INDEX: IDX67146877c57c3eac528f2334af612e31
NOME INSERZIONISTA: Eeeh, mo’ chiedete troppo.. ci ho provato, poi vi dico.
NAZIONALITÀ: cinese
CITTÀ: Roma (Furio Camillo-Baronio)
ETÀ: classica china sui 30, 35, anche se ne dichiara 25
CONFORMITÀ ANNUNCIO: nemmeno un 5% per sbaglio.
SERVIZI OFFERTI: quelli sopra
RATE: VU -10
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: classica china nella media, non bella, corporatura normale, alta circa 1 e 65, seno tra 2° e 3° svuotata, sedere un po’ piallato, addome rilassato con rotolini tipo involtini primavera, piedini smaltati di rosso (forse la parte migliore&hellip
. Topa capiente con ciuffetto di peli.
ATTITUDINE: gentile e abbastanza remissiva
REPERIBILITÀ: buona
Annuncio: Eeeh, mo’ chiedete troppo.. ci ho provato, poi vi dico. Orientale Roma
Premessa: ero incerto se recensire o meno, perché secondo me non ne vale la pena. Alla fine recensisco perché: 1) ho recensito tutti i miei incontri, positivi o negativi. 2) per continuare la mappatura delle orientali già intrapresa dai colleghi cinesologi.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì scale
LA MIA RECENSIONE:
Economicamente fiaccato da un mese di giugno davvero sanguinoso (TASI, bollo auto, AMA, bollette varie e altre ruberie legalizzate: e lo chiamano “fisco amico”, limortacci… pensa se era nemico!), ho sospeso gli incontri per un po’, e forse era meglio continuare il periodo sabbatico…
A volte non so proprio chi me lo fa fare. Avevo pure incontrato un’affascinante trombamica da poco, uscendone assolutamente soddisfatto, ma il bisogno irresistibile di infilare il maledetto pisello dentro una donna purchessia, a volte prevale senza il minimo raziocinio.
E così, recatomi presso l’orrendo nuovo centro commerciale dell’Appia Nuova e avanzandomi qualche minuto, cerco un affare low cost in zona e contatto questa orientale che riceve in una parallela della famigerata via Cesare Baronio (mi par di capire che, tra rumenotte e cinesotte, da queste parti non c’è un edificio senza almeno una base di nostre amichette&hellip
, per la precisione via Luigi Tosti.
Lei davvero niente di che, però nel complesso neanche un roito. Siccome almeno è molto cortese, decido di rimanere. Spara VU, so di poter chiudere a Vu-20, le offro un deca in più per una cosa senza fretta, visto che fa caldo e voglio pure rilassarmi un po’.
Le chiedo come si chiama, mi spara una cosa tipo Qui-Gonn-Yin, il mitico cavaliere Jedi che fa da maestro ad Anakin Skywalker (o era Obi-Uan Kenobi?). Le dico: ehm..carino! Ma intanto penso a Liam Neeson che impugna una spada laser e mi viene da ridere.
Gentilissima, offre bagnetto pulito per i lavaggi, acqua prima e dopo e caramelline d’ordinanza. Letto con lenzuolo pulito monouso e ventilatore che cerca di lenire la calura.
Prestazione: onestamente, ho fatto solo quello che mi andava in quel momento. Niente FK, Daty, rimming, pissing, fisting, snorkeling o catering. L’ho messa supina e l’ho masturbata giocherellando una decina di minuti con una, due, tre dita sulla (e nella) sua passerina, sempre più bagnata fino alle sue contrazioni. Dopo una serie di “tu blavo, tu blavo!”, mi sono fatto incappucciare e ciucciare un po’, con lei che diceva “glosso! Glosso!”, che mi pare il ritornello che tutte le china elargiscono a noi più o meno normodotati, a meno che non siano abituate a trombare con gli opossum…
Visto che l’obiettivo della visita era portare lo stupido pisello a soddisfare i suoi primitivi bisogni, concentro tutte le attenzioni su Rai1. “Glosso, glosso”, ma intanto la sua patonza, ormai pure bella umida, lo ingloba che è una bellezza. Seguono 20 minuti di smorza-pecos (anche con digitalizzazione di Rai2 col pollice)- missio con le sue gambe in tutte le posizioni possibili. Alterno le velocità, lei non fa una piega, mugolando leggermente per tutto il tempo, finchè sono prossimo alla conclusione. Scappuccio.
Al fotofinish, i miei girini sono più veloci della sua mano che agguanta un fazzoletto cercando invano di acchiapparli al volo. Niente da fare, è gol.
Cobbo quindi su collo, tette (bisognose di un passaggio dal gommista per recuperare qualche atmosfera al compressore) e ombelico.
Lei, sempre gentile, se ne fa una ragione e si ripulisce.
Mi lavo nel bagnetto, faccio due chiacchiere, solita caramella, saluto Qui-Gonn-Yin e via, come Skywalker, in una galassia lontana lontana… E che la Forza sia con voi! Ma soprattutto con il prossimo malcapitato..
"Tutti devono morire, Jon Snow. Ma prima vivremo."
NOME INSERZIONISTA: Eeeh, mo’ chiedete troppo.. ci ho provato, poi vi dico.
