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Telefono ed é facile fissare un appuntamento, la ragazza mi risponde in un fluente italiano. Concordo per 2VU
Arrivo in via Plinio, non lontano da corso Buenos Aires. Tre gradini dopo il massiccio portone in legno ed a sinistra si apre una porta.
La ragazza é quella della foto, molto carina, bella, soda, uno spettacolo. Gentile mi fa accomodare in una stanza a cui si accede con una porta scorrevole.
Da qui in poi la musica cambia, la ragazza non parla italiano ( di certo non ha risposto lei al telefono!), tutto quasi a gesti solo tre parole in italiano, si spoglia velocemente, le ho appena dato i suoi 2 VU, troppo tardi! Qualcosa mi dice che é una fregatura. Lei ha una specie di singhiozzo, ritmico, che non smette.
Mi spoglio e mi accomodo sul lettone, lei si accomoda sopra di me con una mossa tipo lotta greco romana. Mi piazza un gomito sulla pancia, dandomi la schiena, non vedo nulla.
E' accovacciata ed é perpendicolare a me, come a cercare di immobilizzarmi col suo peso ed in più é di spalle.
Attacca a stringermi il pene con due dita, indice e pollice ed incomincia un'azione degna di un meccanico che sta pompando un cric in officina.
Un botta nelle palle ed un "tirone", stringendo con queste due dita a tenaglia. Che dolore!
Le alzo i lunghi capelli per capire cosa accade. Lei si ferma e mi fa un gesto ad indicare di non toccare i capelli.
Le dico di fare con calma, "....mi fai male!" Lo dico facendo un gesto con la mano, "....rallenta!"
Lei riattacca e stringendo meno, ma la faccenda non cambia, incappuccia tutto e stringe. La fermo di nuovo e le chiedo se lo ha mai fatto. Fa cenno di si.
Le chiedo di lasciare stare con la sega e di provare a fare del sesso tradizionale, nulla non si può, non ha il lubrificante e mi fa capire che le fa male, é troppo stretta.
Tutto sempre con il singhiozzo. Finisco la sega da solo. Mi porge una tocco di carta tipo rotolone da officina che cerca di passarmi sul sesso tipo carta smeriglio.
Faccio in tempo a bloccarla. Mi rivesto seccato, ma con calma, non dico nulla, tanto non capisce o fa finta e mi accompagna alla porta, sulla soglia mi dice "ciao!".
Non rispondo nulla, incontro uno sulle scale che mi guarda con aria di quello che sa cosa ho combinato. Lo fulmino con lo sguardo. Non dice nulla.
Signori evitate in tutti i modi via Plinio ed in special modo Ilary, bella biondina longilinea, carina, ma un vero disastro, non si sa se per finta o per davvero.
Mi fa ancora male!
