Perché un uomo dovrebbe farsi il lifting al sacco portagioie, così notoriamente e virilmente bitorzoluto e pelosetto?
proviamo a capire le ragioni per qui il maschio si fa questa roba:
In primis potrebbe essere la pura, semplice e vacua vanità; uno è terrorizzato dalle rughe in faccia e -considerando l’uccello e i suoi derivati come un secondo viso - tratta i genitali come fronte, naso e occhi. Perché così quando sarà in intimità con una partner (o un partner) ben più giovane si sentirà dire: “Uao, ma che coglioni giovanili che hai. Non hai nemmeno una ruga! Ma come fai a tener lo scroto così teso?”.
La seconda ragione l’ho trovata nel fatto che uno che si stringe i testicoli, forse, ha problemi di tenuta dell’erezione; è noto a tutti che serrando le palle di un uomo, l’attrezzo si rizza con vigore (serrandole con passione, naturalmente, non con rabbia; in questo secondo caso non si rizza nulla ma si soffoca, dannazione!) Si e scoperto che certi vecchietti che si zompano giovani donne si imbragano lo scroto con un cerchio metallico sulle palle, così da tenere il tiraggio. Ecco, allora ho pensato che un’altra ragione potesse essere questa, ossia quella di tenere permanentemente il pene sotto pressione per essere sempre subito pronti a colpire, senza farsi dosi da rinoceronte di Viagra o Cialis. Con il push up della pelle di palle ecco risolto il problema.
L’ultima ragione plausibile, infine, penso che sia la solita, drammatica, vanità dell’uomo medio che teme sempre di avere un uccello piccolo. Uno scroto normale - pendulo, peloso, mollaccetto - alla fine occupa parecchio lebensraum centrocosciale, rischiando di annebbiare con la sua flaccida ma possente presenza il calibro del pene.
Ecco dunque allora il trucco di farsi due palle slim fit, per lasciare sempre protagonista sua maestà l’uccello.
Bah, alla fine non so davvero cosa scatti nella mente di un uomo che si tortura l’area genitale. Ma visto che ormai l’attenzione all’estetica dell’uccello sta divendo parossistica, non oso immaginare cosa succederà ai poveri testicoli maschili quando, dopo il lifting, partirà la moda di fare alle palle quel che le donne fanno alle tette, ossia aumentare la taglia.
Avremo uomini che, seppur felici, diranno sempre - mimando con le mani il cerchio d'imbocco di una enorme gerla - di “avere due coglioni così”.
fonte americana
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proviamo a capire le ragioni per qui il maschio si fa questa roba:
In primis potrebbe essere la pura, semplice e vacua vanità; uno è terrorizzato dalle rughe in faccia e -considerando l’uccello e i suoi derivati come un secondo viso - tratta i genitali come fronte, naso e occhi. Perché così quando sarà in intimità con una partner (o un partner) ben più giovane si sentirà dire: “Uao, ma che coglioni giovanili che hai. Non hai nemmeno una ruga! Ma come fai a tener lo scroto così teso?”.
La seconda ragione l’ho trovata nel fatto che uno che si stringe i testicoli, forse, ha problemi di tenuta dell’erezione; è noto a tutti che serrando le palle di un uomo, l’attrezzo si rizza con vigore (serrandole con passione, naturalmente, non con rabbia; in questo secondo caso non si rizza nulla ma si soffoca, dannazione!) Si e scoperto che certi vecchietti che si zompano giovani donne si imbragano lo scroto con un cerchio metallico sulle palle, così da tenere il tiraggio. Ecco, allora ho pensato che un’altra ragione potesse essere questa, ossia quella di tenere permanentemente il pene sotto pressione per essere sempre subito pronti a colpire, senza farsi dosi da rinoceronte di Viagra o Cialis. Con il push up della pelle di palle ecco risolto il problema.
L’ultima ragione plausibile, infine, penso che sia la solita, drammatica, vanità dell’uomo medio che teme sempre di avere un uccello piccolo. Uno scroto normale - pendulo, peloso, mollaccetto - alla fine occupa parecchio lebensraum centrocosciale, rischiando di annebbiare con la sua flaccida ma possente presenza il calibro del pene.
Ecco dunque allora il trucco di farsi due palle slim fit, per lasciare sempre protagonista sua maestà l’uccello.
Bah, alla fine non so davvero cosa scatti nella mente di un uomo che si tortura l’area genitale. Ma visto che ormai l’attenzione all’estetica dell’uccello sta divendo parossistica, non oso immaginare cosa succederà ai poveri testicoli maschili quando, dopo il lifting, partirà la moda di fare alle palle quel che le donne fanno alle tette, ossia aumentare la taglia.
Avremo uomini che, seppur felici, diranno sempre - mimando con le mani il cerchio d'imbocco di una enorme gerla - di “avere due coglioni così”.
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