pessima sudamericana in Milano Via Digione, Via Cecchi, p.za Imerio

Ciao, Skikki sì, ma non sono tre posti tipo caccia al Tesoro... se avessi buttato un occhio a Google maps... ;-)

http://www.google.it/maps?s…+Digione&hl=it&sll= IDX223a290e3f59820ae194d94b5199882c &sspn= IDX9d0ba5a5b10868c096cd22a7879cffa5 &geocode=FTustQId4KqLAA&mra=mr&t=m&z=16

avresti visto che queste 2 vie e questa piazza si congiungono in una zona di circa 20 metri, ti spiego:

Via Antonio Cecchi arriva da ovest nel lato inferiore (sud) di una piazzetta alberata (Pza Carlo IRNERIO) e poi la via prosegue direzione est cambiando nome in via Digione.
AL 60% è il portone di Piazza Irnerio 14 (giusto all'angolo con l'inizio di Via Cecchi)

Dovrei fare un sopralluogo, e a vista potrei riconoscere il portone e quindi scoprire se è alla fine di Via Cecchi, o viene considerato parte della piazza, o all'inizio di via Digione.

Se qualcuno fosse interessato a un annuncio e scopre che corrisponde "pericolosamente" a quest'area, allora sriva qui (ho attivato le notifiche sul thread) o a me in pvt che a fine giugno sono a Milano, così prendo la bici e appuro dal vivo.

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Sogno un mondo dove chiunque possa vendere e comperare sesso o affetto a ore in sicurezza e serenità

sognista:

skikki:

Link please.

Mi dispiace veramente, ma non ho riferimenti per rintracciarla, so solo che il portoncino dove operava stava o in Via Digione o in Via Cecchi o in p.za Imerio.

Sta contemporaneamente in tre posti, complimenti.

skikki:

Link please.

Mi dispiace veramente, ma non ho riferimenti per rintracciarla, so solo che il portoncino dove operava stava o in Via Digione o in Via Cecchi o in p.za Imerio.

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Sogno un mondo dove chiunque possa vendere e comperare sesso o affetto a ore in sicurezza e serenità

Link please.

Solo per segnalare che al primo piano o secondo di un portoncino con vetri che si trova, non so esattamente, ma a Milano zona Washington, mi ricevette, un anno fa, da un annuncio di un sito gratuito come bakeca, incontri etc, una sudamericana bassina che è stata una PESSIMA esperienza.
Lei era quella delle foto, e le foto erano fatte male. Mi ricevette in apt piccino, in una stanza da letto minuscola, povera, ma pulita. Zero invito al bagno. Lei era quella della foto, pelle scura, alta, cioé bassa 1,50 (è la mia passione) capelli neri mossi altezza spalle. direi 35 anni. Lieve cellulite (io la adoro), cualche curva, non in perfetta forma. Media. Giuro che non mi ricordo se il seno era rifatto, ma forse era una seconda naive. Non so se brasiliana, ma credo di no, penso più di altri paesi ispanofoni.
essendo a forse la mia terza pay di tutta la vita, mi chiede 2Vu, li do senza fiatare, (ne valeva secondo me la metà e poi mi dice che purtroppo ha il ciclo.
... Non commento.
E poi mi dice che quindi mi "offre" per +1VU l'amica. Io sono piuttosto sconcertato, quindi mi dice he me la offre gratis. L'amica è, in una scala di art oggettiva da 1 a 10, tra il 4 e il 4 meno.
Magra, tronchetta, faccia da tossica, pelo corto mal curato, pelle secca. Una tortura sessuale, direi. Siccome ero addirittura più fesso di adesso, mi lascio rigirare come vogliono, mi ritrovo nudo sul letto con una morotta che mi sbaciucchia come si fa a un cane prima che venga anestetizzato, mentre il palo ligneo mi ara il ventre con evidente sprezzo del padrone capitalista.
Io chiedo l'all covered come sempre, cercando di non offenderle, e le uniche sigle che ricordo sono: STR, FaKe, HIV, T.S.O., ISO9000. Eseguite male.
Un'improvvisa flebile fiammella di dignità mi da la forza di interrompere la mise en scène. Le fermo con delicata inamovibilità:
- Grazie, scusate, ma non è proprio quello che mi aspettavo, per favore, interrompiamo, grazie.
Non so come, mi ritrovo dopo poco seduto al pc della "principale" per risolverle un problema di connessione.
Non i posso fare niente, se c'è un computer, e io sono particolarmente depresso, sedermicisi davanti è per me un'ingiunzione ipnotica.
Mentre smanetto, e la osa mi piace pure, il mio lato vendicativo fa capolino perfidamente e riesco, davanti ai suoi ebeti occhi, a eliminare un paio di driver a caso dal pannello di controllo, e poi riuscire a cancellare tre file della cartella di Windows/system.
Al riavvio, il problema non era risolto e il pc non emetteva suoni.
Le ho detto che le avrei procurato dei cd e sarei tornato domani.
Forse ho rischiato la vita, ma mentre a casa mi masturbavo tristemente, sghignazzai immaginandomi perfidamente che prima o poi gli salisse un bel blue-screen.
La cattiveria dei deboli è sempre un po' meschina.

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