CITTA’ DELL'INCONTRO: Vicinanze croce bianca a Verona, lungo la regionale 11 , nei pressi dello spiazzo antistante l’Hotel la Grotta. La si trova anche dall’altro lato della strada a poche decine di metri di distanza.
NOME: Alessandra
ETA’: mi dice 20, classe 1994. Giovane è giovane, forse 2-3 in più.
NAZIONALITA': Mi dice italiana e veronese
SERVIZI OFFERTI: HJ, BJ, rai1, BBJ, digit-rai1 no FK no rai2 no rai1s no CIM no touch-tits
SERVIZI OTTENUTI: HJ, BBJ, digit-rai1
RATE DI PARTENZA: VU
RATE CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 15’+ viaggio
DESCRIZIONE FISICA: 173 – 175 cm di altezza senza tacchi, 65 kg di peso ca, corporatura normolinea/brevilinea, carnagione chiara, seno piccolo che non scopre, carina e giovane di viso dalle labbra sottili, porta occhiali da vista abbastanza spessi, sedere tornito ma non muscoloso, gambe lunghe tornite, capelli castani lunghi poco oltre le spalle, talune volte lisci e raccolti altre volte ondulati (piastrati) e sciolti.
FUMATRICE: Vista all’ufficio molte volte, solo una volta fumare una sigaretta.
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Discreta.
REPERIBILITA’: La si trova spesso, una delle stakanoviste in termini di ore di lavoro oserei dire, durante le serate durante le mie scorribande sulla Benamata. Direi da dopo le 22 fino almeno all’1 di notte.
Passato di ronda molte volte a partire dai primi mesi di quest’anno zona “occhialuta”, ovvero nelle vicinanze della Croce bianca, ove staziona una bella ragazza giovane…viso che non piace a tutti, ma il fisico alto e rotondo nella parte inferiore a me sì

e letto le contrastanti rece della ragazza sul forum della gnocca, decido che è arrivato il momento di quantomeno intervistare la discinta signorina a scopo conoscitivo ed eventualmente trombativo.
Fermo la mia automobile quindi nella piazzola dell’Hotel la Grotta e abbassato al finestrino trovo questa ragazza giovane e sorridente che risponde alla mia domanda “Quanto fai?” con un “VU-10 orale criptato, VU completo”, io chiedo il BBJ lei risponde affermativa chiedendo VU euri…io provo a chiedere uno sconto di VU-40, ma lei ribatte stizzita che quelli sono i suoi rates e da lì non si muove.
Cedo di fronte alla bellezza e all’italiano perfetto della dama e decido di caricarla in auto.
Sotto sue precise indicazioni con accento veronese ci si dirige al luogo d’imbosco lontano circa 1-2 km, a lato di una stradina buia…Mi dicono gli illustri colleghi ad alto rischio di sgamo alieno. In effetti durante i 15’ trascorsi insieme, una volta posteggiata l’auto, passano un paio di autovetture (voyeurs?

)a velocità ridotta a disturbare la riservatezza delle nostre due persone di amanti.
Fermata l’auto a bordo strada e pagata anticipatamente come richiesto (con controllo della bontà delle banconote portole da parte sua), procedo a denudazione dei genitali con lei che, seduta in auto abbassa le calze fino a sopra le caviglie non scoprendo, come da me richiesto, i seni per non precisato motivo. Anche se come detto sembrerebbero di prima, massimo seconda taglia.
A questo punto si china verso il mio fallo e procede ad immediato abboccamento senza pulizia preliminare dello stesso tramite salviettamento, come già recensito dal collega virgiliano.
Il servizio da lei svolto appare abbastanza buono, un lavoro fatto con movimenti dall’alto in basso e viceversa, inizialmente un po’ troppo veloci e su mia richiesta abbassa la velocità di esecuzione fino a fermarsi per qualche decina di secondi con lo zio al caldo per poi riprendere il movimento. Chiedo di utilizzare più saliva durante l’esecuzione e lei così procede a lubrificare maggiormente la testa dell’amato zio prima di riprenderlo in bocca.
Passano i minuti e lei continua nel lavoro, sotto mie precise direttive aumenta e diminuisce la velocità d’esecuzione, talvolta fermandosi, in questo giochetto descritto nelle righe precedenti. Nel mentre allungo la mano in missione palpativa delle sue parti basse scoperte, tastando un deretano tornito ma non duro e, senza essere richiamato a toglierle, infilo due dita nel canale principale per qualche secondo trovandolo bagnato al punto giusto.
Interrompo io quindi ad un certo punto e per un minutino lavoro di mano, mentre lei a pochi centimetri fissa il mio amato parente e provvede alla stimolazione dello scroto e dei suoi due inquilini, anch’essi miei cari congiunti
Riprende dopo la parentesi manuale il lavoro orale e dopo qualche altro minuto mi chiede se manca tanto, io ribatto con un “tu quanto tempo puoi?” e lei risponde “poco”…mi affretto quindi tramite un altro lavoro manuale e poco prima di giungere a conclusione, lascio alla discinta dame il compito di farmi esplodere in una discreta eruzione che avviene parte sulla sua mano e parte sul mio ventre.
Seguono pulizie di rito per entrambi (questa volta estrae i fazzoletti), rivestizione dei genitali e quindi la riaccompagno all’ufficio. Durante il viaggio di ritorno ci si scambia un buon social, facilitato dalla identica madrelingua per entrambi, in cui mi dice che esercita il meretricio stradale da poco più di un anno, inizialmente per gioco, poi è diventata una professione…così almeno mi dice lei.
Mi dice che il menu loft prevede 2VU per mezz’ora con i servizi usufruiti più rai1, chiedo furbescamente se disponibile per rai1s e questa risponde (per fortuna) negativamente, nega anche rai2.
Arrivati all’ufficio fermo la macchina, inconsapevolmente, nei pressi di una pozzanghera sita proprio sotto il lato passeggero, alchè, aperta la portiera, la mia discinta amica me lo fa notare con un tono vagamente scocciato quindi provvedo a spostarmi di qualche metro e scaricarla in tutta sicurezza, non senza averla prima salutata.
CONCLUSIONI: La ragazza è molto giovane e fisicamente, almeno per i miei gusti, merita dalla vita in giù, i seni non li scopre, ma sono piccoli, il lavoro orale è buono e si è protratto di qualche minuto in più rispetto alle colleghe, da cui il voto migliore nell’attitudine, anche se il rate di VU è abbastanza alto. Il social (almeno coi colleghi connazionali

) è buono/ottimo facilitato dalla madrelingua italiana e disponibile a 2VU in loft. L’ufficio è troppo in vista e l’imbosco, almeno detto da colleghi, è da rivedere.