el puerco:
E' un discorso molto difficile, delicato e complicato se lo si vuole affrontare un po' in profondità e non concludendo il tutto in modo superficiale e frettoloso.
Ho conosciuto e sono a conoscenza di situazioni molto diverse tra di loro ma che hanno come denominatore comune il fatto che una faccia la pay. Matrimoni falliti (con e senza figli), posto di lavoro perso, posto di lavoro mai trovato, ecc. Il fatto di volerle togliere da questa vita ce l'ho sempre presente e ne parlo anche con loro. Purtroppo non posso mantenerle; l'unico aiuto che posso dare loro è di cercare un qualcosa di alternativo ma di questi tempi non è facile. Non sono un buonista né un buon samaritano, anzi sono anche poco credente credo però che in questo loro lavoro anche noi come "clienti" possiamo regalare loro dei momenti di relax e di "amicizia" per aiutarle magari a pensare in modo alternativo senza essere troppo invasivi perché si otterrebbero risultati opposti. Mi trovo in difficoltà quando mi dicono che non mangiano solo loro ma inviano soldi a casa (verificato personalmente)perché hanno il bambino, oppure i genitori che non ce la fanno, che vengono da paesi poveri. Anche ammesso di trovare lavoro come commessa a 800 euro al mese con affitto, ecc. è troppo poco. Mi trovo in difficoltà quando mi dicono che se trovano uno che è disposto a sposarle smetterebbero subito ma che questa persona è quasi impossibile trovarla. Mi trovo in difficoltà quando mi dicono sono arrivate sposate a uno che poi le ha lasciate in strada senza niente oppure ancora peggio che è stato il proprio uomo a "consigliarle" di fare questa vita. Ho girato parecchio il mondo perlopiù in paesi poveri e ho conosciuto molte realtà di frontiera. Queste pay secondo me sono proprio la frontiera della mia coscienza che in qualche modo a parole o con qualche aiuto pratico tento di tacitare. Provo a rendere loro nel tempo che passiamo assieme la giornata più leggera e nel limite anche divertente, anche facendo loro qualche telefonata o messaggio e sempre augurandogli di cambiare, che questo sarà solo un periodo passeggero. Purtroppo di più non posso fare.
Ripeto non sono un buonista, cerco solo di capire le loro situazioni e naturalmente come detto nell'intervento precedente non con tutte perché con tante non si puo' ragionare, almeno io. Scusate per la lunghezza e forse per essere andato fuori OT.
Grazie, Madras: finalmente un post che si legge volentieri!
Egregio el puerco, ti faccio i miei complimenti per il tuo post molto toccante, ma bisogna anche tenere presente che molto spesso quello che ci viene raccontato dalle Girls pay, non corrispondere realmente alla verita'
Molto spesso il gioco psicologico e a volte triste che loro giocano con noi punters, e' molto forte soprattutto se noi ci lasciamo coinvolgere sentimentalmente da questi nostri sfoghi o hobby con le Girls pay. Non metto in dubbio che in alcuni casi o situazioni molto particolari, dietro questo loro lavoro di Girl pay, ci sia una situazione famigliare o personale disastrosa e molto critica, che le porta a fare le Girl pay, ma molto piu' spesso questa loro scelta di fare le Girl pay, e' una libera scelta che va oltre i problemi famigliari o personali, ma che poi a noi ci raccontano in modo piu' triste, quasi come redimersi o trovare una buona scusa per fare quello che loro fanno. Lasciando perdere le OTR sfruttate dai PAPPONI, che devono sempre lasciare una quota (1/3 quando sono fortunate, altrimenti la meta'
del loro guadagno serale al PAPPONE di turno, le Escort e Loft libere imparano e vogliono fare questo lavoro, non perche' non trovano un lavoro, ma perche' con questo lavoro si fanno molti denari facili senza troppa fatica fisica. D'altra parte, perche' fare la commessa o la segretaria a 1000 denari al mese, quando possono guadagnare questa cifra in 1-2 giorni?
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Stecchino
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