comunque il mio pensiero è che a volte riducendo il rate di poco secondo me per noi poveri discoccupati studenti operai ecc...otterrebbero maggiori clienti e maggior profitto...
Pensiero che penso tutti condividano all'unanimità
comunque il mio pensiero è che a volte riducendo il rate di poco secondo me per noi poveri discoccupati studenti operai ecc...otterrebbero maggiori clienti e maggior profitto...
io volevo contraddire in parte gimli_il nano perchè come dirai la spagna avrà anche il 25% di disoccupazione ma la nostra non scherza (la nostra disoccupazione giovanile sta sul 40%) quindi penso che il paragone col brasile non possiamo farlo impero_romano perchè si che la loro economia è in crescita ma hanno ancora molto da fare (basta ricordarsi tutte le proteste della popolazione in occasione del mondiale) ma con la spagna si visto che è il paese che culturalmente e economicamente è quello più simile al nostro.
Quello che dici sulla Spagna è vero per quanto riguarda i tassi di occupazione, va anche affrontato un altro tipo di discorso legato all'economia o meglio la base dell'economia. In Spagna come anche in altri paesi europei la casa di proprietà non esiste più, praticamente più del 60% (con punte più alte nei giovani iberici) dichiara di non possedere il tetto sotto cui vive. Questo ha dei vantaggi e degli svantaggi che non sto a descrivere perché lunghi e tediosi, non che fotografa eccellentemente la ricchezza reale della popolazione, e oltre questo dato c'è da considerare il costo dell'affitto, come sottolineava qualcuno poco sopra a Milano sempre le stesse più che a roma anche per controbilanciare il costo della location non che il caro vita.
In oltre la Spagna leggendo vari articoli, risulta che la prostituzione è legale o comunque altamente tollerata, ergo per la pau di turno si vanno a risolvere numerose problematiche che ha sul territorio italico. Anche semplicemente quella dell'alloggio (gli affitti per le pay da noi sono solo ed esclusivamente in nero e spesso chi affitta ci lucra abbondantemente su con la scusa, valida o meno, dei rischi che corre) mentre in Spagna le pay non hanno lo stesso problema, e inoltre possono sempre esercitare nei club dedicati (che comunque le mettono sotto contratto e prendono parte dei ricavi, quindi è per una pay la cosa diventa controproducente, ed ecco spiegato perché numerose rumene da noi parlano lo spagnolo, perché hanno esercitato per un periodo hanno esercitato in Spagna e poi resesi conto che il gioco non valeva la candela si sono trasferite da noi, ma lo stesso discorso vale anche per iberiche isolane, sud americane e brasiliane più in generale, solo che non ci si fa caso) e risolvere il problema della location e relativi costi.
Per finire va aperta una grossa parentesi sul discorso prezzi e servizi messi su questi siti.
A me personalmente è capitato in Repubblica Ceca, dove il tariffario di alcune attrattive per punter sembra più che competitivo (es: showpark di Praga prezzo medio per 1 ora di poco inferiore al vu, stando al cambio euro/corona, però il prezzo è da intendersi per un mono shot tutto coperto comprensivo di bj e rai1, in altre parole anche ammettendo che finisca la pratica in 40min i rimanenti 20 si passano a guardarsi negli occhi sempre che la ragazza non faccia pressioni per lasciare il posto al "prossimo", cosa che ovviamente fa, visto che è nel suo interesse massimizzare i guadagni se andate a tariffa base, qualsiasi altra sigla è da considerarsi extra che prevede un ulteriore elargizione di corone, ed ecco che così si arriva a spendere quasi quanto da noi per lo stesso servizio che sia sull'italico suolo) ma che al dunque non lo è per niente o se lo è non come sembra all'inizio dell'avventura. Quindi anche in questi casi va appurato se su questi siti con prezzi concorrenziali la tariffa vada intesa come: "la ragazza parte da....." Oppure se sia da considerare per un menù più completo stabilito dalla stessa.
Saluti gimli il nano
in spagna sapevo anche io che la casa di proprietà non esiste più ma anche qui il trend è lo stesso. la disoccupazione porta l'impossibilità di prendere mutui e di conseguenza di prendere una casa. anche noi qui siamo con costi elevatissimi di affitto (io sono di latina e i prezzi sono nettamente inferiori a roma e di conseguenza " 'na caccola" rispetto a milano). però non sono convinto che il rate delle pay sia così alto per l affitto oppure che la pay spagnola essendo più tutelata dalla legge possa offrire rate più bassi. e ti dico il mio perchè: chiacchierando con molte pay si va a fare una media dei clienti. si attestano sui 3-4 al dì. mettiamo sempre il peggiore dei casi. vu per 3 clienti sono 3vu quindi in 20 giorni sono 60vu. qui un appartamento da loft lo trovi a circa 10vu al mese ma per loro il prezzo raddoppia e metti 20vu....40vu di ricavo al mese....e ti sto mettendo tutte condizioni peggiori al limite!!!consideriamo che la maggior parte di loro proviene da paesi che con quei soldi loro ci vivono non si sa per quanto tempo quindi puoi ben immaginare che la classica cosa che succede spesso ai calciatori carioca che vedono il loro primo contratto milionario in europa provenendo dalle favelas e lo stesso che succede alle nostre amiche...vogliono sempre quel vu-40 in più
io volevo contraddire in parte gimli_il nano perchè come dirai la spagna avrà anche il 25% di disoccupazione ma la nostra non scherza (la nostra disoccupazione giovanile sta sul 40%) quindi penso che il paragone col brasile non possiamo farlo impero_romano perchè si che la loro economia è in crescita ma hanno ancora molto da fare (basta ricordarsi tutte le proteste della popolazione in occasione del mondiale) ma con la spagna si visto che è il paese che culturalmente e economicamente è quello più simile al nostro.
