Posto qui una nuova e recente esperienza anche se in realtà avevo già raccontato il test effettuato sulla ragazza in altro thread:
http://gnoccaforum.com/esco…
(a proposito... forse sarebbe meglio unirli!)
In ogni caso, due/tre giorni fa sono ripassato dalla rotonda/incrocio fra binasca e valtidone dopo parecchio e sono stato letteralmente fulminato vedendo da lontano una mora con fisico letteralmente da sballo: tacco fenomenale ed elegante, autoreggenti nere, mini bordochiappa, corpetto/bustier anche lui nero con vista pressoché totale su un davanzale bianco (per contrasto) e voluminoso che mi ha fatto colare gocce di bava dall'angolo della bocca... tanto che la fanciulla che avevo accanto se n'è accorta e si è messa a ridere dicendo che avrebbe voluto avere anche lei tutto quel ben di dio!
La fanciulla altra non era che la "famosa" Laura/Patricia che, insieme ad amica, avevo caricato poco prima in veste di autostoppista (aveva appena terminato il servizio) per un semplice passaggio verso Locate...
Mollate le due mi sono quindi rifiondato alla rotonda dove ovviamente la mora non c'era più. Ho fatto "qualche" giro su e giù per la binasca fra SIziano e Carpiano, ma ogni volta che passavo la sua postazione era inesorabilmente vuota.
Morale: dopo quasi due ore di avanti e indietro e mezzo serbatoio di benza volatilizzato, si era ormai fatto buio e ho rinunciato.
Ma mi ero fissato, e il giorno dopo ci sono tornato nel primo pomeriggio...
La situazione si è ripetuta quasi identica, salvo che stavolta m son visto soffiare la preda - stavolta con microgonna stretch, top nero e giacchetta rossa, sempre roba da ingrifamento istantaneo – da sotto il naso due volte a poche decine di metri dal mio arrivo alla sua postazione.
Per fortuna dopo "solo" un'oretta finalmente becco l'attimo fuggente e la coincidenza astrale che mi porta ad affiancarla e dirle di salire senza neppure chiederle il rate.
Ci presentiamo e quando mi dice che si chiama Jenny scatta il riconoscimento: cacchio, è proprio lei! Non ne ricordavo perfettamente i lineamenti (ma le tette sì!) perché la prima volta l'ho caricata che era già molto buio. La guardo bene e le dico che ci eravamo già conosciuti diversi mesi prima, quando era bionda. Mi dice che ora è tornata al colore naturale e lì - complice anche un piccolo incidente di percorso verso l'imbosco, con un trattore con rimorchio che occupava tutta la stradina da cui dovevamo passare – sbrago quasi del tutto dichiarandole che mamma mia, da mora è ancora meglio e mi fa letteralmente impazzire... Poi le racconto del giorno prima e della fatica vana per cercare di tirarla su. Lei sembra un po' stupita ma anche abbastanza compiaciuta.
Forse anche per questo il BJ che mi ha regalato me lo ricorderò per parecchio: prima si spoglia e mi invita a toccare quello che voglio. Mi avvento sulle tette che sono veramente belle, sode e morbide allo stesso tempo (rifatte? non me frega un beneamato cappero, alla faccia dei soliti che arriveranno a commentare che se non è naturale al 100% non si gode). Si mette inginocchi sul sedile del passeggero e parte: lecca, slingua, lustra, sale, scende, affonda, mi guarda, accelera e poi rallenta... e poi ricomincia, anzi continua e sembra non smettere mai. La mano è usata alla perfezione: ogni tanto accompagna con gentilezza, altre volte scende a massaggiare gli zebedei. Se non mi fossi già svuotato la sera prima con Ana avrei capitolato a tempo di record. Per fortuna invece riesco a resistere e il tempo passa. Ma da lei non arriva il minimo accenno di fretta. Mentre lo fa le ripeto che è brava, che sta facendo un lavoro divino e lei continua a guardarmi sorridendo con civetteria.
Azz...
Come tutte le cose belle, però, anche questa arriva alla fine: la tensione sale, sale e sale ancora finché non esplodo letteralmente sospirando come se un boa constrictor si fosse arrotolato attorno al mio collo stringendo sempre più forte. Miii, che venuta... Di quelle che senza gommino avrei schizzato a un metro e mezzo di distanza come quando avevo 20 anni (più di 30 anni fa)! Ma intanto lei non si è fermata, e sta continuando ancora a lavorarmelo, stavolta con più delicatezza e io mi rilasso e la lascio fare per quasi un paio di minuti. Quando solleva la testa dal fiero pasto mi accorgo che il gommino è strapieno - non lo avrei mai creduto possibile dopo così poco tempo.
Ci ricomponiamo e comincio a far manovra per riportarla indietro quando lei un po' timidamente mi fa notare che non ho ancora saldato... Minkia, è vero! Abituato a versare sempre l'obolo anticipatamente me ne stavo completamente scordando. Non avevamo neppure concordato il rate e le dò un biglietto blu da VU-30 che lei accetta senza discussione e anzi con un altro sorriso.
Porca paletta: andandomene penso che quei 20 minuti di pompa mi sono "costati quasi 3 ore e una vagonata di benzina, che la sua postazione è assurda per il traffico e che nonostante ciò è sempre stra-caricata, e mi dico "meno male"... Se avessi la certezza di trovarla senza problemi e ricevere sempre lo stesso servizio passerei da lei un giorno sì e l'altro pure. E probabilmente facendoci un giro la mattina e uno la sera
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti
ed un biglietto con nome (fasullo) e cellulare (puttan cell).
