Katerina E.I. E.F. Ovvero "Un' educazione siberiana"

INDEX: IDXd6716be0aebd2efac039c38d11fea112

Dopo aver seppellito, a malincuore, un grande 2013 sia sia dal punto di vista lavorativo che escortistico, ho colto l'occasione di una serata a Bologna per togliermi una curiosità che covava da mesi: Katerina.
Dalle foto gran figa ma con pochissimo info al riguardo.
Molto simpatica al telefono, concordiamo un outcall da me alle 21.00,in un albergo vicino alla Stazione, senza discutere di costi e tempi.
Le dico solo che non sono proprio il tipo da "fast & curious" e che odio la fretta.
Lei mi rassicura dicendo che sarò io a decidere quanto tempo e che e' tranquilla in questo senso.
Nell'attesa, forse per darmi una botta di inquietudine - oltre a quella che già possiedo in natura - mi sparo a palla in serie tutto Disintegration dei Cure, Rain dei Cult e l'esplosiva cover strumentale della mitica New Dawn fades dei Joy Division rifatta magistralmente dai Secret Illusion.
Quando arriva sono bello carico e con la giusta tensione...
E' lei! Le foto sono forse un'glamour, nelle quali e' molto truccata, ma e' lei.
Ed e' un bel vedere.
L'accolgo in maglitta sportiva e mutande, scalzo.
Con i tacchi mi supera leggermente.
Bel viso espressivo con caratteri forti, bellissimi occhi bella bocca e uno sguardo micidiale.
Ama il nero: vestito di pizzo, gonna, autoreggenti, scarpe, tutto rigorosamente black.
Cominciamo a parlare, e quasi non la finiamo piu'
Senza entrare in suoi dettagli eccessivamente personali, mi limito a dire che lei e'un misto ucraino/siberiano.
E in effetti, ha preso il meglio da entrambi i fronti.
Del bel viso ho gia' parlato, e bel fisico nel suo insieme, bel culo.
Le tette le ha dimenticate oltre l'ex cortina di ferro, ma, credetemi, non se ne avverte la mancanza.
A un certo punto ho fatto io la prima mossa, per fermare quella sorta di screening a cui ci stavamo sottoponendo, e siamo partiti
Ebbene, una sensazione davvero particolare, che mi ha portato ad essere diverso dal solito e con un grado di attenzione superiore al solito.
Lei non e' esattamente un' escort, nel suo significato tradizionale.
E' una ragazza che probabilmente ha bisogno di sentirsi "corteggiata", di essere scoperta pian piano.
Una Che probabilmente ritiene di diversi donare completamente per gradi.
Io non voglio dire se questo sia l'atteggiamento di una consumata professionista che vuole obbligarti a tornare, o piuttosto il carattere di una ragazza assolutamente sui generis, con la quale sicuramente non vi annoiereste una sera a cena.
Certo, quando parte a dedicarsi alle vostre estremità , non avrete il tempo di pensare a queste cose.
Non si risparmia, e no risparmia attenzioni a tutte le zone circostanti.
Vuole farti stare bene, e vuole farti venire.
Ci ha messo mezz'ora, senza mollarmi, e alla fine ci e'riuscita.
Dopo i.lavaggi, altre chiacchiere sul lettone, a parlare delle rispettive esperienze.
Dopo mezzanotte, inevitabilmente, se ne va.
Solo allora parliamo del compenso.
Mi dice quanto e' solita prendere outcall, ma e' lei stessa a dirmi che abbiamo anche parlato molto..
Mi e' sembrata molto corretta in questo.
Che dire: una bella persona, fuori dagli schemi, e pazzerellamente imprevedibile.
Ma lei non e' quel tipo...
E' istintiva, non meccanica, non imbrigliabile in uno schema predefinito.
E, soprattutto, non banale.
Il classico tipo - al di la dell'apparente esito scontato che e' solito prefigurare un incontro mediato dal denaro - "per molti ma non per tutti'.
Sintesi match
350,00
3 ore e un quarto ( 1.30 di sex)
fk ( a fatica) , various positions, BBj, ball licking and sucking, aggressive gfe.
Eperienza insolita, con qualche chiaroscuro, ma buona.
Tanto vi dovevo

---

"Ti dirò un gran segreto.
Non aspettare il Giudizio Universale.
Si celebra tutti i giorni".