Giovanna Souza - Asti

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NOME INSERZIONISTA: Giovanna Souza
RATE: richiesto, e concordato: 2VU.
ATTITUDINE: molto gentile e solare, educata e sorridente.
BARRIERE ARCHITETTONICHE: uno scalino all’entrata dell’appartamento, porta un pochino stretta.
Annuncio: Giovanna Souza Trans Asti

Non avendo trovato una recensione vera e propria della ragazza in questione nella mia regione apro questo topic, sperando di far bene.
Di lei se ne parla in un topic nella sezione varie Piemonte (forse sezione non appropriata visto i contenuti, ed ecco il link per gli interessati http://gnoccaforum.com/esco…) e anche in più topic su Milano.
Schematizzando l'incontro, per chi non abbia voglia di leggere tutto:
Nazionalità: brasiliana.
Età: 23
Conformità foto: 100%.
Location: Asti, C.so Alessandria, bilocale ordinato e pulito, buone possibilità di parcheggio nei dintorni.
Reperibilità: ottima, ha sempre risposto subito.
Disponibilità: ottima.
Sigle offerte: tutte.
Sigle usufruite: BBJ, 69, Rimming, Rai2 (attivo e passivo), FK e GFE.
Durata incontro: 2 ore e mezza in totale.

Per chi sia interessato alla rece completa eccola a seguire.

