Innanzitutto un grazie di cuore per aver messo a disposizione uno strumento così utile a tutti noi amanti dello svago. Ho iniziato questo passatempo circa 5 anni fa, inizialmente sondando le acque, poi rompendo piano piano il ghiaccio, poi rotto il ghiaccio provando quanti più "piatti" possibili ma sempre con otr. Ricordo la mia prima esperienza, scelsi una pietanza dei Carpazi, fu un'esperienza per me inquietante, decisi di optare per il tavolo per paura che nel take-away spuntassero i puffi, arrivati al desco aumentarono i battiti cardiaci poiché l'ambiente non era dei più rassicuranti. Capendo la mia agitazione, la cameriera, ha cercato di mettermi a mio agio, ma come ho iniziato il primo boccone ho scoperto che ogni tentativo di aggiungere ogni minimo condimento era impossibile. Questa prima volta non è stata per nulla incoraggiante, anzi, mi ha fatto seriamente dubitare se valesse veramente la pena continuare questo passatempo. Poi, abitando in una zona piena di piatti luculliani, le remore sono passate e ho cominciato a provare quante più specialità possibili. Solo una volta, in Belgio, ho provato una loft, ho visto nella vetrina di una pasticceria un moncherie del Sud America con due ciliegione da perdere la testa e non sapendo resistere ho deciso di assaggiare, anche qui però le cose sono state un po' al di fuori del mio controllo, una macchinetta pazzesca da 3vu. Da allora ho deciso che era meglio andare al take-away per testare e poi piuttosto, una seconda volta, sedersi al tavolo piuttosto che andare da uno chef blasonato, che ti propone un menù fotografico meraviglioso, dal quale poi rischi di finire con la pancia vuota come il portafoglio. Grazie a voi altri degustatori probabilmente mi ricrederò sulla bontà di alcuni grandi chef.