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CITTÀ DELL'INCONTRO: Roma
NOME INSERZIONISTA: Cinzia
NAZIONALITÀ: Italiana e romana
ETÀ: 48, dice, e più o meno ci siamo
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: C’è
SERVIZI OFFERTI: Penso, tutti.
SERVIZI USUFRUITI: Bbj, Rai1, Rai2
RATE DI PARTENZA: 2VU con Rai2, e invece, senza, mi pare di ricordare 2(VU-15)
RATE CONCORDATO: 2VU
DURATA DELL'INCONTRO: Mi pare di ricordare sui tre quarti d’ora
DESCRIZIONE FISICA: Alta sul metro e 60, magra, ma non secca come un chiodo
ATTITUDINE: Buona, ma non eccellente
REPERIBILITÀ: Buona (mi pare di ricordare che riceve dalla 11 alle 19)
FUMATRICE: Non mi ricordo
INDEX: IDXae2d2b78c8a99d3161d88c2c7045e266
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Due o tre scalini
Tante cose non me le ricordo benissimo perché era il 2 aprile, cioè, il giovedì prima di Pasqua. In realtà, io, avevo intenzione di andare da Giulia in zona Prati (la quale, qualche giorno prima, mi aveva detto, al telefono, che riceveva fino a giovedì, per poi fare pausa per Pasqua e riprendere martedì
, che, però, non era mai raggiungibile, e quindi, decido di spendere un VU in più, e andare da Cinzia.
Dico subito che, tutto sommato, ci sono stato bene, ma senza eccellere più di tanto. Come un piatto di spaghetti cucinati bene col sugo e il cacio che, sì, sono buoni, ma non sono le lasagne.
Premesso questo, andiamo per ordine.
Arrivo fino a destinazione. Dato che non mi ero lavato prima di uscire di casa, mi lavo lì alla meno peggio, e così, lei, si spoglia e cominciamo.
Le chiedo, come al solito, lo specchio, così, comincio a strizzarle le sise e la panza (anche se lei non ce l’aveva enorme, ma, un po’ di ciccetta, c’era) da dietro. Le sise mi sono sembrate rifatte, perché erano abbastanza dure. Comunque, vabbè.
Lei, da davanti, mette una mano dietro, e mi tocca il malloppetto ciccioooooooooooso, e esclama “Come ce l’hai duro! Te lo posso leccare?”. Io, in realtà, però, l’accontento. Era la prima volta che facevo Bbj (nelle altre mie rece, con i miei vecchi soprannomi, ho sbagliato sigla, era Bj, e dopo andrò a correggere).
Allora, la faccio mettere a 100 31 e così, comincia a leccarmelo come un gelato. E, per non averlo mai fatto, devo dire che non è male. A un certo punto, però, la fermo, perché ce l’avevo bello carico volevo fare Rai2.
Però, non lo faccio subito. Prima faccio un’altra cosa che non mi ricordo, e, prima di fare Rai2, mi chiede di leccarlo un altro po.
Così, finalmente, passiamo a Rai2. La faccio mettere a smorza, e le faccio tirare avanti le gambe. Lei comincia a muoversi avanti e indietro, ma io le dico di stare ferma, e così, comincio io a muovere il busto su e giù (i famosi esercizi per i glutei che si fanno in palestra), e lei era eccitatissima!
Poi, mi fermo, e lei si muove avanti e indietro, e viene.
Io, ancora no, però.
Allora, le chiedo Rai1, e era strettissima!
La faccio stendere prona sopra di me supino, e così, comincio a fare su e giù, e vengo, e poi, lei, si muove ancora un po’, e viene di nuovo anche lei.
Poi, mi rivesto, mi offre una caramella, due chiacchiere, ma proprio due due. Aveva un altro appuntamento, e allora, doveva ricevere (probabilmente, se fosse stata libera, mi avrebbe anche tenuto di più
.
Insomma.
Questa è stata la mia ultima esperienza di milf “milfosa”. Nel senso di donna matura, più o meno cinghiala, che ha atteggiamenti da donna non più giovane, che, appunto, vive di ricordi (adesso non saprei come spiegarvi meglio).
Quelle esperienze che, a uno come me, prima o poi, stufano perché, sì, sono belle, ma non mi emozionano più di tanto.
Ecco qua.
Ci sentiamo.
Ciao!
Bernardotto, già NinettoneSecondo, già Ninettone