INDEX: IDX6c9d44625fa20d8f026e1fbbe9cb20c4
NOME INSERZIONISTA: Katerina, già Krisa (v. thread nella sezione Toscana, Firenze-Prato-Pistoia)
NAZIONALITÀ: Non so
CITTÀ: Roma
ETÀ: ne dichiara 19; credo ne abbia qualcuno in più
CONFORMITÀ ANNUNCIO: è lei
SERVIZI OFFERTI: FRUITI: nessuno, in realtà
RATE: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti circa, compreso il tempo per i lavaggi (miei&hellip
DESCRIZIONE FISICA: le foto sono abbastanza eloquenti
ATTITUDINE: nel mio sogno, molto scadente
REPERIBILITÀ: agevole (primo pomeriggio di una domenica)
FUMATRICE: non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Annuncio: Katerina, già Krisa (v. thread nella sezione Toscana, Firenze-Prato-Pistoia) Escort Roma
Auspicavo di non dover mai raccontare uno dei miei sogni in termini così negativi, ma la sorte ha voluto riservarmi anche questo ingrato compito, cui non posso sottrarmi: è nel giusto, infatti, chi ritiene che le recensioni negative siano utili - per tutti - almeno quanto quelle positive.
Sono in auto e mi sto dirigendo a via Castelbottaccio (se sognassi Katerina oggi, sarei diretto in un luogo diverso). Poco prima, ho telefonato alla ragazza, cui ho chiesto di poterla incontrare alle 16, per un’ora, e lei non ha avuto alcuna difficoltà a fissarmi un appuntamento. Dopo cinque minuti, mentre sono fermo a un semaforo, il cellulare squilla. È lei: “Senti, potresti venire alle 20, perché tra poco devo andare a fare la spesa?”. “No” – le rispondo – “se non puoi ricevermi adesso, verrò da te un’altra volta”. “Va bene” – ribatte lei prontamente – “allora vieni alle 16”. Proseguo, quindi, il mio viaggio, ma commetto il primo errore, perché Katerina mi ha fatto capire, con la sua telefonata, di avere fretta. Passano circa venti minuti – il navigatore mi dice che sono quasi giunto alla meta –, e il cellulare squilla di nuovo. È ancora lei: “Senti, adesso non posso proprio. Devo andare a fare la spesa. Ci vediamo un’altra volta”. A questo punto commetto il secondo errore: anziché desistere, chiudere la telefonata e cancellare il suo numero dalla mia rubrica, le dico che sto per arrivare. “Va bene” – conclude lei – “allora ti aspetto. Vieni al n. XX/X”. Al mio arrivo sul posto, noto un altro uomo che si sta allontanando e capisco che Katerina mi ha aspettato soltanto perché aveva modo di rendere proficua l’attesa. Si fa trovare nuda, forse per accorciare il più possibile il tempo della mia permanenza nel locale a fronte strada in cui risiede. Quando mi avvicino a lei, dopo averle consegnato il pattuito, non mi consente di indugiare nei palpeggiamenti e m’invita a distendermi su un divanetto molto meno lungo di quanto sono alto (proprio quello che si vede in foto!...), precisando: “Faccio io il lavoro con la bocca”. “Perché non ci mettiamo sul letto, invece?” – propongo io. “No, mettiti sul divano, perché il letto fa rumore e qui chiamano subito la Polizia”. Mah! Commetto quindi il terzo errore: mettendo da parte il mio consueto programma, e accettando il suo, nonostante la cosa mi sembri improponibile, dispongo in qualche modo sul divano la parte del mio corpo che vi entra (mentre, dentro di me, comincio a schiaffeggiarmi per essermi cacciato in quella situazione). Piegandosi sulle gambe, e rimanendo davanti al divano, Katerina comincia un BBJ che non produce alcun effetto. Dopo un paio di minuti, visibilmente infastidita dalla mancanza di reazione, si solleva, prende il profilattico e intima: &ldquoai, scopiamo!”. Scopiamo?! E come?! Nel tentativo di procurarmi un minimo di eccitazione, le propongo un DATY, e lei – udite, udite! – accetta. Si distende sul divano (neanche lei vi entra tutta), mentre io – con le ginocchia sul pavimento! – insinuo la mia testa tra le sue gambe. Quando arrivo “at the Y”, però, il mio olfatto percepisce un odore non gradevole. Sto lì qualche secondo, indi mi ritraggo. Anche questo!... Tento di eccitarmi toccandole il posteriore – mentre lei continua a ripetere con irragionevole ostinazione: &ldquoai, scopiamo!” –, ma la mia libido era e rimane allo zero assoluto. Esperito invano un ulteriore tentativo di andare sul letto, non mi rimane che prendere atto della improseguibilità dell’incontro, anche perché lei rifiuta di ricondurre alla normalità una situazione caratterizzata da troppe anomalie. Mi rivesto, trattiene 50 e mi restituisce il resto. Va bene così. L’importante è uscire dall’incubo.