NAZIONALITÀ: cinese
CITTÀ: Roma (Furio Camillo-Baronio)
ETÀ: classica china sui 30, 35, anche se ne dichiara 25
CONFORMITÀ ANNUNCIO: nemmeno un 5% per sbaglio.
SERVIZI OFFERTI: quelli sopra
RATE: VU -10
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: classica china nella media, non bella, corporatura normale, alta circa 1 e 65, seno tra 2° e 3° svuotata, sedere un po’ piallato, addome rilassato con rotolini tipo involtini primavera, piedini smaltati di rosso (forse la parte migliore&hellip
ATTITUDINE: gentile e abbastanza remissiva
REPERIBILITÀ: buona
Annuncio: Eeeh, mo’ chiedete troppo.. ci ho provato, poi vi dico. Orientale Roma
Premessa: ero incerto se recensire o meno, perché secondo me non ne vale la pena. Alla fine recensisco perché: 1) ho recensito tutti i miei incontri, positivi o negativi. 2) per continuare la mappatura delle orientali già intrapresa dai colleghi cinesologi.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì scale
LA MIA RECENSIONE:
Economicamente fiaccato da un mese di giugno davvero sanguinoso (TASI, bollo auto, AMA, bollette varie e altre ruberie legalizzate: e lo chiamano “fisco amico”, limortacci… pensa se era nemico!), ho sospeso gli incontri per un po’, e forse era meglio continuare il periodo sabbatico…
A volte non so proprio chi me lo fa fare. Avevo pure incontrato un’affascinante trombamica da poco, uscendone assolutamente soddisfatto, ma il bisogno irresistibile di infilare il maledetto pisello dentro una donna purchessia, a volte prevale senza il minimo raziocinio.
E così, recatomi presso l’orrendo nuovo centro commerciale dell’Appia Nuova e avanzandomi qualche minuto, cerco un affare low cost in zona e contatto questa orientale che riceve in una parallela della famigerata via Cesare Baronio (mi par di capire che, tra rumenotte e cinesotte, da queste parti non c’è un edificio senza almeno una base di nostre amichette&hellip
Lei davvero niente di che, però nel complesso neanche un roito. Siccome almeno è molto cortese, decido di rimanere. Spara VU, so di poter chiudere a Vu-20, le offro un deca in più per una cosa senza fretta, visto che fa caldo e voglio pure rilassarmi un po’.
Le chiedo come si chiama, mi spara una cosa tipo Qui-Gonn-Yin, il mitico cavaliere Jedi che fa da maestro ad Anakin Skywalker (o era Obi-Uan Kenobi?). Le dico: ehm..carino! Ma intanto penso a Liam Neeson che impugna una spada laser e mi viene da ridere.
Gentilissima, offre bagnetto pulito per i lavaggi, acqua prima e dopo e caramelline d’ordinanza. Letto con lenzuolo pulito monouso e ventilatore che cerca di lenire la calura.
Prestazione: onestamente, ho fatto solo quello che mi andava in quel momento. Niente FK, Daty, rimming, pissing, fisting, snorkeling o catering. L’ho messa supina e l’ho masturbata giocherellando una decina di minuti con una, due, tre dita sulla (e nella) sua passerina, sempre più bagnata fino alle sue contrazioni. Dopo una serie di “tu blavo, tu blavo!”, mi sono fatto incappucciare e ciucciare un po’, con lei che diceva “glosso! Glosso!”, che mi pare il ritornello che tutte le china elargiscono a noi più o meno normodotati, a meno che non siano abituate a trombare con gli opossum…
Visto che l’obiettivo della visita era portare lo stupido pisello a soddisfare i suoi primitivi bisogni, concentro tutte le attenzioni su Rai1. “Glosso, glosso”, ma intanto la sua patonza, ormai pure bella umida, lo ingloba che è una bellezza. Seguono 20 minuti di smorza-pecos (anche con digitalizzazione di Rai2 col pollice)- missio con le sue gambe in tutte le posizioni possibili. Alterno le velocità, lei non fa una piega, mugolando leggermente per tutto il tempo, finchè sono prossimo alla conclusione. Scappuccio.
Al fotofinish, i miei girini sono più veloci della sua mano che agguanta un fazzoletto cercando invano di acchiapparli al volo. Niente da fare, è gol.
Cobbo quindi su collo, tette (bisognose di un passaggio dal gommista per recuperare qualche atmosfera al compressore) e ombelico.
Lei, sempre gentile, se ne fa una ragione e si ripulisce.
Mi lavo nel bagnetto, faccio due chiacchiere, solita caramella, saluto Qui-Gonn-Yin e via, come Skywalker, in una galassia lontana lontana… E che la Forza sia con voi! Ma soprattutto con il prossimo malcapitato..
"Tutti devono morire, Jon Snow. Ma prima vivremo."
Per fortuna mi ci faccio due risate sopra.
"Tutti devono morire, Jon Snow. Ma prima vivremo."
A volte non so proprio chi me lo fa fare ma il bisogno irresistibile di infilare il maledetto pisello dentro una donna purchessia, a volte prevale senza il minimo raziocinio.
Ahahah Epico!!!