CITTA’ DELL'INCONTRO: sulla SS11, lungo la tangenziale di Ospitaletto (BS)
GM: 45punto550353virgola10punto074148
NOME: Camilla
ETA’: 31 dichiarati, direi sui 35 più veritieri
NAZIONALITA': sudamericana, forse brasiliana
SERVIZI OFFERTI: BJ, rai2,
SERVIZI OTTENUTI: BJ, rai2
RATE DI PARTENZA: VU-20
RATE CONCORDATO: VU-20
DURATA DELL'INCONTRO: quindicina di minuti effettivi
DESCRIZIONE FISICA: alta 175 scalza circa, 75- 80 kg circa, corporatura brevilinea in normopeso, capelli neri e lisci occhi neri, viso femminile, carnagione latina. Gambe grosse depilate e sode, sedere muscoloso e duro. Seno rifatto (bene) terza- quarta taglia proporzionata con la corporatura importante. Vestiva miniabito corto. No pancia.
DOTAZIONE: XL da floscio
FUMATRICE: Non so
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Discreta, ma le TX sanno succhiare con la bocca grande!
REPERIBILITA’: non so
Una sera passando per la provincia bresciana mi viene voglia di un po’ di trash, in particolare cerco una figura femminile dalla prorompente fisicità, quei kili e centimetri da me tanto bramati che difficilmente si possono trovare in una donna propriamente detta, se non si pesca in pallanuotiste/pallavoliste o simili, più uniche che rare OTR.
Passando per la zona di Ospitaletto mi imbatto in numerose figure di trans, alcune esteticamente scadenti, altre migliori, ma comunque tutte manifestano una certa femminilità, saranno gli ormoni che assumono o gli interventi chirurgici cui si sottopongono. C’è poi da dire che sono molto più spavalde le trans (anche le operate) rispetto alle girls, già nel farsi notare dal cliente in auto e anche durante il coito, seppur passive, prendono più iniziativa.
Arrivato alle coordinate soprariportate, lungo la tangenziale di Ospitaletto, scorgo una figura di trans stazzata, pur non altissima, ma con cosce, spalle e sedere piuttosto sviluppati/rifatti da chirurgo, dal viso femminile con capello nero e lungo e carnagione latina.
La aspetto nei pressi che finisca con il cliente precedente (dovrebbe avere anche imbosco a piedi) per fiondarmici a chiedere il rate, presto detto in VU-20 per BJ-rai2. Acconsento quindi alla salita in auto e mi dirigo su sue precise direttive al luogo d’imbosco, lontano un paio di minuti d’auto consistente in un grosso piazzale aperto sterrato, non il massimo della privacy nel caso arrivasse qualcuno nonché lo spazio aperto stesso non è fatto per gli agorafobici tra cui il sottoscritto.
La stessa Camilla, pur iniziando a toccarmi nelle parti intime fin dal viaggio in auto, allungando la mano, si dimostra, una volta arrivati, piuttosto guardinga e circospetta circa le luci interne dell’auto che la infastidiscono facendomelo presente, sia di tanto in tanto si guarda pure intorno in questo ampio spazio in cui ci troviamo.
Ci spostiamo nei sedili posteriori e, versato l’obolo, mi copre il membro con Selex-bianco gusto credo ananas-menta ed inizia l’attività di succhio, messa a pecorina a fianco del sottoscritto, dopo che si è abbassata gli slip (dotazione XL da floscio). Succhio che non sortisce gli effetti sperati, rimanendo di un turgore medio…le chiedo quindi di procedere a succhio dello scroto cosa che avviene puntuale con entrambi i testicoli in bocca (cosa che il 99% delle girls non riesce ad effettuare), mentre io da sopra pratico un HJ leggero che, in aggiunta al lavoro ai gemelli, sortisce una bella erezione.
Non volendo perdere il turgore acquisito mi propone di penetrarla a pecorina in auto, cosa che avviene con difficoltà a causa delle nostre dimensioni, nonché lo stretto orifizio di lei che non sono abituato a “percorrere” né in una girl né giust’appunto in una trans, tra l’altro alla mia prima esperienza di quest’ultimo genere.
Riuscito ad infilare solamente alcuni cm nello strettissimo e secco orifizio anale, l’erezione va scemando e, accortasene, prendendo come sempre iniziativa, forse retaggio della natia mascolinità, scende dall’auto nel piazzale aperto accanto all’auto, la raggiungo e si china verso lo scroto a ri-suggere i gioielli.
L’effetto questa volta, pur svolto un buon lavoro, non è come in auto, nel senso che guardandomi rapidamente intorno nel piazzale in cui ci trovavamo non mi sentivo a mio agio, con la paura che qualche guardone/altro nefasto intruso potesse arrivare da un momento all’altro, disturbato anche da potenti fari ad una cinquantina di metri di distanza.
Propongo di tornare in auto, ma vengo prontamente ammonito che mi deve diventare duro altrimenti andiamo e Camilla nervosamente cerca di spegnere le luci interne, non sapendo che vengono spente in automatico dopo alcuni secondi dall’entrata nell’abitacolo a portiere chiuse.
Continuato un paio di minuti di BJ, in cui vengo un po’ shockato quando lei si stacca per masturbarsi il pene una decina di secondi in quanto fino ad allora, a parte le mani grandi, il fare tipico mascolino di chi prende iniziativa/fa domande/tiene la situazione in mano, avevo la prevalente sensazione di stare con una donna…questa sua azione mi disturba un poco e non arrivando l’erezione mi dice che dobbiamo andare in quanto il tempo è scaduto.
La riporto con non poca paura in ufficio, con lei che mi dice che la sera precedente uscendo dall’imbosco aveva incrociato con cliente i nefasti alieni “giacche nere” con la possibilità di multona, ma grazie ai fari spenti uscendo non sono stati notati. Lei mi risponde comunque che va sempre in quell’imbosco.
La scarico con un po’ di batticuore e ci salutiamo frettolosamente.
VOTI:
ESTETICA : 7/ 7,5 Colpiva per la fisicità importante e le curve
GFE/PASSIONE : 5,5 ma coito non completato al 100%
SOCIAL-TIME: 5,5 Non dava troppa confidenza, forse perché al primo incontro, parlava poco
DURATA SOGNO: 6,5 Con un po’ più di fortuna ed imbosco migliore forse portavo a termine la copula e lei concedeva tempo ulteriore