Pur sapendo che le foto dell'annuncio son fasulle, ho voluto verificare dal vivo quanto la fanciulla fosse graziosa.
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CITTA DELL'INCONTRO: Cuneo
NOME INSERZIONISTA: Variabile. Attualmente, Milena
NAZIONALITA': dice bulgara, quindi rumena.
ETA': 25-27
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto fake
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI 1, accenno di FK
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU+20
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min da casello a casello.
DESCRIZIONE FISICA: viso carino, bel fisico, altezza 165170 cm, tette piccole e belle, callipigia.
ATTITUDINE: est europea.
REPERIBILITA': difficile
FUMATRICE: non so
INDEX: IDX958df0f5d9e70791724e8f872464f5b2
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Dopo mooolti tentativi (o non rispondeva, o stava per uscire) non mi ero ancora stufato di provare... insistevo anche perché al telefono è abbastanza simpatica.
Riesco infine a trovarla e mi indirizza nella via dedicata al Ministro che varò la riforma che rese obbligatoria e gratuita la frequenza della scuola elementare. Il numero indicatomi non è quello corretto, la portina giusta è quella a fianco.
Salite le scale, si apre la porta: lei è nascosta dietro e mi fa entrare. Come da recensioni precedenti, non è ovviamente la strafiga delle foto, ma è comunque una gnocca. Il viso è carino e il fisico notevole. Secondo me, la pettinatura non le dona. Non la definirei una velina, ma sicuramente una gran bella ragazza. Una con cui vorresti trombare. E infatti sono lì ad ascoltare il menù, ma a me interessa quello base. Versato l'obolo, lei sparisce mentre io mi preparo. Osservo la stanza, arredata con il mobilio anni '70 che tutte le nostre zie hanno avuto. Vanta almeno un ammiratore: sul comò tre peluche e un mazzo di rose. Il letto invece è bell'e nuovo. Meno male, così non cigola come alcuni che ho adoperato.
Quando lei torna, mi abbraccia e si struscia voluttuosa. Accenna quasi un FK, poi forse si ricorda che non ho pagato, forse sente la mia sorpresa e intuisce che non sono poi così d'accordo e si allontana. Incappuccia e parte con un BJ ben fatto, mentre si lascia accarezzare. Indi mi monta a cavalcioni, così che possa pastrugnarle le tette, piccole ma sode e ben fatte. Le danze proseguono davanti, da dietro, da sopra e da sotto, con lei più o meno partecipe, qua e là gemendo in una finzione non troppo riuscita, ma accondiscendendo comunque a tutte le mie richieste. Non è certo un vulcano, ma neppure un frigorifero. Per provenire dalle terre di Dracula, credo sia già una sagoma. Dopo una ventina di minuti, peraltro, mi fa capire con qualche giro di parole che, se finisco lì, lei è più felice. Essendomi io stesso ormai un po' stufato, mi concentro sul suo magnifico posteriore e pongo termine all'incontro.
Vestizione, quattro parole, l'invito a tornare, il controllo che per le scale non ci sia nessuno, ciao ciao.