La ragazza è dotata di un patrimonio notevole, ma non sa come metterlo a frutto. Le sue azioni e le sue parole hanno generato in me soltanto disagio.
NOME INSERZIONISTA: Katerina, già Krisa (v. thread nella sezione Toscana, Firenze-Prato-Pistoia)
NAZIONALITÀ: Non so
CITTÀ: Roma
ETÀ: ne dichiara 19; credo ne abbia qualcuno in più
CONFORMITÀ ANNUNCIO: è lei
SERVIZI OFFERTI: FRUITI: nessuno, in realtà
RATE: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti circa, compreso il tempo per i lavaggi (miei&hellip
DESCRIZIONE FISICA: le foto sono abbastanza eloquenti
ATTITUDINE: nel mio sogno, molto scadente
REPERIBILITÀ: agevole (primo pomeriggio di una domenica)
FUMATRICE: non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Annuncio: Katerina, già Krisa (v. thread nella sezione Toscana, Firenze-Prato-Pistoia) Escort Roma
Auspicavo di non dover mai raccontare uno dei miei sogni in termini così negativi, ma la sorte ha voluto riservarmi anche questo ingrato compito, cui non posso sottrarmi: è nel giusto, infatti, chi ritiene che le recensioni negative siano utili - per tutti - almeno quanto quelle positive.
Sono in auto e mi sto dirigendo a via Castelbottaccio (se sognassi Katerina oggi, sarei diretto in un luogo diverso). Poco prima, ho telefonato alla ragazza, cui ho chiesto di poterla incontrare alle 16, per un’ora, e lei non ha avuto alcuna difficoltà a fissarmi un appuntamento. Dopo cinque minuti, mentre sono fermo a un semaforo, il cellulare squilla. È lei: “Senti, potresti venire alle 20, perché tra poco devo andare a fare la spesa?”. “No” – le rispondo – “se non puoi ricevermi adesso, verrò da te un’altra volta”. “Va bene” – ribatte lei prontamente – “allora vieni alle 16”. Proseguo, quindi, il mio viaggio, ma commetto il primo errore, perché Katerina mi ha fatto capire, con la sua telefonata, di avere fretta. Passano circa venti minuti – il navigatore mi dice che sono quasi giunto alla meta –, e il cellulare squilla di nuovo. È ancora lei: “Senti, adesso non posso proprio. Devo andare a fare la spesa. Ci vediamo un’altra volta”. A questo punto commetto il secondo errore: anziché desistere, chiudere la telefonata e cancellare il suo numero dalla mia rubrica, le dico che sto per arrivare. “Va bene” – conclude lei – “allora ti aspetto. Vieni al n. XX/X”. Al mio arrivo sul posto, noto un altro uomo che si sta allontanando e capisco che Katerina mi ha aspettato soltanto perché aveva modo di rendere proficua l’attesa. Si fa trovare nuda, forse per accorciare il più possibile il tempo della mia permanenza nel locale a fronte strada in cui risiede. Quando mi avvicino a lei, dopo averle consegnato il pattuito, non mi consente di indugiare nei palpeggiamenti e m’invita a distendermi su un divanetto molto meno lungo di quanto sono alto (proprio quello che si vede in foto!...), precisando: “Faccio io il lavoro con la bocca”. “Perché non ci mettiamo sul letto, invece?” – propongo io. “No, mettiti sul divano, perché il letto fa rumore e qui chiamano subito la Polizia”. Mah! Commetto quindi il terzo errore: mettendo da parte il mio consueto programma, e accettando il suo, nonostante la cosa mi sembri improponibile, dispongo in qualche modo sul divano la parte del mio corpo che vi entra (mentre, dentro di me, comincio a schiaffeggiarmi per essermi cacciato in quella situazione). Piegandosi sulle gambe, e rimanendo davanti al divano, Katerina comincia un BBJ che non produce alcun effetto. Dopo un paio di minuti, visibilmente infastidita dalla mancanza di reazione, si solleva, prende il profilattico e intima: &ldquoai, scopiamo!”. Scopiamo?! E come?! Nel tentativo di procurarmi un minimo di eccitazione, le propongo un DATY, e lei – udite, udite! – accetta. Si distende sul divano (neanche lei vi entra tutta), mentre io – con le ginocchia sul pavimento! – insinuo la mia testa tra le sue gambe. Quando arrivo “at the Y”, però, il mio olfatto percepisce un odore non gradevole. Sto lì qualche secondo, indi mi ritraggo. Anche questo!... Tento di eccitarmi toccandole il posteriore – mentre lei continua a ripetere con irragionevole ostinazione: &ldquoai, scopiamo!” –, ma la mia libido era e rimane allo zero assoluto. Esperito invano un ulteriore tentativo di andare sul letto, non mi rimane che prendere atto della improseguibilità dell’incontro, anche perché lei rifiuta di ricondurre alla normalità una situazione caratterizzata da troppe anomalie. Mi rivesto, trattiene 50 e mi restituisce il resto. Va bene così. L’importante è uscire dall’incubo.
