L'incontro con questa ragazza:
www.ultimoharem.com/inserzione.asp?id=2576
risale a quelche settimana fa. In trasferta a Milano vengo colto da uno dei soliti momenti irrefrenabili: questa volta ho voglia di una cioccolatina. Rapida spippolata sul bbarry e scelgo lei. Riceve(va) in zona P.le Lodi.
Arrivo a destinazione, chiamo, mi apre, salgo ed è porprio lei, quella della foto. Molto carina, una bella bocca da pipaiola, un culo spaventoso, forse uno dei più belli che abbia mai visto (e toccato e leccato assai). L'appartamento è carino. Unico problema, non c'è il bidè, così sei costretto a lavarti l'uccello in punta dei piedi. Appena lavato lei spruzza alcool nel lavandino: è maniaca della pulizia (che io apprezzo, però ecchecazzo, mica c'ho i parassiti nell'uccello ! Si passa sul lettone. Lei è un pò timida, difficile da sciogliere. Purtroppo, nonostante l'insistenza, non bacia (peccato, con quei labbroni). Si dedica al mio fratellino nudo con dedizione ma poca tecnica (insomma, poca lingua e poche leccate di palle). Decido di farle vedere come si fa e mi butto sulla sua passerotta pulita e profumata. Quando vado con una cioccolatina, sono ossessionato dalla prestazione perchè penso sempre che potrebbero aver assaggiato dei bei nerchioni neri. Così raddoppio le leccate e vado avanti per almeno un quarto d'ora. Lei dapprima silenziosa e titubante, si scioglie e inizia a mugolare mentre la fighetta è tutta umori e sapori. La lecco tra fica e culo e succhio le piccole labbra e il clitoride. Lei sembra fuori di testa da come si agita. E' il momento di scoparla. Gommino e via. Prima missionaria, ma siccome non bacia la metto a pecora: visione celestiale. Poi smorzacandela per finire così ho davanti con le sue belle tettine, piccole (una seconda) ma con due capezzolotti belli ritti e incredibilmente duri. Io le spingo su il busto, in verticale, e spingo il bacino in alto in modo che possa sentire tutto l'uccello dentro. Avevo un cazzo di marmo e inizio con movimenti di esperienza: prima lentamente solo con la punta a sfregare la parte esterna della fica, poi lo giro e lo rigiro con secchi colpi di bacino e infine inizio a picchiare duro per un bel pò. Vedo che si contorce tutta e freme come un ossesso. Getta indietro la testa e inizia a saltare sul cazzo come se lo volesse ancora più dentro. Mi chiede di continuare e di non fermarmi ma io ero allo stremo e finisco con una goduta spaventosa continunado ad assestare piccoli colpi. Vedo che lei si irrigidisce e stringe le cosce e abbassa la testa su di me. Dopo un pò esce e .. il preservativo è ricoperto da una sostanza bianca che mi scivola lentamente alla base dell'uccello ancora ritto. Aiuto penso io, s'è rotto il preservativo .. Lei è spaventatissima (ed io pure). Preoccupata inizia a controllare dove si è rotto. Dopo un controllo accurato, è evidente che il condom è intatto ! Fiuuuu io sono sollevato e adesso rilassato. Lei allora mi confessa che è ha goduto d'avvero ed è venuta. Devo dire, in quantità indsustriale. Non ho mai visto (e vi assicuro, ne ho trombate tante) una donna venire in quel modo, così abbondante da sembrare, come lei pensava, fosse roba mia.
Mi rivesto, saluto, bacino. Lei ha una faccia rilassata e mi chiede scusa per essere venuta (maddeché
e lo spavento (questo vero) che mi ha fatto prendere ..
Il tutto per 45 minuti e doppia urbana.
A causa del bbj scarzo e fk negato non ci torno nonstante la bella esperienza.