Adorabile canaglia

Sai farti benvolere, ti si sdraierebbero le montagne ai piedi.
E il Rakikò dei miei occhi ti si versa da solo nel bicchiere. Io non ci sono mai riuscita.
Tu hai l'autostrada davanti, mon coeur, tu sì.
Io davanti ho solo il muro di cinta del giardino.

calacausi:

@mark: ti devo delle scuse pubbliche. Non volevo sdegnarti tanto. E' vero, sapevo da prima dove pendeva la margherita. Ma tu hai scritto davvero belle parole che, son certo, han colpito nel profondo la Divina.
E te lo disse. Io ho avuto la sola reazione umana, rozza, sanguigna, che a noi uomini è concessa. Quella di eliminarti fisicamente. Ma adesso me ne pento e chiedo il tuo perdono. Non mi sono mai preso gioco di te, sappilo. E sul fatto che vi siano persone più intelligenti e capaci di me, sono il primo ad esser certo ed un sacco sono qui dentro!

Per te Divina: resto solo e senza parole, se vuoi far di me un'anima bavante ed invisa all'umanità hai un'autostrada davanti. Non mi faccio pregare, prego te invece, d'esser lucida e precisa quando menerai il colpo mortale.

calacausi:

@mark: ti devo delle scuse pubbliche. Non volevo sdegnarti tanto. E' vero, sapevo da prima dove pendeva la margherita. Ma tu hai scritto davvero belle parole che, son certo, han colpito nel profondo la Divina.
E te lo disse. Io ho avuto la sola reazione umana, rozza, sanguigna, che a noi uomini è concessa. Quella di eliminarti fisicamente. Ma adesso me ne pento e chiedo il tuo perdono. Non mi sono mai preso gioco di te, sappilo. E sul fatto che vi siano persone più intelligenti e capaci di me, sono il primo ad esser certo ed un sacco sono qui dentro!

Per te Divina: resto solo e senza parole, se vuoi far di me un'anima bavante ed invisa all'umanità hai un'autostrada davanti. Non mi faccio pregare, prego te invece, d'esser lucida e precisa quando menerai il colpo mortale.

Accetto con animo,gaudente volto a sancir tregua olimpica e piacevole rappacificazione . Una promessa e fors'anche una minaccia sii sapiente giardinier col dolce fior di chi ti si para al suolo , altrimenti arriva la forestale di zio mark che te la mette in C.... ok sono scaduto ;P

@mark: ti devo delle scuse pubbliche. Non volevo sdegnarti tanto. E' vero, sapevo da prima dove pendeva la margherita. Ma tu hai scritto davvero belle parole che, son certo, han colpito nel profondo la Divina.
E te lo disse. Io ho avuto la sola reazione umana, rozza, sanguigna, che a noi uomini è concessa. Quella di eliminarti fisicamente. Ma adesso me ne pento e chiedo il tuo perdono. Non mi sono mai preso gioco di te, sappilo. E sul fatto che vi siano persone più intelligenti e capaci di me, sono il primo ad esser certo ed un sacco sono qui dentro!

Per te Divina: resto solo e senza parole, se vuoi far di me un'anima bavante ed invisa all'umanità hai un'autostrada davanti. Non mi faccio pregare, prego te invece, d'esser lucida e precisa quando menerai il colpo mortale.

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http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...

Allora non studiare, non lavorare, non guardare la tv.
Non andare al cinema, non fare sport.
Anzi sì.
Fai, per sport, quello che hai fatto fino ad adesso.
Mi vuoi far appassire, tutto d'un tratto?
Non si fa così.
Ometto, mi sei indispensabile.
Sei già nei miei occhietti color del migliore Rakikò.
Sei lì, la tua immagine tra il mio occhio e la palpebra chiusa.
Non farti troppo pregare.
E se un giorno lo vorrai, verrò da te.
Non dirò una parola quando ti correrò incontro alla stazione dei treni, volerò.
Ti darò una busta colma dei miei batticuori, che leggerai.
Che estasi, darti qualcosa di scritto per te solo, e letta da te solo.
 

calacausi:

EyesWideShut:

Ti diverti. Non ti diverti.

Io sto bene, io sto male, io non so come stare.

