Ciao Essenza
ho letto la tua storia e i numerosi interventi che ha creato leggerla,purtroppo non ho soluzioni intelligenti da proporti per risolvere il tuo problema,e nulla di immediato,ho solo alcune riflessioni che leggendo quello che ti è successo riguardano tutti in generale.
Credo che tutti noi viviamo sempre il nostro benessere in modo inconsapevole,benessere in senso ampio,diamo per scontato che ad ammalarsi siano sempre gli altri,che a morire saranno gli altri o i parenti degli altri,che gli amori che finiranno non saranno mai i nostri,che la crisi di cui stiamo sentendo parlare da almeno 5 anni fino quando non ci tocca da vicino non esiste e cosi per tutti gli altri gravi problemi che possono esistere nel quotidiano.
Quando in televisione si vedono quelle persone che si disperano perchè perdono il posto di lavoro,quelli che si sono uccisi,che si sono dati fuoco,alcuni hanno pensato che non si sono dati da fare abbastanza per trovarlo un lavoro,altri se ne sono fregati,molti la maggioranza spero,si sono dispiaciuti veramente ma dopo qualche giorno non si sono più ricordati di nulla,hanno rimosso il tutto,perchè come dicevo prima nessuno pensa che prima o poi possa toccare a lui...
è normale è il comportamente di tutti noi,poi quando ti tocca da vicino uno qualsiasi di questi problemi ti rendi conto di quanto drammatico sia,e di quanto in realtà sei solo con te stesso se non hai nel frattempo costruito qualcosa di vero attorno a te,dei rapporti di amicizia,una famiglia,qualcuno per cui tu conti veramente.
perchè se non è cosi avrai moltissimi attestati di solidarietà,tutti assolutamente sinceri io credo,ma alla fine poca gente che ti darà un mano un qualcosa di tangibile, e l'unica cosa che ti rimarrà sarà che dopo aver toccato il fondo puoi solo risalire.