La ragazza è dotata di un patrimonio notevole, ma non sa come metterlo a frutto. Le sue azioni e le sue parole hanno generato in me soltanto disagio.
fatto una gran cazzata!!!
Intrigo mi hai davvero letto nel pensiero.....mai dire mai chissa...
Inserisci in futuro link visibile e INDEX (n.cell)
http://www.gnocka.com/_mada…
http://www.bakecaforum.com/…
INDEX IDXf28afa5058937a1a3f10ea652f29ffba
(110)
Thread uniti
X Unire 3D o segnalazioni ,inviate un PM con LINK
https://www.youtube.com/wat…
Caro tronco...eheh come sono lontani i tempi di emma la fotomodella ucraina.
http://www.youtube.com/watc…
oppure digitate madalina sullo scaffale
CITTA DELL'INCONTRO:roma
NOME INSERZIONISTA:madalina
NAZIONALITA':rumenighe
ETA':bo 25 forse
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: si
SERVIZI OFFERTI: visita veloce delle sua stanza
RATE DI PARTENZA:50
RATE CONCORDATO:50
DURATA DELL'INCONTRO:10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: e quella delle foto, dal vivo x me perde un po
ATTITUDINE: sbligati
REPERIBILITA':buona
FUMATRICE:bo
BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale
va be apriamo l anno non nel migliore dei modi, ma il cinquantino eplorativo si stanzia mettendo in conto che le cose possono non andare sempre nel migliore dei modi.
al telefono sembra la voce di una cinese.
arrivo in zona. salgo , è lei, dal vivo per me perde rispetto alle foto, sara la zaffata di cipolla quando entri, sara che sta in ciavatte, cmq non brutta, unica cosa da dire a sue favore mi sa, anche se, dovessi andare con un elettrodomestico solo per la bellezza, non sarebbe certo lei. si entra, ormai si va.
arriviamo in stanza. non si spoglia, toglie solo le ciabatte inizia pompa coperta seduta sul bordo del letto che dura 2 minuti di orologio; si mette sul letto , qui inizia il peggio. alla seconda botta a missio..no qui lumoooleee lumoleeee. andiamo a pecora sul bordo del letto io in piedi.altro "tic" del materasso, o forse era una mosca che si era posata sulla sedia non ho capito, e mi incomincia a sbomballare ...lumoleee lumoleeee...mi si ammoscia.. ormai mi è venuta l ansia...prova a farlo risvegliare e la rimetto a pecos...tutta l operazione da ripetere con cura per 3 volte altrimenti la cottura dei maroni potrebbe non venire a puntino.
me ne vado scazzato senza venire.
i maroni mi vanno a fuoco passo casualmente sulla colombo e mi fermo sotto la 3 dove ci sta quella manza spaziale di carla. mi sveglio felice nonostante tutto.
vi saluto cosi: https://www.youtube.com/wat…
Topic uniti.
Era
fregnadepecora, te devo dà un K+ per il nick e l'avatar... non riesco ad aprì 'sta pagina senza ride...
All'ardito piace ardire............
Ma cambiassero mestiere!
mi di spiace per il collega ma bastava cercare per evitare la sola. nartri VU+20 la stronza se li è fregati come quelli che le ho lasciato io e molti altri colleghi.
scusate lo sfogo ma mi presi un incazzatura rara e buttai al vento 2 VU.
https://www.youtube.com/wat…