Di sicuro non mi diverto. Credi forse che abbia anche l'anima di pezza come il farfallino?
Anche se, lo ammetto, è nato tutto per un divertissement.
Di vedere che effetto facesse suonare il citofono insistentemente a chi non poteva rispondere.
Un'involontaria reclame a chi lamenta un po' l'assurdità di certe limitazioni per i newbie...
Ma tu sei intelligente, mascherina. E hai trovato presto il modo di rispondere, di corrispondere, di far fuggire qualche parolina tua.
Una novella esperta di fughe perigliose, come quel Papillon dal grande coraggio che a un certo punto incontra un buffo ometto col papillon e gli occhi sghembi.
Non mi diverto. Ma son basito. Dal tuo alto Profilo.
Vorrei che fossi tu viva e vegeta. Che io per me, da adesso, mi accontenterei di morir bene.

calacausi:

Non c'è, non ci sarà duello all'alba. Uno dei duellanti è morto prima.
Strozzato dal farfallino che non conteneva più il sangue a fiotti correr veloce tra la pompa e l'elaboratore.
Mark, il diritto è il contrario del rovescio e non vi può abdicare. Se ti da sazio pasteggiar sopra le ossa del tuo contendente, puoi sederti a tavola.

violento iracondo e saguinario novello vlad Inrtiso della tua testosteronica voglia di soddisfazione perdi messaggi essenziali nella conversazione.."Sei felice ora? Riderai. Ridi, ridi, finchè non ti scapperà il farfallino dal collo e mi darà una sonora sberla in faccia..."
Dove la pulzella denuciava la pubblico udibrio un inclinazione verso di te e tu esponevi villico sdegno verso me anzichè cullarti di simil piacere .
Cara eyes cedo il passo Ma il tronfo e psicotico dal farfallino e l'eloquio suadente parla con lingua biforcuta alfin di far meramente cedere le tue grazie alla sua tacca sulla cintura.
benetto crode diceva :"non ti curar di loro ma guarda e passa" e simil agitazione meriterbbe alpiù una cover dei sex pistol di quart ordine anzichè un giro del celestial strumento suonato dai pink floyd .

Esimio cala al mondo esiste sempre qualcuno :più intelligente e capace di noi e questo vale anche per te

EyesWideShut:

Ti diverti. Non ti diverti.

Io sto bene, io sto male, io non so come stare.

Di sicuro non mi diverto. Credi forse che abbia anche l'anima di pezza come il farfallino?
Anche se, lo ammetto, è nato tutto per un divertissement.
Di vedere che effetto facesse suonare il citofono insistentemente a chi non poteva rispondere.
Un'involontaria reclame a chi lamenta un po' l'assurdità di certe limitazioni per i newbie...
Ma tu sei intelligente, mascherina. E hai trovato presto il modo di rispondere, di corrispondere, di far fuggire qualche parolina tua.
Una novella esperta di fughe perigliose, come quel Papillon dal grande coraggio che a un certo punto incontra un buffo ometto col papillon e gli occhi sghembi.
Non mi diverto. Ma son basito. Dal tuo alto Profilo.
Vorrei che fossi tu viva e vegeta. Che io per me, da adesso, mi accontenterei di morir bene.

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E vegeta. Ti diverti. Non ti diverti.
Non lo so.

calacausi:

Non c'è, non ci sarà duello all'alba. Uno dei duellanti è morto prima.
Strozzato dal farfallino che non conteneva più il sangue a fiotti correr veloce tra la pompa e l'elaboratore.
Mark, il diritto è il contrario del rovescio e non vi può abdicare. Se ti da sazio pasteggiar sopra le ossa del tuo contendente, puoi sederti a tavola.

Non c'è, non ci sarà duello all'alba. Uno dei duellanti è morto prima.
Strozzato dal farfallino che non conteneva più il sangue a fiotti correr veloce tra la pompa e l'elaboratore.
Mark, il diritto è il contrario del rovescio e non vi può abdicare. Se ti da sazio pasteggiar sopra le ossa del tuo contendente, puoi sederti a tavola.

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calacausi:

mark-jp:

Rinvendico altresì egual diritto e dignità di chattar con cotanta beltà

NO! Non si puote.. NO PASARAN!!

Troviamoci stanotte sulla piastrella di Erika la Greka a Gragnano Trebbiense per un duello all'ultimo sangue. I miei testimoni saranno patatinefritte e sydbarrett. A te la scelta dell'arma purchè faccia male!

