Carissimi colleghi,
vi racconto qui la mia prima esperienza in un club prive con una escort qui recensita.
Ho fatto questa esperienza lo scorso novembre dopo avere scritto un post dove chiedevo consigli sulla ragazza con cui farla e ho scritto allora quasi completamente questa recensione, ma essendo stato preso da altri impegni non l'avevo inviata.
Ora mi è tornata in mente e mi sono finalmente deciso a condividere questa esperienza con voi, sperando di fare cosa gradita e dare il mio apporto a questo forum che mi è molto utile.
La mia esperienza prima del locale
Anzitutto, dopo avere scelto la persona, segnalatami tra l'altro da un utente che ringrazio molto, l'ho contattata, le ho esposto i miei desideri e ci siamo accordati per incontrarci, conoscerci, fare ovviamente sesso insieme, e nel caso si fosse creata la giusta intesa, accordarci per la serata nel locale.
L'incontro è andato bene: ho conosciuto la donna che mi avrebbe accompagnato, abbiamo cenato in casa insieme, e abbiamo convenuto che ci sarebbe piaciuto passare una serata insieme in un locale.
In una serie di telefonate nei giorni successivi ci siamo accordati sulla città e sul locale e abbiamo organizzato il viaggio e il pernottamento.
Nel giorno prefissato ci siamo incontrati in stazione, abbiamo lì mangiato qualcosa per cena, abbiamo preso un treno per la città di destinazione e, una volta arrivati, un taxi per l'albergo.
Lì, dopo avercelo avuto duro per buona parte del tragitto, mi sono finalmente spogliato e abbiamo fatto sesso tra di noi.
Ero in dubbio sul fatto che fosse una buona idea o meno farlo ed essere poi più tranquillo nel locale oppure trattenermi per poi essere più carico e alla fine lei mi ha convinto per la prima opzione: diciamo che per la prima volta forse è una buona idea in modo da potersi ambientare più tranquillamente, ma per le successive credo che mantenere completamente la voglia di scopare aiuti poi ad arricchire l'esperienza nel locale.
Fatto ciò, ci siamo fatti la doccia, vestiti, lei si è truccata, io mi sono sistemato i capelli e siamo poi andati al locale in taxi.
Descrizione del locale
All'interno il locale ha una prima sala che dove al centro c'è una pista da ballo, con intorno un corridoio dove all'esterno c'è un bancone del bar (come in discoteca), una zona con degli armadietti con chiave (come in piscina), alcuni divanetti intorno a dei tavolini (liberamente utilizzabili, non un prive), una sala fumatori con pareti di vetro, e un ricco buffet con cibi salati come tramezzini e salumi, cibi dolci, frutta, caramelle e un distributore di acqua naturale come si usano negli uffici.
Tenendo conto che il costo dell'ingresso è stato di 30 euro per la coppia con 4 consumazioni (più tessera annuale da 30-50 euro), già la prima sala da ballo compensa sostanzialmente il costo dell'ingresso se si va con una amica, in quanto si tratta di un prezzo simile a quello che si pagherebbe in molto discoteche o locali dove servono l'aperitivo prendendo le 4 consumazioni; è quindi concepibile, se si è con una amica, frequentare il locale anche solo appunto per il buffet e la sala del ballo e per eventualmente andare curiosare nell'area privè che descriverò in seguito.
L'ambiente è molto tranquillo ed accogliente: lo staff è amichevole, quasi tutti sono in coppia con la loro lei, e ci sono un po' di ballerine in topless che ballano e vanno in giro.
C'è qualche coppia che chiacchiera con altre coppie seduti ai divanetti o al bancone del bar, ma in generale gli approcci non sembrano frequenti nella sala principalmente (e nessuno ci approccia) e in questa sala si sta principalmente con la propria lei, mangiando e ballando. Le persone tendono a rimanere vestite e, ad eccezione di ballerine in topless o nude, vedo in questo sala solo effusioni e talvolta mani inserite nelle mutande.
Attraverso due tendine si accede invece all'area privé: questa è anzitutto caratterizzata da luci basse, che permettono di vedere le persone ma di vederne solo vagamente il volto, creando una atmosfera intima e di semi-anonimato, che facilita i contatti soprattutto per chi dovesse essere più timido.
L'area privé consiste in varie salette dotate di grandi materassi su un supporto e di dimensioni variabili: alcune contengono solo un materasso, ed altre più grandi ne contengono diversi. Le salette hanno tutte delle finestrelle da cui si può guardare all'interno senza disturbare e senza farsi vedere; una, grande, era designata come sala "solo coppie", mentre le altre no.
Vi era poi una sala proiezioni con film porno e poltrone in pelle in stile cinema (vuota, e che onestamente non mi è sembrata utilissima in quanto i letti sono più adatti delle poltroncine), una ulteriore sala coppie al piano superiore e una piscina dove vi era una coppia nuda che faceva il bagno, impegnata in effusioni a bordo piscina.
