Scrivo qui la mia prima recensione sperando di non fare errori.
Mi è ancora oscuro l'uso dell' INDEX , però è presente nei post precedenti quindi non dovrebbe essere una mancanza grave.
LINK: RR Zona 6
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, viale Teodorico
NOME INSERZIONISTA: Lisa
NAZIONALITA': Russa
ETA': direi 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Forse qualcuna è più recente e altre meno, ma è lei .
SERVIZI OFFERTI: FK, DATY, BBJ, RAI1, CIM
RATE DI PARTENZA: 3VU+30
RATE CONCORDATO: 3VU+30
DURATA DELL'INCONTRO: 90'
DESCRIZIONE FISICA: altezza media 1?65 lunghi capelli biondi (extension? Forse, non me ne intendo), culo e gambe lunghe "cellulite free" , pelle bianca e morbida, seno da sedicenne naturale a zero G, viso sornione e provocante quando sorride. Bocca stupenda.
ATTITUDINE: gfe, con momenti intensi e altri più dolci.
REPERIBILITA': facile
FUMATRICE: non con me
Raggiungo puntuale il suo appartamento al primo piano, guidato da una gentile navigatrice al telefono con la quale concordo anche il tempo che intendo utilizzare.
Lisa mi apre nascosta dietro la porta, ma si palesa subito dopo con un bel body nero provocante quanto il suo sorriso curioso.
Io ricambio il saluto consumando subito una delle poche parole in russo che conosco e lei si illumina, sperando forse in una conversazione più prolungata. Spezzo subito il suo sogno giocandomi metà delle parole russe ancora a mia disposizione, ma lei resta allegra e divertita.
Mi conferma di aver capito quanto avevo concordato al telefono e mi conduce al bagno dove mi lascia solo evitandomi l'imbarazzo di una conversazione impossibile.
Ci ritroviamo sul letto dove finalmente il problema della lingua scompare.
Inginocchiati uno di fronte all'altra, come due cavalieri pronti alla sfida, ci avviciniamo lenti e lei mi sorprende con un bacio accompagnato da una mano dietro alla mia nuca, in pieno GFE style.
Io, molto meno poetico, scendo con la mano e sento il body slacciato che lascia respirare l'altra sua bocca depilata.
Ho tempo e lei lo sa. Quindi lasciamo scaldare bene i motori in quella posizione.
Poi mi stacco e la guardo tipo radiografia.
Lei finge imbarazzo, mi copre gli occhi e mi spinge disteso sul letto.
Anche lei sa che deve giocarsi bene il tempo e quindi inizia a baciarmi i capezzoli poi giù, lenta, fino all'artiglieria. Il BBJ all'inizio è lento, appena accennato, come fanno le giovani russe del nord.
Solo dopo diverso tempo imbocca e affonda ritmicamente con un buona tecnica.
Le accarezzo la schiena e mi godo la pelle morbida mentre lei lavora.
Quando ormai la situazione è stabilizzata, le faccio cenno che vorrei esplorare altre vie e lei mi gomma velocemente, offrendosi a pecora.
Avrei preferito una posizione di partenza meno aggressiva, ma non mi va di intavolare una conversazione tra sordomuti e quindi la assecondo.
Soffre decisamente all'entrata posteriore che per me è un po' strettina.
Si agita e non capisco se soffre o le piace. Per, invece, di inarcarsi a schiena d'asino in difesa, piega la schiena ad S esponendo il suo culo alla penetrazione.
Lentamente si adatta alla mia dimensione, comincia ad accarezzarsi i capelli e i gemiti di sofferenza diventano sospiri .
Andiamo avanti un bel po' in quel modo e io mi godo il suo culo bianco tra le mani.
E' ora di cercare una variante e mi appoggio sopra di lei fino a schiacciarla sul letto.
Qui capisco subito che la cosa non le dispiace perché ricambia i miei ritmi, con generose spinte del culo verso di me.
Mi accorgo che sto andando per le lunghe...con la rece, non con la prestazione.
Stringo.
La giro nella classica posizione del prete.
Lei tira le ginocchia verso il petto per farmi entrare a fondo.
Vedo i suoi piedi belli tesi da ballerina e il seno sodo che appena si muove.
Poi, un po' sudato, opto per un riposante "cucchiaio" mentre le tengo una gamba sollevata.
Sono ormai pronto al finale e ci rimettiamo in ginocchio di fronte.
Solo che ormai siamo "intimi" e senza imbarazzi.
Lei mi bacia mentre mi sega e io affondo le dita tra le sue cosce. Quando sente che sto partendo, mi sorprende: forse preoccupata di un disastro sulle lenzuola, se lo prende in bocca e mi fa scaricare in bocca tutto fino alla fine.
Mi butto sul letto esausto.
Lei prende un fazzolettino, ci riversa quanto aveva in bocca e si accoccola di fianco.
Mi gioco le ultime parole di russo tra una risata e l'altra poi ci prepariamo alla separazione.
Come sempre dipende dall'umore, dalle circostanze e dalla chimica, ma mi sono trovato bene.