Buongiorno a tutti ... Mi scuso anticipataemnte per la mancata sintesi ma serve a rendere l'idea dell'accaduto.
Qualche giorno fa ho chiamato Sara per fissare appuntamento. La fanciulla che mi risponde, in italiano comprensibilissimo, mi da le indicazioni del caso ma mi informa che quel giorno finirà di lavorare priam del solito. Non essendoci i tempi necessari rimandiamo il tutto ad altra data.
Ieri sera richiamo per nuovo appuntamento e mi risponde una voce diversa (la coinquilina). Mentre ci accordiamo sull'orario cade la comunicazione. Richiamo e mi risponde la fanciulla della prima chiamata. Concordiamo orario. Arrivo. Richiamo e mi risponde nuovamente la coinquilina. Scala, piano, salgo. Chi mi apre non ha alcuna attinenza con le foto dell'annuncio e quando inizia a parlare riconosco la voce della coinquilina (che altri poi non è che un kathoey (termine thailandese per indicare i ladyboy, i trans) operato). In casa ci sono almeno altre 2 persone che stanno dialogando in thailandese. Il mio dialogo invece, viste le sue difficoltà di comprensione, avviene in inglese. Chiedo di Sara. Mi risponde che è lei. Faccio notare che le foto non coincidono. Il suo tono di voce si alza un po' ... Faccio notare che malgrado tutto non sono ancora così suonato da non riconoscere delle foto e da non riconoscere un kathoey operato (l'ultima affermazione fatta appositamente in thailandese, attigendo alla mia minimale conoscenza di alcuni vocaboli in detta lingua). Si calma e prima mi dice che Sara è assente, correggendosi subito dopo dicendomi che è occupata ma che lei è comunque brava ecc. ecc. Fortunatamente mi squilla il telefono ed ho la scusa per defilarmi senza dover sostenere ulteriori "discussioni".
In sintesi: viaggio a vuoto, problemi di comunicazione e assenza della "titolare". Non ho usufruito di alcun servizio e quindi, gasolio e tempo a parte, costo zero. Mi permetto di consigliare a chi volesse andarci di verificare, già al telefono, l'effettiva presenza di chi vi interessa.
Saluti
Matto