Trapanino … Trapanino …. ti prego, riprenditi!!
I mie occhi pian piano cominciarono ad aprirsi, sino ad incrociare il dolce sguardo di Dania che preoccupata cercava disperatamente di strapparmi al mio torpore.
Cos’è successo? Ricordo solo un boato e poi il nulla, le chiesi con la bocca impastata e cercando a fatica di rialzarmi da terra.
I multinick hanno invaso la nostra città seminando distruzione e morte ovunque. Noi siamo i soli sopravvissuti.
Mi guardai attorno, nascoste nella penombra della stanza intravidi altre quattro figure tremanti, che come me e Dania avevano trovato la salvezza varcando “questa porta”.
http://gnoccaforum.com/esco…!!!!/
Erano Squibb, noto maniaco sessuale ricercato dall’Interpol per gravi molestie su animali da cortile, Andaty, ex cestista, ora volto sportivo dell’emittente TeleLecco (di gusto), Frizzy ex profiler dell’FBI ed esperto mondiale di lingue antiche, congedato con disonore per necrofilia, Keul, pensionato dell’Italsider ora dedito a sfamare piccioni ed onanista compulsivo, e poi c’era lei, Dania, ex ragazza cin cin di Colpogrosso nonché amante di Maurizia Paradiso.
I multinick erano orribili mostri verdastri con otto zampe, testa microscopica, privi di genitali, particolarmente ghiotti di carne umana ed armati di potenti mitragliatori calibro k-.
Inutile dire che erano esseri pericolosissimi.
Ora toccava a noi, un piccolo e spaurito manipolo di sopravvissuti, il compito di liberare GF dall’invasione aliena…….
Ma come fare?
Il silenzio del nostro angusto nascondiglio fu interrotto dal suono autorevole della voce del saggio Keul : “l’unica soluzione é attraversare la città, raggiungere il quartier generale di GF e pigiare il tasto di ripristino”.
L’assordante ringhiare dei multinick era ormai su di noi e la debole porta cominciò a vacillare sotto le possenti bordate degli orridi invasori. D’istinto Andaty ed il prode Squibb puntellarono con i loro corpi possenti l’uscio del nostro mal celato nascondiglio, consentendoci la fuga dalla finestra vicina.
Il fragore di legno spaccato e le strazianti urla dei nostri amici morenti tuonarono alle nostre spalle mentre correvamo nella notte.
Lo spettacolo che ci si parò dinnanzi era orribile, strade deserte, brandelli di Amici giacevano in ogni dove, c’era morte e sangue ovunque.
D’un tratto il luccichio di una monetina immobilizzò il vecchio Keul, che con ligure bramosia, si accinse a raccogliere quel miserabile tesoro mentre una raffica di k- squarciò la notte lasciando l’anziano pervertito esanime sulla strada.
Un altro amico si era sacrificato per la giusta causa.......
Protetti dall’oscurità e correndo a perdifiato, finalmente io, Frizzy e Dania raggiungemmo il quartier generale di GF.
Davanti a noi ora c’erano due misteriosi pulsanti: uno, con l'effige di un teschio e l’altro con su scritto reset.
Frizzy, dopo aver tracciato un profilo psicologico (non si sa bene di chi) e forte delle sue conoscenze sul simbolismo antico, si avventò sul bottone col teschio senza pensarci due volte. Neanche a dirlo una scarica elettrica di 1000000 volt lo arrostì all’istante come una gallina padovana.
L'ultimo Amico si era sacrificato per la giusta causa.......
Io e Dania unimmo le nostre mani e pigiammo all’unisono il pulsante risolutore.
Un boato assordante ci confermò che la nostra avventura era finalmente finita.
Tornammo in strada..... non v’era più anima viva, GF era ormai una landa deserta che attendeva di essere “ripopolata”; ci guardammo negli occhi e cominciammo a strapparci di dosso le lacere vesti ……. era giunto il momento che anche noi ci “sacrificassimo” per la giusta causa.
THE END
La produzione informa che grazie all’operato di controfigure professioniste, è stata particolarmente tutelata l’incolumità degli attori protagonisti di questo breve cortometraggio, che godono tutt’ora di ottima salute.
Un particolare ringraziamento va alla nostra Dania, che ha preteso di girare personalmente col sottoscritto (e mooooolte volte) la “pericolosissima” scena finale del ripopolamento…… Buongustaia!
