Scaramacai
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Cari amici ho notato , leggendo le recensioni , anche di zone che non frequento , che spesso emergono delle frasi , dei passaggi , talvolta delle ammissioni belle e buone. Tanti di noi si sono innamorati di una puttana !
Ci sono varie discussioni che toccano questo argomento , ma quasi di striscio. E' chiaro! LE ferite sono ancora aperte, qualcuna cicatrizzata , altre proprio incancrenite.
Ed allora vi invito a condividere con me e con tutti gli altri , le vostre storie d'amore puttanesco.
DAto che non c'è miglior invito dell'esempio comincerò io , se permettete, a raccontarvi la mia storia , in cerca di un catartico sollievo dalle mie pene.
La storia comincia a Biella , mia piazza prediletta per via del lavoro , ormai un anno e mezzo fà. Su un noto giornale di annunci ne leggo uno che mi interessa , non è niente di speciale , ma chiamo , la voce mi piace , accento spagnolo italiano "creativo" , ci vado.
Comincia così , come molte storie di mignottaggine , il mio rapporto , si lo chiamo così , con Anna. Lei non è una strafiga , devo ammetterlo , diciamo normale , ma mi accoglie in maniera particolare , speciale , parliamo parecchio , seduti sul letto , prima di darci all'azione , ed anche dopo. Mi trovo bene , molto bene , quando vado da lei; mi fà respirare un pò di aria fresca , la mia vita è percorsa , fin dall'adolescenza , dallo squallore , dalla solitudine , quella della peggiore specie che ti colpisce e si annida dentro di tè anche quando hai delle persone attorno. Ognuno è fatto come è fatto.
Anna diventa subito la mia preferita , così prodiga di coccole , di attenzioni (finte è chiaro , ma io ho una matta voglia di credere che siano vere), memorizza il mio numero , quando chiamo pronuncia il mio nome (completamente imbesuito ci metterò un pò a capire che fà così con tutti!) , si ricorda anche il nome di mio figlio.
Con non solo mi faccio delle belle trombate , diventa , piano piano , subdolamente , qualcosa di più. Io non sono geloso degli altri clienti , è il suo lavoro , la moglie del ginecologo non può essere gelosa. Ma qualche fitta ce l'ho quando , stesi nudi sul letto , mi racconta di essere uscita con un cliente (le mie finanze non possono permettersi assolutamente uno sforzo del genere), "siamo andati a cena , abbiamo ballato , ci siamo divertiti " mi dice con aria sognante.
Non è proprio gelosia è piuttosto la nostalgia di emozioni mai vissute , di una vita mai vissuta , di coppe di vino mai vuotate . Quando vado via da casa sua mi sento turbato , ogni volta di più. Una sera , mentre in tv quardo un ipnotico film russo con i sottotitoli in compagnia di un bicchierino di grappa, capisco : mi sono innamorato di lei ! Sicuramente non follemente , ma è inutile che nasconda la polvere sotto il tappeto e faccia finta di niente , è così. Dopo quell'illuminazione i nostri incontri si contano sulle dita di una mano , capisco che , per non soffrire inutilmente , non la devo più vedere , glie lo dico , sarebbe inutile nasconderlo , le donne queste cose le capiscono bene. Una volta , però , la nostalgia di lei è più forte , la chiamo , ma questa volta non è il mio uccello che parla è il mio cuore (quindi è molto molto peggio). Quando sono da lei le dico "dovrei andarmene , sarai la mia perdizione" , "
ecidi tu !" mi dice , ed io la bacio con passione! Alla fine , quando siamo sotto la doccia (fà un gran caldo e lei non ha che un cigolante ventilatore) la abbraccio e la sfioro "Non è la puttana che hai dentro a farmi paura , è la donna che c'è dentro di tè che mi fà paura" , lei incassa l'ambiguo complimento con un sorriso.
Sarà stata l'ultima volta ? Lo spero perchè lei non ricambia minimamente il mio sentimento , meglio così , forse , forse no.
Nell'incubo della mia vita ho voluto credere al sogno delle sue carezze bugiarde , dei suoi occhioni dolci , dei suoi baci appassionati. Come se non li elargisse anche agli altri ! Che ridicolo sono. Non mi era mai successo prima e vado a mignotte da 23 anni ! Stò invecchiando !