E.W.S. per piacere tu stanne fuori... son cose da MASCULI!

l'arma potrebbe esser una bottiglia di gutturnio fermo con i pisarèi di pinocchio, ma temo tu non regga .... Poi troppi chilometri per chi ha mucho tradbajo que hacer en el día después. ancora ancora una cena nostrana con la dolcissima eyes ma non sei neanche il mio tipo con il farfallino.... madaiiii

Vuoi che mi dibatta, mi agiti?
Va bene.
Ti rinfranca questo di tante promesse di adulatrici?
Non so.
Ma lo faccio volentieri per te, mia malata, malatissima infatuazione.
Non so, non so nemmeno se lo meriti, mi esponi alla gogna di tutti i fiori nel giardino.
Sono una margherita, non un leone, Maestrino mio.
E non ho per premio neanche la possibilità di appartarmi con te in un angolino.
Devi volermi in qualche modo male.
Non fa niente.
Amorino mio carissimo, sì, le mie, di spremute di cuore senza vergogna, qui davanti a tutti, sono per te.
Sei felice ora? Riderai. Ridi, ridi, finchè non ti scapperà il farfallino dal collo e mi darà una sonora sberla in faccia...
Pazienza, mi fa piacere anche così.

calacausi:

mark-jp:

perché il suo sostantivo è anche un attributo

Te lo taglio l'attributo, bellimbusto palestrato, e lo do in pasto ai cani...
se non torni subito a sgangherar macchine nei tuoi filmacci americani!

Forse non hai capito che qui c'era già Ben Turpin col farfallino
a parlar con la bella ragazza ed a fare il farfallone!

sciò sciò... passa via...

mark-jp:

Rinvendico altresì egual diritto e dignità di chattar con cotanta beltà

NO! Non si puote.. NO PASARAN!!

Troviamoci stanotte sulla piastrella di Erika la Greka a Gragnano Trebbiense per un duello all'ultimo sangue. I miei testimoni saranno patatinefritte e sydbarrett. A te la scelta dell'arma purchè faccia male!

E.W.S. per piacere tu stanne fuori... son cose da MASCULI!

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calacausi:

mark-jp:

perché il suo sostantivo è anche un attributo

Te lo taglio l'attributo, bellimbusto palestrato, e lo do in pasto ai cani...
se non torni subito a sgangherar macchine nei tuoi filmacci americani!

Forse non hai capito che qui c'era già Ben Turpin col farfallino
a parlar con la bella ragazza ed a fare il farfallone!

sciò sciò... passa via...

Esimio Calacausi
non mi pareva fossimo in coda alla gastronomia , ne mi pareva ci fossero distintivi con l'uno che ti connotassero. Anzicheno' il mio avatar contraddistingue una fase più fantascentifica che prettamente sfasciacarrozzica del medesimo attore . Rinvendico altresì egual diritto e dignità di chattar con cotanta beltà (tiè becchete a rima )

mark-jp:

perché il suo sostantivo è anche un attributo

Te lo taglio l'attributo, bellimbusto palestrato, e lo do in pasto ai cani...
se non torni subito a sgangherar macchine nei tuoi filmacci americani!

Forse non hai capito che qui c'era già Ben Turpin col farfallino
a parlar con la bella ragazza ed a fare il farfallone!

sciò sciò... passa via...

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http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...

EyesWideShut:

Dolce, spietato sezionatore d'anime, che giochi con il bisturi, ciao.
Mi hai fatto capire, sì che mi hai letta.
E ancora, qualcosa si è mosso nel petto.
Ho abbozzato un riso sibillino di Gioconda, poi dischiusosi in uno splendido sorriso da succhiare, che sfavilla di felicità (grazie Marlene).
Che tanto qui dove sono nessuno mi vede, nessuno scorge i tremori sotto alla maglietta.
Nessuno sa.
Ancora torno qui, a grattare con unghie di gatto infreddolito, sul legno.
Non per obbligarti ad aprire la porta, non ti obbligo no,(non vuoi/puoi) ma perché tu mi veda.
Non è vanità la mia, è tremolante e pacifica rassegnazione.
Mi senti? Li vedi i trucioli che si staccano e si ammassano a terra? Ne farò, da grovigli informi, sculture crisoelefantine, con tutto queste scrivere.
Le metterai nel Nostro giardino? Sì? Potrai guardarle con desiderio, non sarò gelosa. Purché tu non mi sfugga, ti lascerò agire indisturbato.
Che dono, o che disgrazia, quella di vomitar parole.
Fa impazzire.
Ciao mio smeraldo, mio gioiello, mio tesoretto.

