Sperando in un'evoluzione del centro, ho voluto riprovare e, tenuto conto di quanto scritto in precedenza, pensavo che con un cinquantello almeno un po' d'intrigo ci potesse stare.
Niente da fare.
Mi accoglie la suddetta signora in abitino piuttosto elegante (per lo standard cinese) calze nere coprenti e tacchettini; primo impatto non negativo.
Temperatura, gel di rito, chiedo un'ora e mi propone l'attuale lavorante per 50 anticipati (non bene. Pagamento anticipato presagio di esiti negativi).
La lavorante è una palla informe, seduta sul divano, avvolta in una coperta, piumone giallo e mascherina...praticamente avrebbe potuto essere qualsiasi cosa.
Opto per la direttrice che, senza eccessivo entusiasmo, mi accompagna nella stanzetta.
Il riscaldamento è spento e fa parecchio freddo. Accende due stufette e mi propone una coperta che suppongo superusata e che rifiuto: meglio il freddo.
Massaggio alla schiena e alle gambe non male. Qualche grattino alle mele, qualche passaggio intrigante ma di quelli che, ormai riconosco come semplicemente attizzanti.
Quando manca meno di un quarto d'ora mi fa girare, altro grattino e fine del divertimento, per giocare ci vuole il cip. Ringrazio, rifiuto cortesemente e mi chiedo come abbia fatto il collega. S i vede che lui è bello e giovane e magari anche più simpatico di me o che ha trovato un giorno fortunato.
Concludendo, la signora non è mai stata né particolarmente simpatica né particolarmente bella. Ora è molto molto magra e l'età si fa notare anche con la mascherina e, se questa è l'unica alternativa, preferisco aspettare le riaperture pratesi.
Niente da fare.
Mi accoglie la suddetta signora in abitino piuttosto elegante (per lo standard cinese) calze nere coprenti e tacchettini; primo impatto non negativo.
Temperatura, gel di rito, chiedo un'ora e mi propone l'attuale lavorante per 50 anticipati (non bene. Pagamento anticipato presagio di esiti negativi).
La lavorante è una palla informe, seduta sul divano, avvolta in una coperta, piumone giallo e mascherina...praticamente avrebbe potuto essere qualsiasi cosa.
Opto per la direttrice che, senza eccessivo entusiasmo, mi accompagna nella stanzetta.
Il riscaldamento è spento e fa parecchio freddo. Accende due stufette e mi propone una coperta che suppongo superusata e che rifiuto: meglio il freddo.
Massaggio alla schiena e alle gambe non male. Qualche grattino alle mele, qualche passaggio intrigante ma di quelli che, ormai riconosco come semplicemente attizzanti.
Quando manca meno di un quarto d'ora mi fa girare, altro grattino e fine del divertimento, per giocare ci vuole il cip. Ringrazio, rifiuto cortesemente e mi chiedo come abbia fatto il collega. S i vede che lui è bello e giovane e magari anche più simpatico di me o che ha trovato un giorno fortunato.
Concludendo, la signora non è mai stata né particolarmente simpatica né particolarmente bella. Ora è molto molto magra e l'età si fa notare anche con la mascherina e, se questa è l'unica alternativa, preferisco aspettare le riaperture pratesi.