La zona era caratterizzata da una notevole presenza di persone della security del locale che giravano nei corridoi, in grado di fare sentire protetti gli avventori da eventuali inconvenienti.
Sempre nei corridoi, si vedevano sia coppie che single che giravano in silenzio e guardavano lo spettacolo all'interno, mentre all'interno si vedevano si coppie singole intente a fare sesso, che situazioni con più di due persone.
La mia esperienza nella zone privé
Dopo avere fatto un giro per vedere il locale e bevuto un bicchiere di spumante, abbiamo ballato un po' insieme con la mia compagna, sia per scaldarci che per arrivare nei privé a serata un po' più avviata: la cosa mi ha ovviamente eccitato e i balli si sono quindi fatti spesso più sensuali, con abbracci forti, strusciamenti e mani nelle mutandine.
Andiamo così nella zona privé, e dopo avere visto un po' di scene interessanti, la mia accompagnatrice mi suggerisce di entrare una stanza vuota con 3 materassi (quadrati di direi circa 3 metri di lato ognuno, per capirci) al di fuori della quale c'erano alcune persone (sul momento devo dire non ci ho fatto molto caso).
Iniziamo così noi due, spogliandoci e iniziando a limonare e toccarci; dopo poco altre persone entrano nella stanza e, almeno una volta invitati dalla mia lei, si aggiungono un po' ai lati, un po' ai piedi del materasso dove siamo.
Le cose diventano interessanti, e vedo allungare mani sulla mia lei, prima ad accarezzarla e poi a toccarle la figa mentre la baciavo; a me invece una inizia a succhiarlo e approccio una terza, inizialmente accarezzandola e dopo pochissimo iniziando a leccarle la figa.
Passo gran parte del tempo a leccare la figa alle signorine presenti, se non erro 3 in tutto, mentre a tratti vengo toccato o succhiato, e emergendo ogni tanto vedo che anche la mia lei è molto impegnata nel sesso orale con i maschietti presenti e in baci e leccatine anche con le donne, e credo che una coppia facesse sesso di fianco.
Devo dire che mi ha colpito la rapidità con cui si è passati da una stanza vuota ad una situazione in cui stavo leccando la figa ad una con un'altra che me lo succhiava, quasi senza accorgermene, e ho trovato la cosa molto affascinante (a posteriori, sono stato sicuramente aiutato dalla mia accompagnatrice che mi ha fatto mettere nella stanza giusta, e mi ha aiutato ad avviare i giochi).
Le donne presenti erano piacevoli da leccare, alcune con un clitoride sviluppato che riuscivo a prendere in bocca con grande facilità e a succhiare per bene, e si bagnavano bene, come riscontrato dalla mia linguetta che inserivo ogni tanto nella vagina per sentirne meglio il sapore. Un paio sono venute dimenandosi e mugolando e ricordo che ad una il compagno ha chiesto "stai godendo?" a cui lei ha risposto "mmm... sì...".
Io gradivo le attenzioni che ricevevo, anche se devo dire che non ci ho fatto molto caso essendo concentrato su ciò che stavo io, anche se ricordo un momento in cui sono passato dal leccare la figa una a toccargliela con le dita in modo da potere ricompensare con un bacio (credo sul collo) una che stava facendo divertire me; non sono venuto, ma per me è normale riuscire a venire solo con la penetrazione o masturbandomi da solo allo scopo.
Dopo un po' alcune persone sono uscite e, rimasti in pochi, stanchi e accaldati, abbiamo deciso di rivestirci ed uscire: dopo avere faticato un po' per trovare le mie mutande che si erano perse tra i letti, siamo tornati nella sala principale con la pista da ballo e lì ci siamo riposati e ristorati, mangiando qualcosa, bevendo un po' d'acqua, andando in bagno, e così via.
Ci addentriamo poi nuovamente nella zona privé, con il proposito di scopare la mia lei.
Il posto più frequentato sembra essere la sala solo coppie, dove vi sono due coppie che stanno facendo tra di loro su un materasso nella parte destra; non essendoci spazio per aggiungerci sullo stesso materasso ci mettiamo su quello di fianco al centro della stanza, e iniziamo con i preliminari.
Purtroppo, pur avendo avuto una erezione per un bel po' nella situazione precedente, e anche in questa all'inizio, al momento di mettere in preservativo non sono riuscito a mantenerla; nel frattempo si era aggiunta una coppia nel materasso a sinistra, che si stava approcciando a noi e allora decido di lasciare perdere la penetrazione per il momento, e opto per uno scambio orale anche con questo coppia.
Inizia la mia lei con lui, e io, essendo la posizione a ciò favorevole, mi tolgo il preservativo in modo da metterlo in bocca alla lei dell'altra coppia; lei però mi informa che fa l'orale solo con il preservativo (contrariamente a quelle che avevo invece incontrato prima), e così mi scuso, rimetto il preservativo, e passiamo sostanzialmente ad un 69 di fianco dove un po' gliela leccavo e un po' gliela toccavo.
