Oggi ho fatto un sogno strano: dopo pranzo leggendo il sito innominabile, mi imbatto in NAPOLETANA GIOVANISSIMA
titolo inconsueto che mi solletica ad approfondire il tema.
Mi risponde una ragazza che candidamente mi dice di essere appena arrivata a Roma e al di fuori dei consueti dialoghi mi chiede cosa vorrei fare sostenendo di non avere un posto in cui ricevermi, ma di essere disponibile a fare una passeggiata in macchina.
Attizzato all'idea e confermata la sua disponibilità ad un BBJ con CIM per VU-10, tento la sorte e prendiamo appuntamento per il primo pomeriggio a ponte Milvio.
Arrivato velocemente, la chiamo e mi dice che scende subito e dopo poco si avvicina alla macchina una ragazzona con un bel viso, corpulenta, e molto naturale.
Sale in macchina e le chiedo se conosce un posto in cui andare in pieno giorno, ma con spontaneo candore mi dice di non averne idea e di dirigermi dove volevo.
Confesso di non conoscere bene la zona, per cui mi dirigo verso tor di Quinto alla ricerca di un posto appartato senza trovarlo.
Nel frattempo chiacchieriamo del più e del meno con una naturalezza disarmante e come se lo scorrere del tempo fosse completamente ininfluente.
Vago intorno a campi sportivi pieni di gente e mi fermo in un parcheggio leggermente appartato per nulla adatto allo scopo ma, ormai ingrifato, me ne frego.
Totale disponibilità, tempi dilatati, gola profonda,digitalizzazione A e B , partecipativa, rilassata e senza porre alcun limite neanche agli affondi imposti con le mani sulla nuca. Una pacchia.
Mi sveglio fresco rilassato e pulito dopo un lunghissimo sonno senza il fastidioso suono della sveglia.
Strana la vita!