Alla sede di Tavazzano, all’incrocio tra la via Emilia e la strada che entra nella zona industriale, sullo spartitraffico, coordinate 4 5 . 3 3 4 6 0 0 , 9 . 3 8 6 8 9 4, a destra per chi scende da Melegnano e a sinistra per chi sale verso nord, si è verificato un avvicendamento. Cerziorato da una lettura recente che non vi avrei trovato la ragazza che vi lavorava fino a qualche mese fa, emigrata altrove, ho messo alla prova la novità, che ahimè non costituisce un progresso. Mi imbatto infatti in Lavinia, rumena, da non confondere assolutamente con l’omonima collega di altra rotonda verso Melegnano. È alta circa 1,65, snella, bel faccino quadrato, 27 anni dichiarati, capelli lunghi con tinta rosso carico che però già scopre l’attaccatura dei capelli. Nella circostanza non è per niente scoperta, ma comunque si presenta bene, con leggings felpati e giacca di pelle.
Fa il pompino coperto per 20, scoperto con venuta in bocca per 50, il boccafiga coperto per 30, l’anale coperto per 50 (gli ultimi due servizi, per + 10, possono includere il preliminare orale scoperto), 100 per l’ora d’albergo. Visto che dice che i 50 della venuta in bocca sono negoziabili, ma a 30 non vuole scendere e oltre non posso salire io, ci accordiamo per il pompino coperto a 20.
Ci appartiamo nello stesso rifugio di colei che l’ha preceduta, dove non c’è anima viva, ma che è molto vicino e aperto.
Lei è simpatica, distesa e chiacchiera volentieri. È anche disponibile, nel senso che mi chiede se voglio che metta a nudo la figa, io le dico di desiderare piuttosto il seno, lei sorride annunciandomi che sarà un po’ difficile, perché è molto coperta, infatti riesce appena a tirare fuori le tette, che, per come le ho viste, ma con la cautela dovuta alla situazione non ideale di esplorazione, posso valutare come una seconda morbida.
A fronte di un tariffario molto completo e di un’attitudine umana positiva, la tecnica è proprio scarsa. Il bello è che mi dice di avere quattro anni di esperienza italiana e di avere esercitato la nobile arte anche in Francia e in Belgio: con una carriera del genere sarebbe lecito aspettarsi un po’ più di maestria. Invece il pompino che mi fa non è un pompino, è una sega, per di più a ritmo vorticoso, con la cappella semplicemente appoggiata in bocca, e ogni tanto interrompe pure per procedere solo di mano. Capisco che non c’è dolo, ma goffaggine, però solo faticosamente riesco a lasciarmi andare alle, diciamo così, sensazioni, e si arriva alla fine. Me lo tiene in bocca all’approssimarsi dell’eiaculazione ma poi stacca subito.
I rifiuti me li lascia in macchina.
Fa il pompino coperto per 20, scoperto con venuta in bocca per 50, il boccafiga coperto per 30, l’anale coperto per 50 (gli ultimi due servizi, per + 10, possono includere il preliminare orale scoperto), 100 per l’ora d’albergo. Visto che dice che i 50 della venuta in bocca sono negoziabili, ma a 30 non vuole scendere e oltre non posso salire io, ci accordiamo per il pompino coperto a 20.
Ci appartiamo nello stesso rifugio di colei che l’ha preceduta, dove non c’è anima viva, ma che è molto vicino e aperto.
Lei è simpatica, distesa e chiacchiera volentieri. È anche disponibile, nel senso che mi chiede se voglio che metta a nudo la figa, io le dico di desiderare piuttosto il seno, lei sorride annunciandomi che sarà un po’ difficile, perché è molto coperta, infatti riesce appena a tirare fuori le tette, che, per come le ho viste, ma con la cautela dovuta alla situazione non ideale di esplorazione, posso valutare come una seconda morbida.
A fronte di un tariffario molto completo e di un’attitudine umana positiva, la tecnica è proprio scarsa. Il bello è che mi dice di avere quattro anni di esperienza italiana e di avere esercitato la nobile arte anche in Francia e in Belgio: con una carriera del genere sarebbe lecito aspettarsi un po’ più di maestria. Invece il pompino che mi fa non è un pompino, è una sega, per di più a ritmo vorticoso, con la cappella semplicemente appoggiata in bocca, e ogni tanto interrompe pure per procedere solo di mano. Capisco che non c’è dolo, ma goffaggine, però solo faticosamente riesco a lasciarmi andare alle, diciamo così, sensazioni, e si arriva alla fine. Me lo tiene in bocca all’approssimarsi dell’eiaculazione ma poi stacca subito.
I rifiuti me li lascia in macchina.