Putroppo o per fortuna le parole dicono chi siamo, ci imprigionano e ci liberano al tempo stesso .
Ho notato il tuo lavoro da policleto e ho notato te e come tutti i felini e’ giusto che tu abbia indipendenza , perché voglia mai chiunque alterar si fatta natura bella , morbida calda , graffiante e sfuggente all’abbisogna.
Liberati dai pesi così pesanti che solo il cuore puo’ sopportate lasciati illuminare … I'm using silver to light up your blackheart face . Sono le esperienze che ci fan così come siamo e siamo noi a decidere che esperienze fare.
La vita è lineare e circolare al tempo stesso .

Colpita nel profondo, e affondata.
Leggo intorpidita da sott'acqua.
Merci, merci beaucoup.

mark-jp:

EyesWideShut:

Mio prezioso interlocutore, non posso farne a meno.
Sento un irrefrenabile formicolio nelle dita, è più forte di me.
Non posso non dire nulla, sapiente giardiniere, a te, che ti dai premura di annaffiarmi regolarmente con una pioggerellina della tua miglior spremuta di cuore.
Io chi sono?
Lo ben sai. Lo sai già da te, dall'alto della tua esperienza.
Non voglio essere per te la rosa del bambino dai capelli d'oro, non sono io a doverti insegnare; non credo di essere un'orchidea degna delle brame di un John Laroche e della sceneggiatura di Jonze.
Non ho grosse pretese.
Vorrei solo, violentando un titolo e un'opera, essere per te una margherita. E ti vorrei per Maestro, in un modo del tutto differente da quello che il povero Michail prospettava.
Mi fulmini il Cielo se non è vero che tu, Maestro giardiniere, hai già capito tutto.
Sono una margherita che non arriva al quarto di secolo, dovrei avere sotto di me terra morbida e scura, profumata solo della mia giovane età.
Ma tu lo hai visto, che invece c'è un reticolato, un disegno ruvido e aspro tra le zolle di terra inaridita.
Sei riuscito a smuoverne una almeno, e a (farmi) sentire che sotto quella, c'è ancora velluto nero e fertile da dissodare, da accarezzare, fosse anche soltanto con la punta del polpastrello che batte sulla tua tastiera.
Non posso esimermi dal dirlo a te, davanti a tutti gli abitanti del giardino e alla sedia dei Nostri giochi, che non è per mio diletto o per mia vanità (Mi volevi far male? Volevi strapparmi un petalo candido e ridere di me?), o per tuo capriccio sottilmente sadico, questo trastullo.
No, tu mi regali delle palpitazioni.
E allora, non lasciarmi.
Non abbandonarmi, onorami della Tua Cura.

Al pari della prosa del tormentato bulgakov non far trascender la passione per un patto con il diavolo al fin di ritrovare il maestro perduto , ne di in una miracolosa crema di asasiellana memoria per ringiovanire dato che non si potrebbe migliorare cio’ che c’è già. Tal unguento s’esistesse non gioverebbe manco all’impervio terren nel quale le tue mere forze t’ha donato dolcezza della rosa e la bellezza dell’orchidea(con finalità diverse da quella di laroche) , ma con il significato e l’esclusività del croco.
Non ti crucciar del passato perché il suo sostantivo è anche un attributo e da cio’ s’ha da trar insegnamento al par del periglio che han dato sofferenza ai tuoi tremuli radicamenti ,ma che t’han fatto cercar nuova linfa nell’imo e che all’abbisogna trasformano petali in spine per limitar l’accesso a un si bel fiore e permetton la sopravvivenza.
Arridi a te stessa, per come sei e come stai diventanto  sole e nutrimento non mancheranno

Il privilegiato è un buon diavolo, lo adoro.
Tu invece sei tanto gentile, a rendermi onoreficenza.
La indosserò con orgoglio sul mio petto, con più orgoglio sapendola tua.
Ti ringrazio.

calacausi:

Ragazza mia, non so, onestamente non so, chi sia il privilegiato oggetto della tua attenzione.
Ma Fantasticheria mi sembra il titolo ideale per il prossimo spettacolo del Cirque du Soleil da quanto sei scintillante, profumata, colorata e sorprendente in quel tuo modo di scrivere.
Di te sono certo.

