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CITTA DELL'INCONTRO: Roma
NOME INSERZIONISTA: Adriana
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': sui 35 portati perfettamente
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' lei
COMPENSO RICHIESTO: 1VU+30,
COMPENSO CONCORDATO: 1VU+30
DURATA DELL'INCONTRO: 45 min o anche più
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.80, un donnone non palestrata ma molto tonica, arnese di dimensioni normali ma funzionante alla perfezione
ATTITUDINE: meravigliosa (vedi rece)
REPERIBILITA': ottima
location : discreta
Ho controllato e con mia grande sorpresa mi sembra non ci sia un thread aperto su Adriana, nonostante sia da anni una colonna del panorama romano.
Se invece mi sbaglio chiedo umilmente scusa (e di unificare, se possibile, i thread).
Adriana ha circa 35 anni portati benissimo. È alta circa 1.80, tonica e muscolosa ma anche morbida, bel viso dai tratti delicati, bionda, normalmente dotata. Complessivamente bella direi. Brasiliana del sud, vive da tanti anni in Italia e parla un perfetto italiano. Una volta l'ho incontrata in metro, indossava un tailleur e dei pantaloni gessati, tutto molto scuro per far risaltare la capigliatura bionda, da capogiro.
La sua particolarità però non è la bellezza ma l'attitudine. Da grande professionista, ma anche da discreta psicologa direi, sa adattarsi perfettamente ai desideri del cliente. Hai voglia di qualcosa di dolce? Diventa una fidanzatona brava ma molto porca. Vuoi essere montato? Ti strapazza focosamente come se fossi la bella copia di Scarlett Johansson, anche se hai barba, baffi, la panza e magari pure la chierica. Insomma non ti fa pesare nulla e per 80 pleuri cerca di darti tutto quello che vuoi.
La location è discreta ma non ottima. Un monolocale ai piani alti di un palazzone in una traversa di Piazza dell'Alberone. Per arrivare all'ascensore si devono fare delle scale, quindi delle barriere architettoniche ci sono, e a volte la privacy non è il massimo.
Io ci sono stato due volte, e queste due vi racconto.
Adriana ti apre con qualche pezzo di biancheria sexy, e subito ti dà un bel french kiss. Nel frattempo c'è sempre qualche pornazzo trans che gira sullo schermo della tv. Entrambe le volte ha detto di essersi appena docciata quindi niente pulizie di rito, nemmeno per me. E in effetti è pulita.
La prima volta abbiamo iniziato subito con un bel 69. Poi si è stesa sulla schiena e mi ha chiesto di venirle sopra e metterglielo in bocca (senza preservativo) in quella posizione, per farmi un po' di deep throat. Bello, anche troppo, al punto che stavo già per capitolare. Mi ha detto di non farlo, perché avrebbe voluto farmi provare altre cose. Ha fatto stendere me in quella posizione per "insegnarmi", dice, a prenderlo tutto. Fatto qualche tentativo non troppo piacevole (c'è poco da fare, il deep throat è bello da attivi) e lasciato perdere. Dunque ha infilato il preservativo per iniziare le danze. Prima da dietro, un po' doloroso e non particolarmente piacevole per me. Poi da davanti, con le gambe alzate come fossi un pollo arrosto. Sono venuto così mentre mi stantuffava. Social time ottimo (lei parla un'ottimo italiano)
E durante il social time, sarà stato il pornazzo in sottofondo, sarà che lei è intelligente (e quindi ancora più appetibile) e che eravamo nudi sul letto, mi è tornata voglia e le ho proposto il secondo shot con un'aggiunta di VU+20 (in tutto quindi 3VU - 10 per i due shot). Stavolta niente penetrazione, abbiamo "solo" fatto un bel 69. Le sono scoppiato in bocca con enorme soddisfazione mentre le tenevo stretto l'arnese (lei con preservativo, io senza).
La seconda volta è stata assai più violenta. Avevo in qualche modo voglia di dominazione, lei l'ha capito subito e si è scatenata. Si è impuntata sul deep throat e mi ha "imposto" di riuscire a trattenerlo tutto in bocca e a lungo. All'inizio la sensazione di soffocamento era troppo forte. Poi in effetti è diventato sempre più eccitante sentirla tutta dentro a costo di sbavare come nei migliori film porno. È durato un po', finché con una mossa fulminea ha infilato il gommino e mi ha preso da dietro. Ma avevo ancora voglia di prenderlo in bocca, quindi le ho chiesto di uscire, le ho sfilato il preservativo e l'ho ripreso in bocca. Lei si è stesa, e io ho iniziato a strusciarmi sopra di lei e a masturbarmi. Le sono venuto sul cazzo, con l'accordo che poi lo avrei ripulito personalmente con la lingua, e così ho fatto. A quel punto mi ha chiesto di venire anche lei, magari sulle mie labbra, ma le ho chiesto di evitare per paura di contagi vari.
Me ne sono andato parecchio stordito.
Proprio mentre scrivevo questa rece mi sono reso conto che manco da un po': forse è tempo di tornare a far visita!