In questi giorni ho incontrato Giovanna Souza e, che dire, sono quasi senza parole, vorrei scrivere una mega-rece come quelle che scrive un caro amico parlando di una sua connazionale, ma sicuramente non riuscirò ad eguagliarlo.
Già dalla mia prima chiamata, 2-3 giorni prima dell’incontro per informarmi su un’eventuale partenza, si dimostra gentile e dolce; cosa che viene confermata anche nella telefonata che le ho fatto a fine pomeriggio per metterci d’accordo per la sera stessa verso mezzanotte e 30.
Ci risentiamo a mezzanotte per confermare, mi lascia l’indirizzo e le dico che in 15 minuti sarei arrivato da lei; puntuale la richiamo quando sono fuori dal cancello, e mi dice che di li a poco mi avrebbe aperto. E in effetti di lì a poco il cancello si apre, per lasciar uscire un presunto collega. Attendo nel cortile qualche minuto, penso impiegati per prepararsi o per un passaggio in bagno dopo il “presunto collega”.
Ad un certo punto si apre la porta vicino a me, mi volto e la vedo che fa capolino da dietro la porta, entro e con immenso piacere vedo che lei è esattamente quella delle foto dell’annuncio (cosa che fa molto piacere visti i numerosi fake che si trovano spesso); per descriverla brevemente posso dire che è altra circa 1.74, ha un fisico niente male, gambe e sedere perfetti, una 3° di seno, forse un po’ duro, ma del resto penso che sia normale, e, sopra a tutto, un bel viso che mi ha subito colpito per alcuni tratti somatici, come gli occhi e il nasino corto. Il tutto presentato rivestito da un leggero vestitino nero semitrasparente e di pizzo, collant e tacco 12.
Mi fa segno di accomodarmi in camera, mi segue e subito si scusa di non aver ancora cambiato la coperta. Mi chiede cosa voglio fare, chiedo a lei cosa possiamo fare e mi risponde di essere completa e che si può fare qualsiasi cosa; le dico allora di voler provare un po’ di tutto, come ad un buffet, e le chiedo quanto mi sarebbe venuto a costare il pranzo. Mi propone 2VU, che accetto e le porgo, anche se sicuramente avrei potuto spuntarla con meno (viste anche le rece di altri clienti che l’hanno incontrata) ma ero già partito con il presupposto di lasciarglieli nel caso mi avesse fatto una buona impressione, magari anche dopo una piccola contrattazione.
Mentre inizio a spogliarmi rifà praticamente il letto, terminiamo insieme e ci avviciniamo guardandoci negli occhi; da amante del FK le chiedo se è disposta a concedere baci, cosa che mi dice possibile ma senza lingua. Iniziamo così strusciandoci e baciandoci, lei inizia a toccarmi mentre io mi concentro sul seno e sul sedere.
Ad un certo punto si stende sul letto e le salgo sopra a cavalcioni, e via ancora di baci su tutto il corpo fino a quando mi chiede di sfilarle le mutandine; non mi tiro indietro ed alle sue faccio seguire anche i miei boxer. Torno su a baciarla e lei inizia a tenere occupate le mani, una su di me ed una su di lei; sempre baciandola scendo giù sul collo, sul seno, proseguendo sulla pancia fino all’inguine per poi cominciare un BBJ. Dopo un po’ mi chiede di sdraiarmi al suo fianco, si gira e, affiancati, inizia a sua volta con un BBJ che presto si trasforma in un 69, con lei che piacevolmente passa dal pene ai testicoli, e fino ad arrivare all’ano con un fantastico Rimming. Decide poi di salirmi cavalcioni sul viso ed inizia a spingermelo in gola, con un ritmo lento e costante e sempre più in profondità, tanto da farmi venir le lacrime agli occhi e a darmi l’impressione di soffocare; e da quella posizione che vista, che sedere!
Alcuni minuti così e mi domanda se voglio provare da passivo, cosa che accetto. Una passata di crema lubrificante, preservativo e inizia a penetrarmi alla pecorina; fatico a reggere per i primi minuti, non avendo pratica, anche se lei non ha nessuna fretta e fa tutto dolcemente. Poco per volta mi rilasso, e diventa tutto più facile. Continuiamo a pecorina per una manciata di minuti, mi fa in seguito coricare e si sdraia sopra di me e continua il suo andirivieni; poi si stende anche lei e da dietro riprende a penetrarmi baciandomi sulla schiena, sul collo e in bocca (e da qui anche con lingua) e mordicchiandomi le orecchie. Tocca poi a me salire su di lei, e mentre mi impegno in quel movimento di sali e scendi a me nuovo, mi tiene il viso fra le mani e continua a baciarmi.
Quando il preservativo inizia ad allentarsi un pochino mi dice di cambiarglielo, mi sposto, glielo tolgo e le chiedo di alzarsi ed inginocchiarsi di fronte a me; riprendiamo a baciarci, a toccarci e stringerci ovunque ed iniziamo a masturbarci a vicenda fino a quando le dico essere arrivato il mio turno di darmi da fare.
Via di preservativo e cremina, questa volta al contrario. Mi domanda come voglio iniziare, al che le chiedo la sua posizione preferita; mi fa sdraiare e sale a smorzacandela, e così inizio a darmi da fare. Devo dire che quella era proprio la posizione che più avrei voluto provare, anche perché è una di quelle in cui si può meglio ammirare il corpo della controparte (e volevo proprio guardarla per bene, con il suo corpo fine da ragazza ma con quell’accessorio sotto bello dritto che stona con il resto, creando una combinazione interessante, un ossimoro affascinante) e si hanno le mani libere di fare ciò che più ci piace.
Prende lei l’iniziativa, io comincio a toccarle il seno con una mano e con l’altra mi impegno per farla venire, visto che sembrava apprezzare il tutto; senza mai fermarsi mi infila un dito nell’ano e aggiunge quel piacere a tutto il resto, facendomi venire in pochi minuti ed allo stesso tempo viaggiare a mente libera senza cognizione di tempo e spazio. Mi spiace solo di non essere riuscito a farla venire, cosa però di cui non si è lamentata.
Si sfila da sopra, mentre ci puliamo le squilla il cellulare sul mobiletto dall’altra parte della stanza e lei, senza neanche preoccuparsi di andare a vedere chi potrebbe essere, lancia un’occhiata in direzione del telefono ed un “ciao”, come a dire che non ha intenzione di rispondere.
Ci corichiamo uno a fianco dell’altra e cominciamo una bella chiacchierata, senza smettere di sfiorarci e guardarci negli occhi, interrompendoci solo ogni tanto per un bacio, parlando del più e del meno, di tutto e niente per parecchio tempo.
Mi chiede poi se può offrirmi qualcosa, un bicchiere d’acqua e un succo, ed io accetto un bicchiere d’acqua; si alza e si riveste, e mentre rimetto i boxer mi dice di prendere le sue ciabatte per non sentire freddo ai piedi. Ci spostiamo così nell’altra stanza, dove posso ammirarle mentre si sposta dal lavello al frigo per servirmi un bicchiere d’acqua fresca, proprio come lei. Le chiedo di poter utilizzare il bagno prima di dover andare via, cosa che non mi nega.
Prima di tornare in camera per rivestirmi le chiedo che ora fosse e lei, stupita quanto me, mi dice che sono le 3.00 meno 10. Ridendo torniamo in camera, dove mi rivesto ancora chiacchierando del più e del meno, fino a quando ahimè ci tocca salutarci, augurandoci la buonanotte e dandoci l’ultimo bacio.

Peccato che il giorno dopo rientri a Milano, la sua sede principale, non mi sarebbe dispiaciuto rivederla, anche solo per salutarla. Sarà che sono una persona che quando si trova bene con un’altra si affeziona subito, sarà che mi piaceva molto e che aveva un qualcosa che mi attraeva e non mi lasciava staccare gli occhi da lei, stampandomi sulla faccia un sorriso permanente e facendomi brillare gli occhi come ad un innamorato, chissà che sarà…
Sicuramente la terrò d’occhio, per rivederla non appena tornerà ad Asti, forse ci vorrà parecchio tempo visto che l’ultima volta che ci è stata risale ad un anno fa. Non tanto per quanto riguarda l’esperienza sessuale in se (oltretutto molto soddisfacente) ma proprio per il piacere provato nello stare insieme e che sicuramente proverei nuovamente nel rincontrarla.

Questo è quanto, un ringraziamento a lei ed un saluto a tutti!