I mie occhi pian piano cominciarono ad aprirsi, sino ad incrociare il dolce sguardo di Dania che preoccupata cercava disperatamente di strapparmi al mio torpore.
Cos’è successo? Ricordo solo un boato e poi il nulla, le chiesi con la bocca impastata e cercando a fatica di rialzarmi da terra.
I multinick hanno invaso la nostra città seminando distruzione e morte ovunque. Noi siamo i soli sopravvissuti.
Mi guardai attorno, nascoste nella penombra della stanza intravidi altre quattro figure tremanti, che come me e Dania avevano trovato la salvezza varcando “questa porta”.
http://gnoccaforum.com/esco…!!!!/
Erano Squibb, noto maniaco sessuale ricercato dall’Interpol per gravi molestie su animali da cortile, Andaty, ex cestista, ora volto sportivo dell’emittente TeleLecco (di gusto), Frizzy ex profiler dell’FBI ed esperto mondiale di lingue antiche, congedato con disonore per necrofilia, Keul, pensionato dell’Italsider ora dedito a sfamare piccioni ed onanista compulsivo, e poi c’era lei, Dania, ex ragazza cin cin di Colpogrosso nonché amante di Maurizia Paradiso.
I multinick erano orribili mostri verdastri con otto zampe, testa microscopica, privi di genitali, particolarmente ghiotti di carne umana ed armati di potenti mitragliatori calibro k-.
Inutile dire che erano esseri pericolosissimi.
Ora toccava a noi, un piccolo e spaurito manipolo di sopravvissuti, il compito di liberare GF dall’invasione aliena…….
Ma come fare?
Il silenzio del nostro angusto nascondiglio fu interrotto dal suono autorevole della voce del saggio Keul : “l’unica soluzione é attraversare la città, raggiungere il quartier generale di GF e pigiare il tasto di ripristino”.
L’assordante ringhiare dei multinick era ormai su di noi e la debole porta cominciò a vacillare sotto le possenti bordate degli orridi invasori. D’istinto Andaty ed il prode Squibb puntellarono con i loro corpi possenti l’uscio del nostro mal celato nascondiglio, consentendoci la fuga dalla finestra vicina.
Il fragore di legno spaccato e le strazianti urla dei nostri amici morenti tuonarono alle nostre spalle mentre correvamo nella notte.
Lo spettacolo che ci si parò dinnanzi era orribile, strade deserte, brandelli di Amici giacevano in ogni dove, c’era morte e sangue ovunque.
D’un tratto il luccichio di una monetina immobilizzò il vecchio Keul, che con ligure bramosia, si accinse a raccogliere quel miserabile tesoro mentre una raffica di k- squarciò la notte lasciando l’anziano pervertito esanime sulla strada.
Un altro amico si era sacrificato per la giusta causa.......
Protetti dall’oscurità e correndo a perdifiato, finalmente io, Frizzy e Dania raggiungemmo il quartier generale di GF.
Davanti a noi ora c’erano due misteriosi pulsanti: uno, con l'effige di un teschio e l’altro con su scritto reset.
Frizzy, dopo aver tracciato un profilo psicologico (non si sa bene di chi) e forte delle sue conoscenze sul simbolismo antico, si avventò sul bottone col teschio senza pensarci due volte. Neanche a dirlo una scarica elettrica di 1000000 volt lo arrostì all’istante come una gallina padovana.
L'ultimo Amico si era sacrificato per la giusta causa.......
Io e Dania unimmo le nostre mani e pigiammo all’unisono il pulsante risolutore.
Un boato assordante ci confermò che la nostra avventura era finalmente finita.
Tornammo in strada..... non v’era più anima viva, GF era ormai una landa deserta che attendeva di essere “ripopolata”; ci guardammo negli occhi e cominciammo a strapparci di dosso le lacere vesti ……. era giunto il momento che anche noi ci “sacrificassimo” per la giusta causa.
THE END
La produzione informa che grazie all’operato di controfigure professioniste, è stata particolarmente tutelata l’incolumità degli attori protagonisti di questo breve cortometraggio, che godono tutt’ora di ottima salute.
Un particolare ringraziamento va alla nostra Dania, che ha preteso di girare personalmente col sottoscritto (e mooooolte volte) la “pericolosissima” scena finale del ripopolamento…… Buongustaia!