Quello che dici sulla Spagna è vero per quanto riguarda i tassi di occupazione, va anche affrontato un altro tipo di discorso legato all'economia o meglio la base dell'economia. In Spagna come anche in altri paesi europei la casa di proprietà non esiste più, praticamente più del 60% (con punte più alte nei giovani iberici) dichiara di non possedere il tetto sotto cui vive. Questo ha dei vantaggi e degli svantaggi che non sto a descrivere perché lunghi e tediosi, non che fotografa eccellentemente la ricchezza reale della popolazione, e oltre questo dato c'è da considerare il costo dell'affitto, come sottolineava qualcuno poco sopra a Milano sempre le stesse più che a roma anche per controbilanciare il costo della location non che il caro vita.
In oltre la Spagna leggendo vari articoli, risulta che la prostituzione è legale o comunque altamente tollerata, ergo per la pau di turno si vanno a risolvere numerose problematiche che ha sul territorio italico. Anche semplicemente quella dell'alloggio (gli affitti per le pay da noi sono solo ed esclusivamente in nero e spesso chi affitta ci lucra abbondantemente su con la scusa, valida o meno, dei rischi che corre) mentre in Spagna le pay non hanno lo stesso problema, e inoltre possono sempre esercitare nei club dedicati (che comunque le mettono sotto contratto e prendono parte dei ricavi, quindi è per una pay la cosa diventa controproducente, ed ecco spiegato perché numerose rumene da noi parlano lo spagnolo, perché hanno esercitato per un periodo hanno esercitato in Spagna e poi resesi conto che il gioco non valeva la candela si sono trasferite da noi, ma lo stesso discorso vale anche per iberiche isolane, sud americane e brasiliane più in generale, solo che non ci si fa caso) e risolvere il problema della location e relativi costi.
Per finire va aperta una grossa parentesi sul discorso prezzi e servizi messi su questi siti.
A me personalmente è capitato in Repubblica Ceca, dove il tariffario di alcune attrattive per punter sembra più che competitivo (es: showpark di Praga prezzo medio per 1 ora di poco inferiore al vu, stando al cambio euro/corona, però il prezzo è da intendersi per un mono shot tutto coperto comprensivo di bj e rai1, in altre parole anche ammettendo che finisca la pratica in 40min i rimanenti 20 si passano a guardarsi negli occhi sempre che la ragazza non faccia pressioni per lasciare il posto al "prossimo", cosa che ovviamente fa, visto che è nel suo interesse massimizzare i guadagni se andate a tariffa base, qualsiasi altra sigla è da considerarsi extra che prevede un ulteriore elargizione di corone, ed ecco che così si arriva a spendere quasi quanto da noi per lo stesso servizio che sia sull'italico suolo) ma che al dunque non lo è per niente o se lo è non come sembra all'inizio dell'avventura. Quindi anche in questi casi va appurato se su questi siti con prezzi concorrenziali la tariffa vada intesa come: "la ragazza parte da....." Oppure se sia da considerare per un menù più completo stabilito dalla stessa.
Saluti gimli il nano
io volevo contraddire in parte gimli_il nano perchè come dirai la spagna avrà anche il 25% di disoccupazione ma la nostra non scherza (la nostra disoccupazione giovanile sta sul 40%) quindi penso che il paragone col brasile non possiamo farlo impero_romano perchè si che la loro economia è in crescita ma hanno ancora molto da fare (basta ricordarsi tutte le proteste della popolazione in occasione del mondiale) ma con la spagna si visto che è il paese che culturalmente e economicamente è quello più simile al nostro.
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Ragazzi miei, la spagna ha un tasso di disoccupazione del 25%, stanno rovinati.
Il Brasile invece è semplicemente un paese povero, se lo stipendio medio è di 400 dollari come fa la escort brasileira a chiedere 200 dollari a botta? Qualcuna ce ne sarà, per i ricconi locali, ma non potrà esserci lo stesso numero di escort a quelle cifre che stanno in UE.
La Svizzera è molto più ricca dell'Italia, vedete un po' lì quanto costano le escort. Non è un fatto di abitudini o di stupidità dei clienti di un paese rispetto a quelli di un altro, ma di forza dell'economia.
Credo di dire una brutta cosa! paragonare queste ragazze alla legge di mercato ed altro... purtroppo non è bello; Però è cosi!
Dove la domanda cresce i prezzi salgono. Dovremmo tutti chiedere di meno, ma! nella nostra amata terra stò vizietto ciavemo sempre avuto! ce sempre piaciuta tanto, più dell'antri! Dall'antica Roma...a adesso.