EyesWideShut:

Mio prezioso interlocutore, non posso farne a meno.
Sento un irrefrenabile formicolio nelle dita, è più forte di me.
Non posso non dire nulla, sapiente giardiniere, a te, che ti dai premura di annaffiarmi regolarmente con una pioggerellina della tua miglior spremuta di cuore.
Io chi sono?
Lo ben sai. Lo sai già da te, dall'alto della tua esperienza.
Non voglio essere per te la rosa del bambino dai capelli d'oro, non sono io a doverti insegnare; non credo di essere un'orchidea degna delle brame di un John Laroche e della sceneggiatura di Jonze.
Non ho grosse pretese.
Vorrei solo, violentando un titolo e un'opera, essere per te una margherita. E ti vorrei per Maestro, in un modo del tutto differente da quello che il povero Michail prospettava.
Mi fulmini il Cielo se non è vero che tu, Maestro giardiniere, hai già capito tutto.
Sono una margherita che non arriva al quarto di secolo, dovrei avere sotto di me terra morbida e scura, profumata solo della mia giovane età.
Ma tu lo hai visto, che invece c'è un reticolato, un disegno ruvido e aspro tra le zolle di terra inaridita.
Sei riuscito a smuoverne una almeno, e a (farmi) sentire che sotto quella, c'è ancora velluto nero e fertile da dissodare, da accarezzare, fosse anche soltanto con la punta del polpastrello che batte sulla tua tastiera.
Non posso esimermi dal dirlo a te, davanti a tutti gli abitanti del giardino e alla sedia dei Nostri giochi, che non è per mio diletto o per mia vanità (Mi volevi far male? Volevi strapparmi un petalo candido e ridere di me?), o per tuo capriccio sottilmente sadico, questo trastullo.
No, tu mi regali delle palpitazioni.
E allora, non lasciarmi.
Non abbandonarmi, onorami della Tua Cura.

Al pari della prosa del tormentato bulgakov non far trascender la passione per un patto con il diavolo al fin di ritrovare il maestro perduto , ne di in una miracolosa crema di asasiellana memoria per ringiovanire dato che non si potrebbe migliorare cio’ che c’è già. Tal unguento s’esistesse non gioverebbe manco all’impervio terren nel quale le tue mere forze t’ha donato dolcezza della rosa e la bellezza dell’orchidea(con finalità diverse da quella di laroche) , ma con il significato e l’esclusività del croco.
Non ti crucciar del passato perché il suo sostantivo è anche un attributo e da cio’ s’ha da trar insegnamento al par del periglio che han dato sofferenza ai tuoi tremuli radicamenti ,ma che t’han fatto cercar nuova linfa nell’imo e che all’abbisogna trasformano petali in spine per limitar l’accesso a un si bel fiore e permetton la sopravvivenza.
Arridi a te stessa, per come sei e come stai diventanto  sole e nutrimento non mancheranno

Dolce, spietato sezionatore d'anime, che giochi con il bisturi, ciao.
Mi hai fatto capire, sì che mi hai letta.
E ancora, qualcosa si è mosso nel petto.
Ho abbozzato un riso sibillino di Gioconda, poi dischiusosi in uno splendido sorriso da succhiare, che sfavilla di felicità (grazie Marlene).
Che tanto qui dove sono nessuno mi vede, nessuno scorge i tremori sotto alla maglietta.
Nessuno sa.
Ancora torno qui, a grattare con unghie di gatto infreddolito, sul legno.
Non per obbligarti ad aprire la porta, non ti obbligo no,(non vuoi/puoi) ma perché tu mi veda.
Non è vanità la mia, è tremolante e pacifica rassegnazione.
Mi senti? Li vedi i trucioli che si staccano e si ammassano a terra? Ne farò, da grovigli informi, sculture crisoelefantine, con tutto queste scrivere.
Le metterai nel Nostro giardino? Sì? Potrai guardarle con desiderio, non sarò gelosa. Purché tu non mi sfugga, ti lascerò agire indisturbato.
Che dono, o che disgrazia, quella di vomitar parole.
Fa impazzire.
Ciao mio smeraldo, mio gioiello, mio tesoretto.

Ragazza mia, non so, onestamente non so, chi sia il privilegiato oggetto della tua attenzione.
Ma Fantasticheria mi sembra il titolo ideale per il prossimo spettacolo del Cirque du Soleil da quanto sei scintillante, profumata, colorata e sorprendente in quel tuo modo di scrivere.
Di te sono certo.

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