ma il corpo è longilineo e ben fatto ed il viso per nulla sgradevole. Come da messaggio, iniziamo in piedi, troppo poco per i miei gusti, lei sfiora e io anche.
Da sdraiato si segue un canovaccio classico, apprezzo i suoi sconfinamenti prostatici ma continuo a sentirla troppo distante. ci si gira e cio che è accaduto dietro accade anche davanti. Devo dire che il suo passaggio con il seno sui genitali, lo strusciamento del suo sedere sul fratellino ed una visione da "posto in prima fila" sulle sue intimità ripagano parzialmente il costo del biglietto.
Nulla è concesso, o almeno io sono rispettoso e non sconfino mai...alla fine gioca con il glande per poi facendomi esplodere.
Ripeto, se uno non si aspetta nulla di che non è stato male, anzi per alcuni aspetti davvero piacevole, forse dovuto anche ad una discreta presenza femminile. Alla fine mi controlla i centri del chatra per vedere se sono aperti o chiusi con un pendolino a cristallo. Pare che abbia chiuso solo quello dell'amore!!!. lo sapesse mia moglie!!!
Mi pulisce con delle salviette, mi vado a docciare (grazie a Dio, ero unto come un' anguilla), pago , tento di scambiare due chiacchiere e me ne vado.
Io ho una "fissa", cronometrare da quando citofono a quando chiudo il portone per andarmene...43 minuti netti. il che vuol dire che il massaggio non è durato pià di 25/30 minuti. Decisamente troppo poco per 100 euro.
Oggi per lei era l'ultimo giorno, torna a fine mese...
ai posteri l' ardua sentenza.