Ieri sera passando verso le sei dalla Colombo, noto sulla destra dopo piazza dei navigatori in direzione San Giovanni, una cherokee jeep verde scuro con tgirl bionda a bordo. Subito penso sia Janiny, recensita poc'anzi, per cui faccio manovra e parcheggio dietro il suv. Prendo dal sottosella una maglietta che avevo comprato a suo tempo per lei, pensando di ingraziarmela con un gesto carino ed ottenere magari uno sconto sulla prestazione. Mi avvicino allo sportello, dal finestrino aperto la guardo, il viso mezzo girato dall'altra parte perché sta parlando al telefono, stavolta i capelli biondi sono lisci, magari ha cambiato acconciatura, però quelle due bocce non si possono confondere, sembrano scoppiare da quel corpetto leopardato che le trattiene a stento. Ciao Janiny, come stai? Ti ho portato un pensiero. E le porgo la maglietta nella sua bella busta regalo. Lei si gira e prende la maglietta. Questo regalo è per me? Mi chiede, e perché me lo hai portato? Perché l'altra volta mi sei rimasta impressa, e volevo fartelo presente con un regalo. Ma io non mi ricordo, dice lei. La guardo meglio e... Caxxo!!! Ma questa non è Janiny!!! Però la macchina è uguale! Che figura di m... Ahó, d'altra parte alle sei dopo una notte di lavoro non è che uno sia freschissimo... Allora cerco di buttarla in caciara: amore, intendevo dire che mi sei rimasta impressa l'altra volta che sono passato e ti avevo vista e sei bellissima. Ma prima hai detto che ero un'altra. No no devi aver capito male. Ma forse dicevi che ero con un'altra macchina, quella bianca che avevo prima. Ecco si tesoro, proprio così, mi ero confuso perché l'auto era diversa. Ma sei sicuro che ero io? Eh sì come no, ti sembra che mi possa sbagliare, figurati. E perché mi hai portato questo regalo? Perché non sapevo se sarei mai potuto stare con te, e avevo piacere di lasciarti qualcosa che ti facesse pensare a me quando la indossi e non ci sono. La bocca si distende in un sorriso dolce e mi prende la mano: grazie, sei davvero carino, è un pensiero davvero bello. Guarda che si tratta di una sciocchezza. Non importa, quello che conta è il gesto, ed il tuo è amante bello. Ci guardiamo intensamente negli occhi... Vuoi scopare? Mi fa, sono 30 in macchina e 50 a casa. Tesoro mi dispiace ma non pensavo di incontrarti, sono passato solo per lasciarti il mio pensiero... Ma nel caso solo bocca quanto? Solo bocca 20. Scoperto? Si ma senza sborari in boca. Andrebbe pure bene, peccato che ho solo 10 Tesoro mi hai portato questa maglietta ed è un gesto che mi ha colpito davvero, per stavolta va bene 10. La seguo in un parcheggio lì vicino, salgo sulla sua auto con i vetri posteriori oscurati, sul sedile una coperta rossa strategica adatta allo scopo e soprattutto a proteggere i sedili dai liquidi seminali. Prima di iniziare mi dice tesoro guarda che però sono operata: è qual'è il problema, è anche meglio per me, anzi te la posso leccare? (Certo che alle sei di mattina il cervello sta proprio fuso e dovresti solo andare a dormire) amore se la vuoi leccare sono altri 10. Altri 10 per leccar una patata farlocca? Ma anche no grazie. Si scopre due tette da paura, identiche a quelle di Janiny, belle gonfie ma morbide il giusto quando le palpi, è invero un po' abbondante di fianchi, ma non mi pare il caso di stare a sottilizzare. Inizia a ciucciare ma senza andare mai oltre mezza asta, però si impegna ed ogni tanto si stacca per venirmi a baciare: non fk, ma slinguate senza toccarci le labbra, anche se due tre baci fatti bene tipo fidanzati alla fine ce li siamo dati. Lecca anche i gioielli di famiglia, e alla fine come d'accordo termina in cob su di me. Subito pulizie di rito con salviettine umide e asciutte, poi una breve chiacchierata e la promessa di rivederci a casa, dove poter stare insieme con calma. L'esperienza tutto sommato sufficiente non è stata però completamente appagante, di sicuro complice la tarda ora per cui eravamo belli stanchi tutti e due. Per gli amici, numero di telefono in pvt, per gli altri la trovate otr dove ho detto.
