Ragazze che al liceo si fidanzano solo con quelli con la moto, che all'università si fidanzano solo con quelli con il macchinone, che in età di matrimonio sposano solo liberi professionisti, meglio se con seconda casa al mare o in montagna.
Queste come le vogliamo chiamare?
Professioniste? Semiprofessioniste?
O vogliamo continuare a dire che non è la stessa cosa?
Ho sempre disprezzato il genere di ragazze/donne di cui parli, però onestamente -se sono fedeli al proprio fidanzato/marito, il quale magari è sì benestante ma pure brutto ed antipatico, ma loro lo sopportano comunque e crescono dei figli con lui, assumendosi le loro responsabilità- non è corretto definirle "prostitute". Una prostituta (prof o no-prof) è una che va con una molteplicità di uomini solo per soldi (o anche per regali, al limite, ma comunque senza essere fedele a nessuno). Altrimenti, tanto vale definire "punter" uno che non è mai andato con prostitute ma ha sposato una solo perché questa è bona, non perché prova dei sentimenti per lei. Ti pare?