Spero di riuscire a starle lontano , per non soffrire , anche se , in fondo , vorrei bere a grandi sorsi dalla coppa della follia che potrebbe essere questo amore.
Ci sono varie discussioni che toccano questo argomento , ma quasi di striscio. E' chiaro! LE ferite sono ancora aperte, qualcuna cicatrizzata , altre proprio incancrenite.
Ed allora vi invito a condividere con me e con tutti gli altri , le vostre storie d'amore puttanesco.
DAto che non c'è miglior invito dell'esempio comincerò io , se permettete, a raccontarvi la mia storia , in cerca di un catartico sollievo dalle mie pene.
La storia comincia a Biella , mia piazza prediletta per via del lavoro , ormai un anno e mezzo fà. Su un noto giornale di annunci ne leggo uno che mi interessa , non è niente di speciale , ma chiamo , la voce mi piace , accento spagnolo italiano "creativo" , ci vado.
Comincia così , come molte storie di mignottaggine , il mio rapporto , si lo chiamo così , con Anna. Lei non è una strafiga , devo ammetterlo , diciamo normale , ma mi accoglie in maniera particolare , speciale , parliamo parecchio , seduti sul letto , prima di darci all'azione , ed anche dopo. Mi trovo bene , molto bene , quando vado da lei; mi fà respirare un pò di aria fresca , la mia vita è percorsa , fin dall'adolescenza , dallo squallore , dalla solitudine , quella della peggiore specie che ti colpisce e si annida dentro di tè anche quando hai delle persone attorno. Ognuno è fatto come è fatto.
Anna diventa subito la mia preferita , così prodiga di coccole , di attenzioni (finte è chiaro , ma io ho una matta voglia di credere che siano vere), memorizza il mio numero , quando chiamo pronuncia il mio nome (completamente imbesuito ci metterò un pò a capire che fà così con tutti!) , si ricorda anche il nome di mio figlio.
Con non solo mi faccio delle belle trombate , diventa , piano piano , subdolamente , qualcosa di più. Io non sono geloso degli altri clienti , è il suo lavoro , la moglie del ginecologo non può essere gelosa. Ma qualche fitta ce l'ho quando , stesi nudi sul letto , mi racconta di essere uscita con un cliente (le mie finanze non possono permettersi assolutamente uno sforzo del genere), "siamo andati a cena , abbiamo ballato , ci siamo divertiti " mi dice con aria sognante.
Non è proprio gelosia è piuttosto la nostalgia di emozioni mai vissute , di una vita mai vissuta , di coppe di vino mai vuotate . Quando vado via da casa sua mi sento turbato , ogni volta di più. Una sera , mentre in tv quardo un ipnotico film russo con i sottotitoli in compagnia di un bicchierino di grappa, capisco : mi sono innamorato di lei ! Sicuramente non follemente , ma è inutile che nasconda la polvere sotto il tappeto e faccia finta di niente , è così. Dopo quell'illuminazione i nostri incontri si contano sulle dita di una mano , capisco che , per non soffrire inutilmente , non la devo più vedere , glie lo dico , sarebbe inutile nasconderlo , le donne queste cose le capiscono bene. Una volta , però , la nostalgia di lei è più forte , la chiamo , ma questa volta non è il mio uccello che parla è il mio cuore (quindi è molto molto peggio). Quando sono da lei le dico "dovrei andarmene , sarai la mia perdizione" , "
ecidi tu !" mi dice , ed io la bacio con passione! Alla fine , quando siamo sotto la doccia (fà un gran caldo e lei non ha che un cigolante ventilatore) la abbraccio e la sfioro "Non è la puttana che hai dentro a farmi paura , è la donna che c'è dentro di tè che mi fà paura" , lei incassa l'ambiguo complimento con un sorriso.Sarà stata l'ultima volta ? Lo spero perchè lei non ricambia minimamente il mio sentimento , meglio così , forse , forse no.
Nell'incubo della mia vita ho voluto credere al sogno delle sue carezze bugiarde , dei suoi occhioni dolci , dei suoi baci appassionati. Come se non li elargisse anche agli altri ! Che ridicolo sono. Non mi era mai successo prima e vado a mignotte da 23 anni ! Stò invecchiando !
Spero di riuscire a starle lontano , per non soffrire , anche se , in fondo , vorrei bere a grandi sorsi dalla coppa della follia che potrebbe essere questo amore.
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