Nel frattempo vedo che la mia lei si scambia effusioni con il lui, e dopo un po', stanchi, ci rivestiamo, passando anche questa volta un po' di tempo a cercare delle mutande, questa volta della mia accompagnatrice.
Scopriamo che siamo gli ultimi rimasti nel locale e, dopo avere ritirato gli effetti personali dagli armadietti, lo lasciamo in taxi.
Tornati in albergo verso le 4:30 se non erro, siamo entrambi stanchissimi e così optiamo per addormentarci subito.
Considerazioni sull'ambiente
Come già detto, nella mia esperienza, l'interazione verbale con le altre coppie è stata molto limitata.
Almeno nella serata in cui stato, non sembra che fosse primario il meccanismo di approcciare coppie nell'area disco per poi andare insieme nell'area privé (anche se sicuramente accade), preferendo invece incontrarsi in loco, con una coppia che inizia i giochi tra loro e altri che si mettono vicino, eventualmente aggiungendosi senza essersi conosciuti prima.
Questo ha reso l'area disco principalmente una zona dove ambientarsi nel locale e scaldarsi con la propria compagna, oltre a rilassarsi, mangiare e ballare; vi erano tuttavia coppie che chiacchieravano ai divanetti.
La zona privé invece è un'area semibuia, cosa che riduce molto le inibizioni e rende facile l'interazione sessuale con gli sconosciuti.
Essere in coppia facilita le cose in modo drastico, in quanto è possibile iniziare a fare sesso con la propria compagnia e avere così un motivo per essere naturalmente nudi ed eccitati.
Personalmente ho trovato essere nudi in presenza di sconosciuti una cosa molto naturale: credo che la difficoltà principale nell'essere nudi in pubblico sia quella di violare le convenzioni sociali, peraltro in un modo che rende più vulnerabili; nel privé è invece normale essere nudi, e quindi una volta viste altre persone che si fanno vedere senza problemi mentre fanno sesso, ci si rende conto di ciò.
Anche avere vicino uomini nudi non mi è risultato fastidioso, e anche nei loro approcci alla mia lei devo dire che ha prevalso il sentimento di "fratellanza" nell'offrirgli la mia lei, rispetto al sentimento di lasciarne un po' il "controllo", mentre la gelosia era direi inesistente (ovviamente il fatto che fosse una escort che avevo conosciuto una sera prima facilita in questo).
Nell'approcciare gli altri invece ero un po' timido, temendo un po' che le mie attenzioni non fossero gradite; ripensandoci invece direi di essere mai stato rifiutato (eccetto per l'orale coperto invece che scoperto, ma questo non è era un rifiuto, ma bensì un limite della coppia).
Personalmente questa stessa timidezza la avevo anche le prime volte che facevo sesso a due con una donna, e quindi penso che continuando a frequentare privé si sia sempre più disinvolti e in grado di gestire la situazione.
Rimane comunque il fatto che la fondamentale differenza rispetto al sesso a due è che nel sesso a due tutti gli altri presenti hanno l'occasione concentrata su di noi, ed essendo uomini spetta a noi la guida della situazione, che quindi dominiamo completamente.
Invece nel privé si ha inizialmente solo l'attenzione della propria donna, e sebbene si possa acquisire l'attenzione, non si può comunque dominare la situazione in quanto ovviamente il partner delle donne presenti e i limiti che essi si sono posti e le loro voglie hanno comunque la priorità rispetto a te in tutti i casi.
Questo sicuramente è un problema molto più grande se si va come singoli, in quanto non è possibile ripiegare sulla propria lei come in coppia, e si deve quindi preventivare di avere momenti in cui non si fa nulla.
Sensazioni e aspetti emotivi
La sensazione principale è quella di stare condividendo emozioni positive con gli altri in generale, e di essere in un certo senso parte di una comunità dove ci si aiuta a stare bene.
L'atmosfera (grazie principalmente alle luci basse, e al fatto che l'attenzione va inizialmente alla prima di lei) tende a fare risaltare molto la situazione rispetto alla persona, nel senso che le sensazioni di piacere, apertura e condivisione, e gli atti sessuali che si compiono, tendono ad avere la priorità sull'identità delle persone con cui si fanno.
Insieme al fatto che le persone sono e rimangono in coppia, e che quindi nulla cambia dopo la serata, questo porta ad una focalizzazione sulle sensazioni del momento: quando si inizia a scambiarsi attenzioni sessuali con un'altra donna non vi è la sensazione di successo di averla conquistata o di "possederla", ma bensì la sensazione di piacere immediato e quella di condividere qualcosa di bello, regalando e ricevendo emozioni con persone affini parte della stessa comunità.
Tutto questo rende le cose molto più facili di quanto si pensi, e fa sì che l'aspetto fisico sia molto meno importante di quanto si immagini; tuttavia, la cosa va a soddisfare desideri di possesso o successo con le donne molto meno di quanto si pensi, ed si configura naturalmente come gioco (principalmente per coppie o da fare con amiche), e non come realizzazione personale.
La situazione è sicuramente interessante per gli uomini in virtù della loro propensione biologica alla promiscuità, ma il fatto di non essere completamente dominanti a causa della presenza degli altri uomini interferisce un pochino con la sessualità maschile.
La sessualità femminile è invece secondo me per certi versi più affine, in quanto ricevere le attenzioni di più persone è una naturale estensione del loro ruolo naturale nel sesso a due, e la possibilità di avere rapporti anche con donne aggiunge una dimensione in più.
Il fatto che i locali trasgressivi siano basati sulle coppie è estremamente vantaggioso per le donne, che possono sentirsi protette e guidate dal proprio uomo, avere compagnia, ed essere a loro agio nel concedersi, in quanto essendo anche gli uomini in coppia, possono in un certo senso "accodarsi" istintivamente al giudizio positivo che la lei di coppia ha esercitato rispetto a lui essendoci insieme.
Costo
Ho speso circa 1000 euro per la serata, compreso rate della accompagnatrice, treno, hotel e ingresso.
Nel locale sono stato solo circa 3-4 ore, quindi vedendosi direttamente davanti al locale con una ragazza che vive nella città del locale e salutandosi a fine serata è molto probabilmente possibile realizzare la cosa con un costo più simile ai 500 euro.
Per le prime volte tentare di spendere ancora meno non è probabilmente una buona idea, in quanto trovare una ragazza adeguata è già difficile indipendentemente dal rate.
Ovviamente poi se invece di andare con una escort ci andate con una amica, il costo è trascurabile.
La scelta della escort
Come già discusso, l'aspetto fisico della escort è secondo me molto meno importante di quanto ci si aspetti, mentre è fondamentale che lei abbia una personalità tale che vi piaccia stare insieme a lei, e per le prime volte è secondo me essenziale che lei abbia già esperienza dell'ambiente.
Il modo in cui normalmente uno sceglierebbe una escort con tali caratteristiche è quello di cercare una recensione che ne evidenzi tali qualità, ma purtroppo non sono riuscito a trovarne nessuna specifica, oltre a quella che sto scrivendo.
Personalmente ho quindi postato una richiesta specifica e ho avuto la fortuna di trovare un utente gentilissimo mi ha indicato una donna con cui lui aveva passato una serata in un locale, cosa che mi ha consentito di andare abbastanza sul sicuro.
Sarebbe bello avere più racconti di questo tipo, in modo appunto da consentire a chi non ha esperienza di acquisirla con donne già esperte e su cui potere fare affidamento.
La escort con cui sono andato
Sono andato con una donna di nome Ivana di Voghera, che era recensita sul thread http://gnoccaforum.com/esco…
Mi accorgo ora che il thread è stato reso inaccessibile per ragioni a me ignote; ha come index IDX951ba66dc1d13f8d503e7b052adb2cc4 e potete trovare il suo annuncio cercando su Google il seguente testo: “i tuoi desideri diventano realta' con calma e riservatezza....amante lunghi preliminari...fino a tarda sera...foto reali”.
Premetto che ho un po’ di difficoltà nel recensire in quanto trovo molto complesso esprimermi in modo bilanciato ed essere giusto sia con la escort con cui ho condiviso momenti di intimità che con i lettori che voglio un resoconto critico dell’esperienza.
Di lei posso dire che l’ho trovata una persona affidabile e piacevole, con cui mi sono sentito completamente a mio agio e di cui ho percepito e ho confermato di potermi fidare per la buona riuscita della serata.
Grazie a lei, pur essendo stata la mia prima esperienza, non ho avuto problemi ad ambientarmi nel contesto a me nuovo ed è andato tutto bene come desideravo.
Devo dire che ero un po’ perplesso sull’età, essendo lei più “grande” di me, ma devo dire che in ultima analisi non è stato per me un problema pur essendo io a metà tra i venti e i trenta e lei oltre i quaranta, e anzi ha probabilmente costituito un fattore positivo in quanto con una donna più giovane sarebbe forse stato meno probabile sentirmi a mio agio pur essendo inesperto dell’ambiente.
Non l'ho più rivista da allora, ma ci siamo risentiti con piacere e conservo un bellissimo ricordo di lei.
Note finali
Vi saluto e vi ringrazio per avere letto questo mio prolisso intervento, e spero che l’abbiate trovato utile.
Questo forum contiene vasta letteratura sul tema “escort” e un po’ di letteratura sul tema “club privé”, ma quasi nulla sul tema “escort portate nei club privé”, quindi spero di avere dato un contributo e sono sicuro che sarebbe molto interessante leggere ulteriori esperienze su questo tema con altre escort.
vi racconto qui la mia prima esperienza in un club prive con una escort qui recensita.
Ho fatto questa esperienza lo scorso novembre dopo avere scritto un post dove chiedevo consigli sulla ragazza con cui farla e ho scritto allora quasi completamente questa recensione, ma essendo stato preso da altri impegni non l'avevo inviata.
Ora mi è tornata in mente e mi sono finalmente deciso a condividere questa esperienza con voi, sperando di fare cosa gradita e dare il mio apporto a questo forum che mi è molto utile.
La mia esperienza prima del locale
Anzitutto, dopo avere scelto la persona, segnalatami tra l'altro da un utente che ringrazio molto, l'ho contattata, le ho esposto i miei desideri e ci siamo accordati per incontrarci, conoscerci, fare ovviamente sesso insieme, e nel caso si fosse creata la giusta intesa, accordarci per la serata nel locale.
L'incontro è andato bene: ho conosciuto la donna che mi avrebbe accompagnato, abbiamo cenato in casa insieme, e abbiamo convenuto che ci sarebbe piaciuto passare una serata insieme in un locale.
In una serie di telefonate nei giorni successivi ci siamo accordati sulla città e sul locale e abbiamo organizzato il viaggio e il pernottamento.
Nel giorno prefissato ci siamo incontrati in stazione, abbiamo lì mangiato qualcosa per cena, abbiamo preso un treno per la città di destinazione e, una volta arrivati, un taxi per l'albergo.
Lì, dopo avercelo avuto duro per buona parte del tragitto, mi sono finalmente spogliato e abbiamo fatto sesso tra di noi.
Ero in dubbio sul fatto che fosse una buona idea o meno farlo ed essere poi più tranquillo nel locale oppure trattenermi per poi essere più carico e alla fine lei mi ha convinto per la prima opzione: diciamo che per la prima volta forse è una buona idea in modo da potersi ambientare più tranquillamente, ma per le successive credo che mantenere completamente la voglia di scopare aiuti poi ad arricchire l'esperienza nel locale.
Fatto ciò, ci siamo fatti la doccia, vestiti, lei si è truccata, io mi sono sistemato i capelli e siamo poi andati al locale in taxi.
Descrizione del locale
All'interno il locale ha una prima sala che dove al centro c'è una pista da ballo, con intorno un corridoio dove all'esterno c'è un bancone del bar (come in discoteca), una zona con degli armadietti con chiave (come in piscina), alcuni divanetti intorno a dei tavolini (liberamente utilizzabili, non un prive), una sala fumatori con pareti di vetro, e un ricco buffet con cibi salati come tramezzini e salumi, cibi dolci, frutta, caramelle e un distributore di acqua naturale come si usano negli uffici.
Tenendo conto che il costo dell'ingresso è stato di 30 euro per la coppia con 4 consumazioni (più tessera annuale da 30-50 euro), già la prima sala da ballo compensa sostanzialmente il costo dell'ingresso se si va con una amica, in quanto si tratta di un prezzo simile a quello che si pagherebbe in molto discoteche o locali dove servono l'aperitivo prendendo le 4 consumazioni; è quindi concepibile, se si è con una amica, frequentare il locale anche solo appunto per il buffet e la sala del ballo e per eventualmente andare curiosare nell'area privè che descriverò in seguito.
L'ambiente è molto tranquillo ed accogliente: lo staff è amichevole, quasi tutti sono in coppia con la loro lei, e ci sono un po' di ballerine in topless che ballano e vanno in giro.
C'è qualche coppia che chiacchiera con altre coppie seduti ai divanetti o al bancone del bar, ma in generale gli approcci non sembrano frequenti nella sala principalmente (e nessuno ci approccia) e in questa sala si sta principalmente con la propria lei, mangiando e ballando. Le persone tendono a rimanere vestite e, ad eccezione di ballerine in topless o nude, vedo in questo sala solo effusioni e talvolta mani inserite nelle mutande.
Attraverso due tendine si accede invece all'area privé: questa è anzitutto caratterizzata da luci basse, che permettono di vedere le persone ma di vederne solo vagamente il volto, creando una atmosfera intima e di semi-anonimato, che facilita i contatti soprattutto per chi dovesse essere più timido.
L'area privé consiste in varie salette dotate di grandi materassi su un supporto e di dimensioni variabili: alcune contengono solo un materasso, ed altre più grandi ne contengono diversi. Le salette hanno tutte delle finestrelle da cui si può guardare all'interno senza disturbare e senza farsi vedere; una, grande, era designata come sala "solo coppie", mentre le altre no.
Vi era poi una sala proiezioni con film porno e poltrone in pelle in stile cinema (vuota, e che onestamente non mi è sembrata utilissima in quanto i letti sono più adatti delle poltroncine), una ulteriore sala coppie al piano superiore e una piscina dove vi era una coppia nuda che faceva il bagno, impegnata in effusioni a bordo piscina.
La zona era caratterizzata da una notevole presenza di persone della security del locale che giravano nei corridoi, in grado di fare sentire protetti gli avventori da eventuali inconvenienti.
Sempre nei corridoi, si vedevano sia coppie che single che giravano in silenzio e guardavano lo spettacolo all'interno, mentre all'interno si vedevano si coppie singole intente a fare sesso, che situazioni con più di due persone.
La mia esperienza nella zone privé
Dopo avere fatto un giro per vedere il locale e bevuto un bicchiere di spumante, abbiamo ballato un po' insieme con la mia compagna, sia per scaldarci che per arrivare nei privé a serata un po' più avviata: la cosa mi ha ovviamente eccitato e i balli si sono quindi fatti spesso più sensuali, con abbracci forti, strusciamenti e mani nelle mutandine.
Andiamo così nella zona privé, e dopo avere visto un po' di scene interessanti, la mia accompagnatrice mi suggerisce di entrare una stanza vuota con 3 materassi (quadrati di direi circa 3 metri di lato ognuno, per capirci) al di fuori della quale c'erano alcune persone (sul momento devo dire non ci ho fatto molto caso).
Iniziamo così noi due, spogliandoci e iniziando a limonare e toccarci; dopo poco altre persone entrano nella stanza e, almeno una volta invitati dalla mia lei, si aggiungono un po' ai lati, un po' ai piedi del materasso dove siamo.
Le cose diventano interessanti, e vedo allungare mani sulla mia lei, prima ad accarezzarla e poi a toccarle la figa mentre la baciavo; a me invece una inizia a succhiarlo e approccio una terza, inizialmente accarezzandola e dopo pochissimo iniziando a leccarle la figa.
Passo gran parte del tempo a leccare la figa alle signorine presenti, se non erro 3 in tutto, mentre a tratti vengo toccato o succhiato, e emergendo ogni tanto vedo che anche la mia lei è molto impegnata nel sesso orale con i maschietti presenti e in baci e leccatine anche con le donne, e credo che una coppia facesse sesso di fianco.
Devo dire che mi ha colpito la rapidità con cui si è passati da una stanza vuota ad una situazione in cui stavo leccando la figa ad una con un'altra che me lo succhiava, quasi senza accorgermene, e ho trovato la cosa molto affascinante (a posteriori, sono stato sicuramente aiutato dalla mia accompagnatrice che mi ha fatto mettere nella stanza giusta, e mi ha aiutato ad avviare i giochi).
Le donne presenti erano piacevoli da leccare, alcune con un clitoride sviluppato che riuscivo a prendere in bocca con grande facilità e a succhiare per bene, e si bagnavano bene, come riscontrato dalla mia linguetta che inserivo ogni tanto nella vagina per sentirne meglio il sapore. Un paio sono venute dimenandosi e mugolando e ricordo che ad una il compagno ha chiesto "stai godendo?" a cui lei ha risposto "mmm... sì...".
Io gradivo le attenzioni che ricevevo, anche se devo dire che non ci ho fatto molto caso essendo concentrato su ciò che stavo io, anche se ricordo un momento in cui sono passato dal leccare la figa una a toccargliela con le dita in modo da potere ricompensare con un bacio (credo sul collo) una che stava facendo divertire me; non sono venuto, ma per me è normale riuscire a venire solo con la penetrazione o masturbandomi da solo allo scopo.
Dopo un po' alcune persone sono uscite e, rimasti in pochi, stanchi e accaldati, abbiamo deciso di rivestirci ed uscire: dopo avere faticato un po' per trovare le mie mutande che si erano perse tra i letti, siamo tornati nella sala principale con la pista da ballo e lì ci siamo riposati e ristorati, mangiando qualcosa, bevendo un po' d'acqua, andando in bagno, e così via.
Ci addentriamo poi nuovamente nella zona privé, con il proposito di scopare la mia lei.
Il posto più frequentato sembra essere la sala solo coppie, dove vi sono due coppie che stanno facendo tra di loro su un materasso nella parte destra; non essendoci spazio per aggiungerci sullo stesso materasso ci mettiamo su quello di fianco al centro della stanza, e iniziamo con i preliminari.
Purtroppo, pur avendo avuto una erezione per un bel po' nella situazione precedente, e anche in questa all'inizio, al momento di mettere in preservativo non sono riuscito a mantenerla; nel frattempo si era aggiunta una coppia nel materasso a sinistra, che si stava approcciando a noi e allora decido di lasciare perdere la penetrazione per il momento, e opto per uno scambio orale anche con questo coppia.
Inizia la mia lei con lui, e io, essendo la posizione a ciò favorevole, mi tolgo il preservativo in modo da metterlo in bocca alla lei dell'altra coppia; lei però mi informa che fa l'orale solo con il preservativo (contrariamente a quelle che avevo invece incontrato prima), e così mi scuso, rimetto il preservativo, e passiamo sostanzialmente ad un 69 di fianco dove un po' gliela leccavo e un po' gliela toccavo.
Nel frattempo vedo che la mia lei si scambia effusioni con il lui, e dopo un po', stanchi, ci rivestiamo, passando anche questa volta un po' di tempo a cercare delle mutande, questa volta della mia accompagnatrice.
Scopriamo che siamo gli ultimi rimasti nel locale e, dopo avere ritirato gli effetti personali dagli armadietti, lo lasciamo in taxi.
Tornati in albergo verso le 4:30 se non erro, siamo entrambi stanchissimi e così optiamo per addormentarci subito.
Considerazioni sull'ambiente
Come già detto, nella mia esperienza, l'interazione verbale con le altre coppie è stata molto limitata.
Almeno nella serata in cui stato, non sembra che fosse primario il meccanismo di approcciare coppie nell'area disco per poi andare insieme nell'area privé (anche se sicuramente accade), preferendo invece incontrarsi in loco, con una coppia che inizia i giochi tra loro e altri che si mettono vicino, eventualmente aggiungendosi senza essersi conosciuti prima.
Questo ha reso l'area disco principalmente una zona dove ambientarsi nel locale e scaldarsi con la propria compagna, oltre a rilassarsi, mangiare e ballare; vi erano tuttavia coppie che chiacchieravano ai divanetti.
La zona privé invece è un'area semibuia, cosa che riduce molto le inibizioni e rende facile l'interazione sessuale con gli sconosciuti.
Essere in coppia facilita le cose in modo drastico, in quanto è possibile iniziare a fare sesso con la propria compagnia e avere così un motivo per essere naturalmente nudi ed eccitati.
Personalmente ho trovato essere nudi in presenza di sconosciuti una cosa molto naturale: credo che la difficoltà principale nell'essere nudi in pubblico sia quella di violare le convenzioni sociali, peraltro in un modo che rende più vulnerabili; nel privé è invece normale essere nudi, e quindi una volta viste altre persone che si fanno vedere senza problemi mentre fanno sesso, ci si rende conto di ciò.
Anche avere vicino uomini nudi non mi è risultato fastidioso, e anche nei loro approcci alla mia lei devo dire che ha prevalso il sentimento di "fratellanza" nell'offrirgli la mia lei, rispetto al sentimento di lasciarne un po' il "controllo", mentre la gelosia era direi inesistente (ovviamente il fatto che fosse una escort che avevo conosciuto una sera prima facilita in questo).
Nell'approcciare gli altri invece ero un po' timido, temendo un po' che le mie attenzioni non fossero gradite; ripensandoci invece direi di essere mai stato rifiutato (eccetto per l'orale coperto invece che scoperto, ma questo non è era un rifiuto, ma bensì un limite della coppia).
Personalmente questa stessa timidezza la avevo anche le prime volte che facevo sesso a due con una donna, e quindi penso che continuando a frequentare privé si sia sempre più disinvolti e in grado di gestire la situazione.
Rimane comunque il fatto che la fondamentale differenza rispetto al sesso a due è che nel sesso a due tutti gli altri presenti hanno l'occasione concentrata su di noi, ed essendo uomini spetta a noi la guida della situazione, che quindi dominiamo completamente.
Invece nel privé si ha inizialmente solo l'attenzione della propria donna, e sebbene si possa acquisire l'attenzione, non si può comunque dominare la situazione in quanto ovviamente il partner delle donne presenti e i limiti che essi si sono posti e le loro voglie hanno comunque la priorità rispetto a te in tutti i casi.
Questo sicuramente è un problema molto più grande se si va come singoli, in quanto non è possibile ripiegare sulla propria lei come in coppia, e si deve quindi preventivare di avere momenti in cui non si fa nulla.
Sensazioni e aspetti emotivi
La sensazione principale è quella di stare condividendo emozioni positive con gli altri in generale, e di essere in un certo senso parte di una comunità dove ci si aiuta a stare bene.
L'atmosfera (grazie principalmente alle luci basse, e al fatto che l'attenzione va inizialmente alla prima di lei) tende a fare risaltare molto la situazione rispetto alla persona, nel senso che le sensazioni di piacere, apertura e condivisione, e gli atti sessuali che si compiono, tendono ad avere la priorità sull'identità delle persone con cui si fanno.
Insieme al fatto che le persone sono e rimangono in coppia, e che quindi nulla cambia dopo la serata, questo porta ad una focalizzazione sulle sensazioni del momento: quando si inizia a scambiarsi attenzioni sessuali con un'altra donna non vi è la sensazione di successo di averla conquistata o di "possederla", ma bensì la sensazione di piacere immediato e quella di condividere qualcosa di bello, regalando e ricevendo emozioni con persone affini parte della stessa comunità.
