megabizzo
Account eliminato
Cari colleghi, aggiungo la mia su Natasha (prima si faceva chiamare Amalia, difatti nel suo luogo di stazionamento campeggia una scritta a caratteri cubitali "Amalia tr**a)... non posso esimermi dal dare il mio parere perché, nella mia discreta carriera di punter, è la ragazza che in assoluto ho timbrato più volte... ovviamente non perché sia particolarmente maiala o partecipativa (tutt'altro, da buona OTR professionista) ma perché rispecchia esattamente i miei canoni di bellezza: magra (adoro le skinny), praticamente senza tette (non so neanche se la sua possa definirsi una prima, quando si vede in strada è solo imbottitura), occhi celesti e culetto da s-b-a-l-l-o, sodo e perfetto. Ho frequentato Natasha-Amalia sin dal suo approdo sui nostri lidi ormai 4 anni fa, prima sulla Laurentina poi dalle parti del laghetto di Lanza dove ha praticato a lungo. La sua vecchia location permetteva una buona privacy e, a mio parere, le prestazioni stradali sono sempre rapportate alla tranquillità dei luoghi. Da quando è tornata nuovamente sulla Laurentina, devo dire che anch'io (cliente affezionato) mi sono stancato di girovagare da un posto all'altro alla ricerca di luoghi consoni alla bisogna, sempre sperduto fra lande inaccessibili a rischio di rompere la macchina o praticamente costretto a copulare in mezzo ai passanti... Per queste ragioni, e soprattutto per realizzare quelle fantasie che l'automobile non permette di espletare su quel fisichetto, per circa un anno ogni tanto ho portato Natasha a casa mia: il rate era un po' alto ma adeguato alle ore concordate (4VU per 2 ore senza limiti di shot, ma tutto all-covered).
Concordo pienamente coi colleghi che l'hanno precedentemente recensita sul fatto che il bj non sia il suo forte: affonda poco e si dedica ad un'infinità di colpetti di lingua che sono scenografici ma non danno in fin dei conti non danno gran piacere. Tuttavia, complice la serenità della mia magione, posso dire che gli assi nella manica di Natasha sono altri. In primis, la cavalcata a smorza... ci mette un'energia incredibile e va avanti all'infinito mantenendo un ritmo forsennato, tanto che certe volte subertrava il dolore... avevo quasi paura che mi staccasse l'arnese! In secundis la pecos: la visione di quel culetto (che purtroppo non mi ha mai concesso e credo che non conceda a nessuno) è da sturbo. D'altronde, l'immagine dal basso delle sue chiappette che salgono le scale di casa mia mi provoca ancora giramenti di testa. Aggiungo che, a mio giudizio, i molti tatuaggi che si è fatta l'hanno un poco deturpata, soprattutto il falò fiammeggiante che risale dalla patata: io la preferivo rosea e naturale.
Ovviamente, avendone modo e tempo, ho potuto testarla in tutte le posizioni immaginabili (e posso dire che qualche volta si è anche bagnata, ma comunque raramente). E' così che, spuntate tutte le illustrazioni del mio personale kamasutra, infine mi sono stufato. Il bello dello stile di vita pay risiede nella varietà e il portafoglio non sempre consente di togliersi sfizi costosi come quelli che ho descritto. Cari colleghi, per tirare le somme, a casa è tutta un'altra storia.
Concordo pienamente coi colleghi che l'hanno precedentemente recensita sul fatto che il bj non sia il suo forte: affonda poco e si dedica ad un'infinità di colpetti di lingua che sono scenografici ma non danno in fin dei conti non danno gran piacere. Tuttavia, complice la serenità della mia magione, posso dire che gli assi nella manica di Natasha sono altri. In primis, la cavalcata a smorza... ci mette un'energia incredibile e va avanti all'infinito mantenendo un ritmo forsennato, tanto che certe volte subertrava il dolore... avevo quasi paura che mi staccasse l'arnese! In secundis la pecos: la visione di quel culetto (che purtroppo non mi ha mai concesso e credo che non conceda a nessuno) è da sturbo. D'altronde, l'immagine dal basso delle sue chiappette che salgono le scale di casa mia mi provoca ancora giramenti di testa. Aggiungo che, a mio giudizio, i molti tatuaggi che si è fatta l'hanno un poco deturpata, soprattutto il falò fiammeggiante che risale dalla patata: io la preferivo rosea e naturale.
Ovviamente, avendone modo e tempo, ho potuto testarla in tutte le posizioni immaginabili (e posso dire che qualche volta si è anche bagnata, ma comunque raramente). E' così che, spuntate tutte le illustrazioni del mio personale kamasutra, infine mi sono stufato. Il bello dello stile di vita pay risiede nella varietà e il portafoglio non sempre consente di togliersi sfizi costosi come quelli che ho descritto. Cari colleghi, per tirare le somme, a casa è tutta un'altra storia.