NOME: Mirella
ETNIA: Romulana
ETA’: sui 30 e probabilmente anche qualcosa di più
ASPETTO: BBW bionda, non particolarmente affascinante (è un eufemismo), con piercing alla guancia sinistra e culo e cosce extra large… fortunatamente è XXL anche la balconata (6° naturale)
ORARIO: notturna (21.00/02.00 circa)
LOCATION: Viale Puglie (all’imbocco della viuzza che porta al nuovo Teatro Ciak e al mercatino dei pulciosi)
COORDINATE: 45.447858, 9.224135
RATE RICHIESTO E SERVIZI OFFERTI: BJ+RAI1 VU-20; BJ VU-30
RATE E SERVIZI CONCORDATI/OTTENUTI: BJ+TF VU-30
ATTITUDINE: un po’ scazzatiella ma nel complesso non male (spiego meglio dopo)
Ecco un’altra avventura che mi piacerebbe raccontare con lo stile del magnum, anzi maximum et inavvicinabilis VuotoPieno :
DAY 1
Circa una settimana fa, passando dal ponte di Viale Puglie che da Piazzale Bologna va verso Piazzale Cuoco, resto colpito da un duo biondo/bruno che non avevo mai visto prima nella postazione dove tempo fa c’era l’Andrea scoperta dal mitico TigerMan e dove da tempo non vedo più nessuno (forse anche perché per qualche mese i lavori del nuovo Ciak hanno tenuto la zona più o meno off limits alle fanciulle).
La prima cosa che ho visto è stato il davanzale della bionda: due tette veramente enormi e praticamente fuori dal vestito al 90%… Poi alzando lo sguardo ho visto invece la bruna: non giovanissima ma dallo sguardo a dir poco PENEtrante! Leggings neri su tacco 15 leopardato, maglietta bianca con rigonfiamento tettonico assai invogliante anche se ho più di un vago sospetto sull'aiuto di un push-up… Insomma, la lingua mi penzolava non solo per la fatica di aver fatto la salita in bici prima di arrivare da loro :
In realtà avevo iniziato a pedalare solo da una ventina di minuti ed era ancora abbastanza presto (23.00) e ricordo di aver pensato che arei ripassato in fase di rientro. Ma arrivato al solito baretto e ricaricato dal solito caffè ho deciso di cambiare strada e veriFICCARE subito la bontà o meno della prima impressione.
Arrivato quasi in vista delle fanciulle sento delle urla, e quando loro mi vedono richiamano ancor di più la mia attenzione scendendo dal marciapiede e gesticolando in mezzo alla strada (dove fortunatamente non stava passando nessuno) per farmi avvicinare a loro… A quel punto, come in un flash, ho pensato ma che cazzo sto facendo? Ma proprio due matte dovevano capitare?
Vedo però che sono agitate e la prima cosa che mi chiedono è come si chiama un’ambulanza: a quel punto noto che le urla provengono da dietro di loro, dove c’è un tizio che sta praticamente vomitando l’anima e urlando come un ossesso.
A quel punto la mora mi spiega che è stata lei, per autodifesa visto che il tipo le aveva messo le mani addosso per prenderle la borsetta, a spruzzargli in faccia ono spray al peperoncino.
Per farla breve: il tipo era un mediorientale che aveva scopato con la bionda al prezzo di favore di un ventello, ma che completamente fumato non si era reso conto di aver già avuto il resto del suo cinquantino e voleva rifarsi con la borsa dell’altra ragazza. Da bravo cavaliere (:
aiuto le fanciulle a chiamare il 118 e sto lì con loro a calmarle finché arriva l’ambulanza che prima di tutto chiama i carramba, e dopo un tot se ne va col meschino dicendo alle due di aspettare lì la pattuglia in arrivo.
Io resto ancora un po’ a chiacchierare e ridendo gli dico che tutto quel casino non mi aveva fatto passare la voglia di trombare, al che la bruna - che si era appena fatta visitare dai paramedici lamentando un attacco d’anzia e si era cambiata in scarpe civili - mi invita immediatamente ad infrattarci… Le dico che con una pattuglia in arrivo non era davvero il caso, perché l’ansia sarebbe arrivata a me. A quel punto ci salutiamo e rimandiamo alla sera dopo.
DAY 2
Ovviamente il giorno dopo ci sono tornato, pregustando nella mia fantasia un trattamento non dico di favore ma quanto meno “più gentile del solito” visto l’aiuto della sera prima e l’atmosfera di cordialità e anche di simpatia che tutto sommato si era stabilita.
Quando arrivo vedo solo la bionda: chiedo notizie dell’amica e badabeng! la ferale notizia che è partita ed è tornata a Roma perché a Milano non si sentiva sicura (e comunque era qui solo in vacanza, lavorativa, ma pur sempre vacanza).
Porc Mignott Zozz Vacaputang!!!
A quel punto GianGiovedì, rasato di fresco e dopobarbato ad hoc :
, a secco da quasi una settimana, stava cominciando a inalberarsi e a chiedermi conto del ritardo nel processo di attivazione spermiotica…
Ok, rapido punto della situazione mentale e si cambia obiettivo: Mirella e le sue tette (Mirella è ovviamente la bionda, unica presente, e mi sovviene che porc trot non mi ricordo il nome della bruna!).
GianGiovedì fa buon viso a cattivo gioco e accetta.
Neanche contrattiamo e ci avviamo all’imbosco, raggiunto il quale la ragazzona si mette al lavoro con buona lena ma assai poca maestria. Niente di negativo da segnalare ma neppure di positivo. Dieci minuti di su e giù con aiuto amanuense - stoppabile comunque a comando - con lei inginocchiata di fronte a me a occhi chiusi o con lo sguardo rivolto altrove.
Fortunatamente, però, dopo un po’ si stanca della posizione e si mette in piedi al mio fianco: prima per un po’ di HJ, poi per riprenderlo fra le fauci. Ed è a quel punto che accade il “miracolo”: mentre riprende il risukkio, le tettone che avevo appena smanettato con gigioneria durante l’HJ, evidentemente smosse dal loro alveo, balzano fuori andandosi a depositare molto vicino a GG. Non ci voleva a quel punto un genio per esclamare Eureka! Così le rialzo di poco la testa e affondo in quel gran bel morbidume mentre le chiedo info sulla loro taglia (come già detto: sesta ‘confermata&rsquo
, e la invito a proseguire un misto di handjob & titfuck grazie al quale la viva e vibrante soddisfazione non tarda a giungere, riempendo il palloncino in modo spropositato tanto che anche lei lo guarda e si mette a ridere!
Detto tutto ciò, sarà molto difficile che ci torni. A parte il volume e la qualità ‘senica’, l’estetica nel suo complesso lascia troppo a desiderare per farmi pensare a un bis, anche se…
Magari la prossima volta che passo da lei, se mi riconosce e non si incazza, mi faccio lasciare il cell dell’amica in vista di un prossimo viaggio nella capitale
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti