Eccomi qua a condividere la mia esperienza “burrosa”.
Visto che non amo particolarmente le orientali, non farete certo fatica a comprendere il mio sconforto punteristico, considerato che attualmente la nostra cara Terra dei Grigi ospita più pay thai che Pattaya….. Sia chiaro, ognuno ha i propri gusti e non son qui certo a discuterli, però, se si escludono le china, le thai ed i missili conclamati, per quelli come me rimane veramente pochetto…… quindi non credevo ai miei occhi quando mi sono imbattuto nell’annuncio di questa signorina che, oltre ad essere una giovane novità è pure italiana.
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La chiamo e fisso l’incontro per il pomeriggio.
La fanciulla esercita in Corso Borsalino, il palazzo (vicino ad una nota banca ligure) ha un ampio ascensore e non presenta barriere architettoniche.
La signorina, che si presenta come Caterina, a mio avviso non è quella delle foto.
Caterina non è certo una velina ma una giovane donzella piuttosto “burrosa” dalle curve morbide ma non grassa. E’ alta circa m. 1,60, ha una terza di seno che nonostante la giovane età non è particolarmente sodo ed un sederotto “importante” ma molto sodo. E’ una bellezza tipicamente mediterranea (dice di essere
siciliana), i lineamenti del grazioso viso e la carnagione olivastra, le danno un non so che di arabeggiante.
Si parte da VU + 20 per un servizio all cover per passare a 2 VU per BBJ E Rai 1. Non concede FK.
Concordo il servizio da 2VU.
Mi porta in bagno dove si occupa personalmente della sterilizzazione della mia artiglieria…….. si, aveta capito bene, perché dopo aver lavato il mio amichetto con acqua e sapone, lo ha sterilizzato con un disinfettante.
Tornati in camera, ci distendiamo sul letto dove comincia un BBJ discreto (ne ho ricevuti di migliori) che si trasforma ben presto in un 69. La sua patatina è perfettamente rasata e profumata.
Finiti gli esami orali si passa agli scritti, quindi incappuccia l’omino pelato e mi sale sopra a smorza candela. Si muove bene e con partecipazione. Cosa che ho particolarmente apprezzato, non si è messa a fare quei versi da film porno di quartordine ma si è limitata a sensuali espressioni da “raffinata porcellina”. Un po’ di divertimento nella posizione “ecclesiastica” per poi concludere in quella “ovina” aggrappato al suo morbido e giunonico posteriore.
Passaggio in bagno e successivo lungo e piacevolissimo social finale.
Quasi dimenticavo di dirvi che, per gli amanti del “combattimento doppio”, può unirsi ai giochi una sua amica italo argentina che non ho visto.
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