Buon Anno a tutti,
vi segnalo uno sfizio che io mi sono tolto ben due volte.
Partiamo dalle cose piu' noiose, coordinate georgrafiche e tutto.
Trattasi di sogno da fare in diurna o pisolino pomeridiano, per i frequentatori di santa palomba non sara' difficile seguirmi...
...se girate a destra prima uscita della rotonda dopo l'autogril direzione laurentina fuori santa palomba fuori roma vi immettete su via villa caia o qualcosa del genere, strada di campagna dove gia ci sono svariate troie campestri in vetrina, poi a una certa c'e' l'imbocco a sinistra per un tratto ristretto e campagnolo di laurentina, tutto questo vi porta all'incorcio con la pontina vecchia ed a un tratto di strada piccola, campestre e in salita che poi vi porta all'imbocco in quelle zobne con la pontina.
Ci siete? vabbe se non ci siete mettete questo su google map: 41°38'43.3"N 12°32'32.2"E
dunque se riuscite a trovare questo piccolo tratto assolato di stradina nascosta, fatevi subito un pisolino in macchina perche non vi potete sbagliare in suddetta vietta di campagna, adiacente a cunette, prati e fossi trovate laura, rumena sui 23 con mezzo labbro leporino che a cosce larghe e fregna fasciata da mutandine prende il sole su una sedia di plastica adiacente ad un casolare abbandonato con gran parte delle finestre murate. Lei e' molto arrapante, corpicino magro, capelli biondi con extension faccia da troia.
Faccio un paio di giri e tratto per VU-30 un bel bocchino NON cabrio. La situazione fuori mano, la situazione in generale mi arrapavano. Le chiedo dove andiamo (pensando in macchina) e invece mi dice di parcheggiare poco dopo a destra, perche dice di avere una stanza...bah dico io comunque poarcheggio. Ed ecco una bella sorpresa scenografica, eprche la troietta in questione mi porta dentro il casale abbandonato...un toccasano per la mia voglia di situazioni degradanti...mentre la rumena mi conduce in quello che ormai e' un mezzo rudere ecco che noto fazzolettini sborrati per tutto il vialetto, carte di preservativi ed un pungente odore di piscio stantio sicuramente dovuto alle necessita' di laura, a tratti qua e la' anche un odore pungente di cacate antiche, leggero, impercettibile...tutto questo non mi dispiace affatto. Fino a che entro nel casale degli orrori, ecco li' la sua stanzetta, cio' che rimane di chi sa' quale vecchia dimora dove lei ha posizionato un lurido materasso preso da qualche discarica, un secchio per i preservativi sborrati e una sedia per appoggiare i suoi effetti personali. Il sole e la tranquillita' campagnola filtrano dai mattoni in tufo.
mi fa accomodare sul putrido letto, per fortuna ho il cappotto lungo che mi para le chiappe dal lerciume. Verso l'obolo e le dico che se ciuccia bene tornero'.
la situazione mi piace, veste il cappottino e inizia un ottimo lavoro non profondo ma fatto di giretti di lingua, colpetti in zona filetto, leccate sul cornicione del cazzo. Intanto le palpo culo e fregna, ci sa fare, e' la solita rumena ma ci sa fare, sbocchina bene
duro il tempo di una sigaretta, sborro e me ne vado