Tutto questo rende le cose molto più facili di quanto si pensi, e fa sì che l'aspetto fisico sia molto meno importante di quanto si immagini; tuttavia, la cosa va a soddisfare desideri di possesso o successo con le donne molto meno di quanto si pensi, ed si configura naturalmente come gioco (principalmente per coppie o da fare con amiche), e non come realizzazione personale.
La situazione è sicuramente interessante per gli uomini in virtù della loro propensione biologica alla promiscuità, ma il fatto di non essere completamente dominanti a causa della presenza degli altri uomini interferisce un pochino con la sessualità maschile.
La sessualità femminile è invece secondo me per certi versi più affine, in quanto ricevere le attenzioni di più persone è una naturale estensione del loro ruolo naturale nel sesso a due, e la possibilità di avere rapporti anche con donne aggiunge una dimensione in più.
Il fatto che i locali trasgressivi siano basati sulle coppie è estremamente vantaggioso per le donne, che possono sentirsi protette e guidate dal proprio uomo, avere compagnia, ed essere a loro agio nel concedersi, in quanto essendo anche gli uomini in coppia, possono in un certo senso "accodarsi" istintivamente al giudizio positivo che la lei di coppia ha esercitato rispetto a lui essendoci insieme.
Costo
Ho speso circa 1000 euro per la serata, compreso rate della accompagnatrice, treno, hotel e ingresso.
Nel locale sono stato solo circa 3-4 ore, quindi vedendosi direttamente davanti al locale con una ragazza che vive nella città del locale e salutandosi a fine serata è molto probabilmente possibile realizzare la cosa con un costo più simile ai 500 euro.
Per le prime volte tentare di spendere ancora meno non è probabilmente una buona idea, in quanto trovare una ragazza adeguata è già difficile indipendentemente dal rate.
Ovviamente poi se invece di andare con una escort ci andate con una amica, il costo è trascurabile.
La scelta della escort
Come già discusso, l'aspetto fisico della escort è secondo me molto meno importante di quanto ci si aspetti, mentre è fondamentale che lei abbia una personalità tale che vi piaccia stare insieme a lei, e per le prime volte è secondo me essenziale che lei abbia già esperienza dell'ambiente.
Il modo in cui normalmente uno sceglierebbe una escort con tali caratteristiche è quello di cercare una recensione che ne evidenzi tali qualità, ma purtroppo non sono riuscito a trovarne nessuna specifica, oltre a quella che sto scrivendo.
Personalmente ho quindi postato una richiesta specifica e ho avuto la fortuna di trovare un utente gentilissimo mi ha indicato una donna con cui lui aveva passato una serata in un locale, cosa che mi ha consentito di andare abbastanza sul sicuro.
Sarebbe bello avere più racconti di questo tipo, in modo appunto da consentire a chi non ha esperienza di acquisirla con donne già esperte e su cui potere fare affidamento.
La escort con cui sono andato
Sono andato con una donna di nome Ivana di Voghera, che era recensita sul thread http://gnoccaforum.com/esco…
Mi accorgo ora che il thread è stato reso inaccessibile per ragioni a me ignote; ha come index IDX951ba66dc1d13f8d503e7b052adb2cc4 e potete trovare il suo annuncio cercando su Google il seguente testo: “i tuoi desideri diventano realta' con calma e riservatezza....amante lunghi preliminari...fino a tarda sera...foto reali”.
Premetto che ho un po’ di difficoltà nel recensire in quanto trovo molto complesso esprimermi in modo bilanciato ed essere giusto sia con la escort con cui ho condiviso momenti di intimità che con i lettori che voglio un resoconto critico dell’esperienza.
Di lei posso dire che l’ho trovata una persona affidabile e piacevole, con cui mi sono sentito completamente a mio agio e di cui ho percepito e ho confermato di potermi fidare per la buona riuscita della serata.
Grazie a lei, pur essendo stata la mia prima esperienza, non ho avuto problemi ad ambientarmi nel contesto a me nuovo ed è andato tutto bene come desideravo.
Devo dire che ero un po’ perplesso sull’età, essendo lei più “grande” di me, ma devo dire che in ultima analisi non è stato per me un problema pur essendo io a metà tra i venti e i trenta e lei oltre i quaranta, e anzi ha probabilmente costituito un fattore positivo in quanto con una donna più giovane sarebbe forse stato meno probabile sentirmi a mio agio pur essendo inesperto dell’ambiente.
Non l'ho più rivista da allora, ma ci siamo risentiti con piacere e conservo un bellissimo ricordo di lei.
Note finali
Vi saluto e vi ringrazio per avere letto questo mio prolisso intervento, e spero che l’abbiate trovato utile.
Questo forum contiene vasta letteratura sul tema “escort” e un po’ di letteratura sul tema “club privé”, ma quasi nulla sul tema “escort portate nei club privé”, quindi spero di avere dato un contributo e sono sicuro che sarebbe molto interessante leggere ulteriori esperienze su questo tema con altre escort.
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