Salve amici, qualche mattina fa mentre percorrevo la lito in direzione Sa mi assale una frenesia, una smania, na tachicardia che purtroppo provo molto spesso e che so di poter tenere sotto controllo solamente con un unico farmaco, un farmaco naturale che risale alla notte dei tempi....la sborrata! Decido quindi di farmelo somministrare da una delle poche infermiere che si trovano in zona, una che avevo puntato già da un pò di tempo, la biondina dai capelli lunghi e sguardo da sbirra che staziona nella traversa dell'Aquafarm, room-ena più che rumena, e che risponde al nome di Hella; sale, mi dirigo più giù nella stessa traversa, praticamnte mi fermo a bordo strada, cosa che mi da un pò fastidio e non fa altro che aggravare i miei sintomi, ed acquisto il farmaco solo per via orale (vu-30). Purtroppo l'infermiera è un'autodidatta, non è di formazione universitaria e il servizio risulta mediocre al limite dello scarso; si mette con la testa davanti in maniera che tu non veda niente ed opera per lo più con la mano; la boccata è talmente delicata che praticamente non si sente o semplicemente non esiste, l'unica cosa è questa manina che sale e scende con la bocca appoggiata sul cappellone a simulare una pompa, praticamente una sega! Cerco di fermarla e di farle capire di non fare la furba, ma dopo due secondi ricomincia nello stesso modo...Allora le prendo la testa e comincio a stantuffarla io da sotto fino a quando decido di venire tenendole la testa sempre ben premuta sul membro...la medicina la devo prendere in certe dosi e modalità altrimenti non fa effetto, non va bene così...presa a cazzo!!! Mi rivesto, la mollo all'angolo e me ne vado alla velocità della luce anche per evitare brutte sorprese, visto che soprattutto di giorno, i controlli non mancano mai!!! Che dire...una delusione; forse con un'autosomministrazione avrei raggiunto risultati migliori...sicuramente avrei risparmiato!!! Buone trombate